Nella curiosa vita di un ragazzo fortemente feticista, il destino è un continuo peregrinare alla ricerca di una Donna che capisca e apprezzi a fondo l'inusuale fantasia.
In questa tortuosa ricerca, ci si imbatte spesso in conoscenze o esperienze quantomeno discutibili.
Il mondo delle fetish girl è vario, e quando si pensa che si possa essere più compresi da una fetish piuttosto che da una mistress, proprio perché non tutte le mistress dedicano particolare attenzione al feticismo dei piedi, il campo si restringe e può capitare un po' di tutto. Personalmente le mie esperienze sognate a Roma sono riassumibili in.. donne che sembrano uscite da un film de Tomas Milian, trucide che non sanno mettere in fila due congiuntivi, che ti dicono "lecca 'npo ao daje" mentre spulciano contenuti quanto meno opinabili su instagram, per poi concludere con un "bravo sei popo n cane", donne che hanno letto il "manuale delle giovani marmott.. ehm mistress", e dicono frasi random, hanno un database di 4-5 frasi fatte che ripetono ossessivamente tipo alexa: "sei il mio cagnolino vero", "lecca schiavo", "i miei piedi ti piacciono eh" , " tira fuori la lingua", "sei solo un cogl..." (aggiornatelo sto database ogni tanto, arrivate almeno a 10 frasi ve ne prego), donne che hanno l'entusiasmo e l'espressività di Andreotti quando c'ha avuto na paresi in tv, donne che dopo che gli hai leccato i piedi ti scrivono i giorni dopo tipo : "schiavoooo me faresti n favore sto da gucci me ricarichi er postepayy" e altra povertà umana.
Ovviamente sono stato sfortunato io.. Ma oltre a tutto questo anche le location sognate erano assolutamente in linea con l'esperienza fatta. Miss che incontra in periferia, angolo kebab, con la svampa de pollo che sale, con l'amica che glie citofona, la madre ar piano de sopra, co le finestre aperte e la gente che passa a 3 metri. Ho subito cose di questo tipo uhahauhau.
Nella mia vita privata il feticismo è stato sempre e solo motivo di presa in giro, un pretesto come un altro appiccicarmi in fronte l'etichetta dello "STRANO" e in alcuni casi "MALATO", anche da persone molto vicine a me.
Tutto questo preambolo, ovviamente ironico (ci saranno brave fetish girl, non le avrò semplicemente incontrate) per dire che tutto questo mi ha portato ad accantonare la mia fantasia, dargli pochissima importanza e nel poco tempo dedicato al mio essere zerbino, ho vagato come un'ape da una miss a un'altra, senza mai trovare un po' di "polline", ovvero un minimo di fascino, di interesse.
Ultimamente ho deciso di provare a cercare con più attenzione e mi sono imbattuto nella reverendissima Madame Angelique.
Ho cominciato a notare una parola completamente assente dal dizionario delle miss da me frequentate: "attenzione". Un concetto semplice ma così ignorato.
Angelique cura ogni singolo dettaglio, anche qui sul forum, foto perfette realizzate da lei, considerabili più arte che semplici foto, frasi azzeccate, un modo di rispondere super attento, ironico e intelligente.
Il tutto misto a sprazzi della propria vita, in cui traspare un amore per il bello, il buon cibo, l'arte e appunto la fotografia (vabbè la conoscete nsomma.. senza tutto sto pippone).
Per questo l'ho sognata e il sogno non poteva che essere migliore. Mi sono ritrovato al centro di Roma, zona che sostanzialmente non visito mai, nonostante abiti quasi al centro, perché io a differenza della miss mi sono completamente disinteressato al "bello".
Un posto fantastico, come solo Roma sa fare, a due passi dalla metro, in un palazzo elegante e tranquillissimo. La location stessa è estremamente curata, mobili di pregio, musica classica perfettamente azzeccata scelta dalla Miss, soffitto in legno elegante, luce soffusa che filtra dalle persiane semi-chiuse.
Sarò breve, Lei è la donna più bella con cui mi sia mai interfacciato, e la sua visione, unita ai 3 piani di scale mi ha mandato in totale tachicardia, calmata a fatica da un bicchiere d'acqua. auhhua. della serie, come si dice a roma, "Stavo a stirà".
Non starò a fare delle facilissime lodi sulla perfezione di ogni singolo dettaglio del corpo della egregia Madame, mi soffermerò su un piccolissimo dettaglio. Il suo viso
Le gambe perfette sottolineate dalle bellissime calze, i tacchi che mettono in risalto la forma assurdamente bella dei suoi piedi, il fisico perfetto, facevano solo da contorno a un viso raggiante, vivo, dolce.
Di fronte ai suoi piedi non sapevo davvero come onorarne la forma perfetta : 33.5 il piede sinistro, 34 il destro, arco super pronunciato, dita perfette, dorso del piede da ballerina. Ma poi morbidissimi, di una consistenza che memory foam levate proprio, morbidezza che creava delle pieghette estremamente artistiche su tutta la pianta. Era troppo. Neanche statue di Canova o simili hanno dei piedi così graziosi.
Erano talmente belli che non sapevo che fare, della serie : "e se li rovino" , "sembrano finti!" "aiuto!" Fortunatamente l'onorevolissima Madame ha dato una direzione ben precisa al sogno: mi sono ritrovato a baciare le piante (la mia parte preferita, sono amante delle piante (e non lavoro in un vivaio)) e soprattutto una cosa che a quanto pare piace a entrambi tantissimo, i morsetti
piccoli Morsetti e baci su talloni, pianta.. pianta, soprattutto quella del piedino sinistro, che è della dimensione esatta della mia faccia, e l'adorazione proprio per questo è davvero totale.
Dopo 2 minuti tutte le mie preoccupazioni erano svanite. C'ero solo io e una Dea, ed ero completamente in balia del suo fascino, devastante.
è stato molto bello, lei è simpatica, bellissima e ama i suoi piedi, ama farseli baciare, cosa che non è affatto scontata. è stato tutto così naturale, intimo e semplice
mi sveglio dopo questa visione, con uno sguardo allucinato tipo "padre maronno", e non posso che ringraziare la miss per aver accolto questa mia "stranezza" in maniera così elegante.
Più che "appagato", "dominato", "soddisfatto" mi sento "capito". Non è affatto scontato
Edited by kaonashi89 - 21/9/2023, 16:46