CITAZIONE (Biancaneveisback @ 24/4/2020, 11:44)
Secondo me invece nel bdsm sono racchiuse tutte le dinamiche sociali ma tutto è estremizzato e più veloce. Non creso che sia una reale questione di superiorità dellaMistress, ma di ruoli che si investono. Il bdsm é un ottimo metodo per analizzare delle dinamiche sociali super profonde.
Concordo con lei. Spesso molt@ pensano che la parola gioco sia da contrapporre alla parola serio. In realtà gioco come play in inglese è creatività, naturale, autonomia, libertà, spontaneità, divertimento ergo i contrario di gioco è mancanza di creatività, innaturale e non spontaeno, non libero e non divertente. Insomma opposto di gioco è depressione.
Il bdsm è un giocare col potere.
Abraham Lincoln diceva "l'uomo è capace di superare qualsiasi difficoltà ma se veramente vuoi testarli il carattere dagli da gestire il potere"
E quindi per il dom è un modo per conoscersi nella gestione del potere.
Poi per me nel mondo differenzierei tra potere SU gli altr@ e con gli/le altr@.
In un certo senso il/la dom ha potere SUl sub. E poi divertirsi a usarlo... E allo stesso tempo col consenso entrambi hanno potere c'è un POTERE CON IL/LA Sub.
Quindi si può giocare a varie dinamiche di potere che avvengono nella società.
Da anni faccio teatro dell'oppresso.
Dove nel teatro forum si fanno 4/5 scena dove avvengono varie oppression tra un protagonista (sostanzialmente un sub nel senso che è schiacciato sotto dinamiche di potere) e un antagonista (un oppressors dom)
Dopo aver fatto queste scene si dice al pubblico ecco adesso le rifaremo e chiunque può dire stop e provare a salire in scena e spezzare queste oppressioni.
Ecco per anni ho fatto l'oppressore e non è facile ritrovare sempre nuovi modo per opprimente. Anche perché ad azione reazione per cui da oppressore ho capito che meno forza oppressive usavo meno carica davo a chi doveva reagire.
Non solo ma più è sottile il potere più incatena. Pensiamo alle novizie alle prime armi, che pensano che basti una voce grossa e tirar di frusta... Quelle che io chiamo frusta su due gambe non creano quasi nessuna sudditanza psicologica.
Es. Pensiamo al NO TAV una cosa è caricare una manifestazione dove magari ci scappa la foto del vecchietto manganellate... E invece controllare a tutt@ quelli che vanno in valle.
Non è che uno può andare a piangere "mi hanno chiesto i documenti" già passa da paranoico...
Insomma quello che voglio dire che con gli altri ho imparato opprimendo tantissimo sul potere e su come funziona per opprimere.
La miss può giocare con lo schiavo per renderlo sempre più dipendente e legato a lei. Entrambi ci si confronta grazie ai feedback su come rendere questa sudditanza e legame maggiore. È come se lo stato oppressore avesse un fedele informatore che gli dice cosa è più efficace e cosa meno...
Credo profondamente che in questo senso il bdsm sia una pratica di liberazione sia per dom che sub. Perché entrambi possono ragionare anche sulle interiorizazzioni del potere che son dentro di noi.
Insomma a me torna che il sm possa essere una pratica anarchica, un campo di addestramento per conoscere e capire come il potere funziona fouri e dentro di noi.
Per me il bdsm o è femminista (e queer o non mi interessa) il che non vuol dire che non si possa giocare anche col ruolo stereotipato di uomo o donna sia rinforzandolo che ribaltandono. La differenza è l'intenzione con cui si fa. Per me è importante che sia per conoscersi e liberarsi da queste oppression interiorizzare e destrutturarle fuori dalla sessione. Il rispetto c'è pre sessione e post sessione, nel mezzo VBFM volemose bene fammose male
E tutto sarebbe "solo" un gioco? 😂 😂 😂 😂
Per dire per me quando ho lavorato con vittime di guerra e di atti atroci di uomini invertire il ruolo ed esser anche "violentato" da una donna è stato un atto catartico e purificatore. Quando lavorato con queste non mi sentivo in colpa o responsabile e non ho usato il poter di facilitare gruppi per rispondere a quel bisogno proprio perché sapevo che lo schifo che provavo nel essere comunque uomo bianco avevo un posto sicuro e adatto in cui portarlo, giocarci e lavarmelo via. Così non solo non mi son ubriacato o altri santità enti, e sopratutto sono stato capace di dare la mia totale presenza e offrire la mia vulnerabilità e ascolto per accogliere quel dolore che veniva condiviso. Nessuna pietà, solo compassione (nel senso di passione assieme a)
E la rabbia che restava dopo l'aver ascoltare quelle ingiustizie che si ascoltano in onestà ed empatia sapevo che l'avrei potuta sfogare ed esorcizzare facendomi frustare e sodomizzare... Offrendomi come specie di bambola vodoo
Gia un gioco....
Grazie al sm ho trovato la forza di portare la luce senza incolpare il buio