Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

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view post Posted on 11/9/2019, 13:18     +1   -1

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CITAZIONE (Hardball @ 11/9/2019, 10:25) 
CITAZIONE (Vtx @ 11/9/2019, 08:40) 
L'autonomia aumenta l'inefficienza, i costi e gli sprechi. Io personalmente l'abolirei anziché aumentarla. Finora le regioni autonome sono quelle che danno meno soldi allo stato ma che ne ricevono di più. Compreso l'Alto Adige.

Sei apodittico nelle tue affermazioni. Potresti spiegare perché l’autonomia aumenta l’inefficienza? Perché qui nessuno lo ha capito.
Quanto alla spesa regionale per abitante in rapporto alla ricchezza prodotta ti segnalo che la Sardegna spende oltre il 29%, la Sicilia e la Calabria il 24%. Agli ultimi posti (i virtuosi) abbiamo Piemonte (10%), Veneto (9%), Emilia (8,7%) e Lombardia (7,15%). In valore assoluto la Lombardia spende per ogni suo abitante euro 2.733 all’anno mentre la Sicilia spende euro 4.228/anno e la Sardegna addirittura euro 7.628/anno. Quindi in definitiva la Lombardia spende poco meno della metà della Sicilia e un terzo della Sardegna. Però, guarda a caso, molti dei pazienti fuori regione che ho trovato negli ospedali arrivavano proprio da quelle regioni. È un dato di fatto che qui da noi le cose funzionano e in quelle regioni no. Quindi dove sarebbe tutta la nostra inefficienza ancora non mi è chiaro. E lo dico con tutto il rispetto verso quelle regioni meno fortunate, da cui anche la mia famiglia proviene.
Trovi la fonte di tutto questo a pagina 14 del rapporto della Ragioneria Generale dello Stato intitolato La Spesa Statale Regionalizzata Anno 2017 pubblicato nel gennaio 2019

Il problema dei numeri è sempre come li manipoli.
Ad esempio potresti fare un rapporto tra spesa pubblica e numero di abitanti, tra spesa pubblica e km^2 di territorio: la classifica cambia.
Idem per esempio in rapporto al PIL o alla richezza prodotta. Ma siamo sicuri che siano confrontabili, ossia che la ricchezza prodotta dipenda dall'investimento del soldo pubblico? Oppure proprio perché è sono ricchi i lombardi gravano meno sulla regione e certi servizi se li pagano privatamente, generando paradossalmente un PIL più alto?
Ad esempio mandando i figli alla scuola privata...

Qui ad esempio:
https://impresalavoro.org/la-spesa-pubblic...gioni-italiane/

scopri che ai primi posti come spesa pubblica pro capite ( prima tabella ) ci sono regioni a statuto speciale del Nord.

Nella prima tabella di questo articolo, la Lombardia in valore assoluto spende quasi il doppio della Sicilia...

https://politicasemplice.it/capire-politic...ubblica-regioni

L'interessante di questo articolo è come cambiano le classifiche a seconda dei parametri che si scelgono...

Per quanto riguarda quello che ho detto,ripeto che non mi sono mai riferito alla sanità, parlando di sprechi della Lombardia. Probabilmente, visto che Stella-Rizzo nel libro "La Casta" parlavano di costi della politica si riferivano alle spese per la classe politica. Visto che il libro è datato ( come passa il tempo!) e ci sono stati i vari casi di consiglieri che si facevano rimborsare anche il gratta e vinci, direi che potrebbe essere plausibile. Purtroppo non ho più il libro ( prestato a qualcuno e mai più rivisto) altrimenti cercherei di capire a cos'era riferito. Ricordo solo che all'epoca fui molto colpito dalla cosa e ci rimasi parecchio male.

L'autonomia all'italiana semplicemente aumenterebbe poltrone, quindi centri di potere, quindi costi. Ci si lamentava delle provincie, fintamente abolite, in realtà hanno abolito le elezioni provinciali, si votano tra di loro...
 
