| NOME: Missrose LINK: canale telegram CITTÀ: Bari NAZIONALITÀ: Italiana ETÀ: sui 30 CONFORMITÀ ALLE FOTO E ALL'ANNUNCIO: Dal vivo è molto più carina. PRATICHE: Adorazione piedi – leccasuole – posacenere – trampling – pissing – umiliazioni verbali. PULIZIA: ottima TEMPO TRASCORSO: 1h rate 3vu ASPETTO : Bellezza mediterranea, capelli neri, fisico atletico, piede 38 REPERIBILITÀ: Ottima DESCRIZIONE LOCATION : appartamento pulito con ogni confort PRIVACY: ottima Descrizione incontro Incontro Missrose un pomeriggio di Marzo in un gradevole appartamento in centro a Bari, arrivo all'appuntamento alle 15.00 come pattuito precedentemente tramite messaggi. La mia ansia accumulata nei giorni precedenti svanisce nel momento in cui si presenta dinnanzi alla porta Missrose, bellissima come una divinità scesa in terra, si presenta con un vestitino corto trasparente nero tale da poter intravedere un fisico perfetto da togliere il fiato, dal vivo posso garantire che è molto più bella che non in foto. Mi fa accomodare e dopo una breve e piacevole conversazione su argomenti vari e le pratiche da svolgere, passa subito all'azione, il tono di voce di Missrose diventa più autoritario, mi ordina di spogliarmi e iniziare a pulire con la lingua le suola delle scarpe, mentre comodamente seduta sul divano si fuma una sigaretta. Missrose è molto attenta in quello che faccio, si accerta che le suola di entrambe le scarpe siano pulite, alterna l’uso della mia lingua anche come posacenere facendomi ingoiare cenere e mozzicone, ingoio con difficoltà ma riesco a mandare tutto giù, appena finito mi fa i complimenti per come le ho eseguito la pulizia delle suola e ingerito la cenere per questo mi vuole premiare con il suo nettare pregiato, mi ordina di seguirla a 4 zampe in bagno mi posiziono tra il bidet e il water a pancia in su a bocca aperta, si posiziona a pochi cm dalla mia bocca (visione celestiale) e inizia a svuotare la vescica, mi ordina di ingoiare tutto e di non perdere nemmeno una goccia, nonostante la mia buona volontà non riesco a ingoiare tutto e una buona parte è caduta sul pavimento. Missrose non prende bene aver sprecato il suo divino nettare, quindi insultandomi pesantemente mi obbliga, tenendo con un piede premuto sulla mia testa, di pulire con la lingua e ingoiare fino all’ultima goccia. Finito di ripulire il pavimento mi invita a raggiungerla in cucina perché vuole essere preparata una tazzina di caffè, ma devo farlo mettendomi una parrucca rossa, un grembiule un perizoma e calze a rete, sinceramente non pensavo di arrivare a tanto ma Missrose solo con lo sguardo fa capire la sua superiorità e convincerti a farti fare qualsiasi cosa. Finita la pausa caffè la seguo, sempre vestita da sissy, in camera da letto ordinandomi di mettermi a pecora sul letto e di aspettare in silenzio senza fiatare, la vedo indossare uno strapon nero e dirigersi verso di me, con voce autoritaria mi avvisa che a breve verrò sfondato per bene perché sono la sua troia e non vuole sentire inutili lamenti altrimenti non si sarebbe fermata. Ci siamo la Missrose è dietro di me, indossa un guanto e con un dito inizia a penetrarmi in maniera anche piacevole, ma lo fa solo per rendere migliore la penetrazione, infatti subito dopo lubrifica con un gel le parti interessati e spostando di lato il perizoma che indossavo inizia la penetrazione, avverto subito la punta del fallo entrare facilmente, questo mi fa ben sperare anche perché non è doloroso, inizia un breve e piacevole gioco di penetrazione, questa situazione mi fa rilassare anzi mi piace e sinceramente partecipo al movimento, ma all’improvviso con un colpo deciso mi infila tutto il fallo dentro, io potevo morire dal dolore ma non potevo esternare la mia sofferenza ho resistito e sinceramente mordere le lenzuola mi è servito tantissimo, Missrose incurante del mio stato continua a sbattermi alternando colpi lenti con colpi decisi e veloci, oltre a sbattermi mi insulta in svariati modi disprezzando le misure del mio minuscolo pene e la cosa la eccita al punto che aumenta la velocità di penetrazione. Pensavo fosse arrivata la fine della sessione, ma Missrose mi riserva ancora delle sorprese, mi ordina di stendermi a pancia in giù sul tappeto, Missrose indossa un paio di stivali neri di pelle con un tacco sottile, senza tanti complimenti mi sale sulla schiena e inizia a camminarci sopra e ne approfitta per strofinarci la punta del tacco in modo deciso, questa nuova situazione mi provoca oltre dolore diversi segni lasciati dal tacco, ma vedere Missrose soddisfatta di ciò che ha fatto fa passare in secondo piano la sensazione di dolore. Stanco ma felice Missrose elogia la mia resistenza e se non bastasse si prende cura della mia schiena disinfettando le parti dove sono rimasti i segni. Naturalmente ho la possibilità di una doccia e un ultimo caffè per una conversazione finale sulle tante pratiche che Missrose è in grado di eseguire oltre quelle elencate nell’incontro. Mi è piaciuto la cordialità prima e dopo la sessione oltre al fatto che anche se il tempo a disposizione era terminato Missrose ha continuato senza fretta e senza chiedermi un ero in più. Ci tornerò presto.
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