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view post Posted on 11/9/2019, 13:28     +1   -1
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In Italia basterebbe copiare quello che funziona in altri paesi...invece,per vari motivi,è facile si copi quello che fa gonfiare le tasche di certa gentaglia...
 
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view post Posted on 11/9/2019, 14:00     +1   +1   -1

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[QUOTE=Vtx,11/9/2019, 14:18 ?t=61361117&st=90#entry440547282]
CITAZIONE (Hardball @ 11/9/2019, 10:25 ?t=61361117&st=75#entry440544144
[/QUOTE)
Il problema dei numeri è sempre come li manipoli.
Ad esempio potresti fare un rapporto tra spesa pubblica e numero di abitanti, tra spesa pubblica e km^2 di territorio: la classifica cambia.
Idem per esempio in rapporto al PIL o alla richezza prodotta. Ma siamo sicuri che siano confrontabili, ossia che la ricchezza prodotta dipenda dall'investimento del soldo pubblico? Oppure proprio perché è sono ricchi i lombardi gravano meno sulla regione e certi servizi se li pagano privatamente, generando paradossalmente un PIL più alto?
Ad esempio mandando i figli alla scuola privata...

Qui ad esempio:
https://impresalavoro.org/la-spesa-pubblic...gioni-italiane/

scopri che ai primi posti come spesa pubblica pro capite ( prima tabella ) ci sono regioni a statuto speciale del Nord.

Nella prima tabella di questo articolo, la Lombardia in valore assoluto spende quasi il doppio della Sicilia...

https://politicasemplice.it/capire-politic...ubblica-regioni

L'interessante di questo articolo è come cambiano le classifiche a seconda dei parametri che si scelgono...

Qui non stiamo manipolando dati ma analizzando dati oggettivi.
Hai ragione quando dici che si possono fare diversi rapporti ma quello tra spesa pubblica e numero di abitanti è il più significativo. Non penso che un rapporto tra spesa ed estensione territoriale darebbe risultati congruenti, visto che la spesa è sostanzialmente indirizzata al benessere dei cittadini.

Sul fatto che le regioni più ricche possano avere una percentuale inferiore di spesa in rapporto alla popolazione in quanto i cittadini di tali regioni si servono di servizi privati ti seguo, ma fino a un certo punto. Se la Lombardia ha una metà della spesa pubblica pro-capite della Sicilia e un terzo della Sardegna ciò implicherebbe che un lombardo su due (nel caso di confronto con la Sicilia) o addirittura due su tre !!! (nel caso di confronto con la Sardegna) si servano di servizi privati. Credo sia a tutti chiaro che questo è un paradosso.
La verità è che talune regioni (Lazio in primis) hanno deficit cronici e tartassano i loro cittadini per stare a galla.

Il confronto tra Lombardia e Sicilia in valore assoluto ha poco senso perché la Lombardia ha il doppio dei cittadini della Sicilia (10 vs 5 milioni)

Diverso è il discorso delle ricche regioni del Nord (Trentino AA, Valle D’Aosta, FVG). Loro spendono perché possono permettersi tutto questo. Sono regioni ricche, incamerano le tasse e spendono per il benessere dei loro cittadini.
 
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view post Posted on 11/9/2019, 16:19     +1   -1
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CITAZIONE (Vtx @ 10/9/2019, 20:45) 
CITAZIONE (ladysex77 @ 10/9/2019, 20:09) 
Scusa e chi dovrebbero vedere bene? Il Berlusconi deriso da tutto il mondo dopo dopo i vari scandali? Chi urlava che voleva dividere l'Italia? Con tanto di arroganza verso l'Europa? I 5s dal volto nuovo che non sanno che Pertini è stato presidente della Repubblica e non del Consiglio? Davanti agli occhi degli altri Stati il PD è il partito in questo momento più rappresentativo.

Il PD, un partito non migliore di Forza Italia o della lega. Solo che ha dalla sua tutti i giornalisti. Il PD, quello dei tanti conflitti di interesse. Il PD, quello che l'ha messa in saccoccia agli italiani con il Job acts, ormai l'inglese al posto del latinorum di manzoniana memoria. Il PD, i cui esponenti Pisapia e Sala hanno aumentato entrambi il biglietto del democratico tram, messo l'addizionale comunale e invetantatesi pirlate come l'Area B.
Il PD che come inquisiti rivaleggia con Forza Italia e Lega. Il PD famoso per la Legge Bavaglio fatta da Orlando, peggiore di quella che voleva fare il Berlusca. Il PD, il cui segretario ombra Renzi aveva giurato di lasciare la politica se fosse stato sconfitto al referendum sulle schiforme costituzionali. Il PD, quello che non vuole la cancellazione della prescrizione galoppante, porcata che esiste solo in Italia. E potremmo scrivere un libro.

Ah, non è il M5S a non sapere che Pertini è stato presidente della Repubblica e non del consiglio. È uno dei suoi esponenti, ignorante tanto quanto certi onorevoli del PD o di Forza Italia che qualche anno fa, intervistati dalle Iene non sapevano neppure la data dell'unità d'Italia.

Grande VTX , comoplimenti
 
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view post Posted on 11/9/2019, 16:22     +1   -1
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[/QUOTE]
Rileggi tutta la conversazione...
[/QUOTE]
non devo rileggere , non ho detto che in europa governa la destra , ho detto che in Italia chi ha preso piu voti è la Lega , poi molto piu sotto Pd e 5 Stelle , poi FdI e FI
 
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view post Posted on 11/9/2019, 16:43     +1   -1

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[QUOTE=Hardball,11/9/2019, 15:00 ?t=61361117&st=90#entry440547918]
CITAZIONE (Vtx @ 11/9/2019, 14:18) 
CITAZIONE (Hardball @ 11/9/2019, 10:25 ?t=61361117&st=75#entry440544144
[/QUOTE)
Il problema dei numeri è sempre come li manipoli.
Ad esempio potresti fare un rapporto tra spesa pubblica e numero di abitanti, tra spesa pubblica e km^2 di territorio: la classifica cambia.
Idem per esempio in rapporto al PIL o alla richezza prodotta. Ma siamo sicuri che siano confrontabili, ossia che la ricchezza prodotta dipenda dall'investimento del soldo pubblico? Oppure proprio perché è sono ricchi i lombardi gravano meno sulla regione e certi servizi se li pagano privatamente, generando paradossalmente un PIL più alto?
Ad esempio mandando i figli alla scuola privata...

Qui ad esempio:
https://impresalavoro.org/la-spesa-pubblic...gioni-italiane/

scopri che ai primi posti come spesa pubblica pro capite ( prima tabella ) ci sono regioni a statuto speciale del Nord.

Nella prima tabella di questo articolo, la Lombardia in valore assoluto spende quasi il doppio della Sicilia...

https://politicasemplice.it/capire-politic...ubblica-regioni

L'interessante di questo articolo è come cambiano le classifiche a seconda dei parametri che si scelgono...

Qui non stiamo manipolando dati ma analizzando dati oggettivi.
Hai ragione quando dici che si possono fare diversi rapporti ma quello tra spesa pubblica e numero di abitanti è il più significativo. Non penso che un rapporto tra spesa ed estensione territoriale darebbe risultati congruenti, visto che la spesa è sostanzialmente indirizzata al benessere dei cittadini.

Sul fatto che le regioni più ricche possano avere una percentuale inferiore di spesa in rapporto alla popolazione in quanto i cittadini di tali regioni si servono di servizi privati ti seguo, ma fino a un certo punto. Se la Lombardia ha una metà della spesa pubblica pro-capite della Sicilia e un terzo della Sardegna ciò implicherebbe che un lombardo su due (nel caso di confronto con la Sicilia) o addirittura due su tre !!! (nel caso di confronto con la Sardegna) si servano di servizi privati. Credo sia a tutti chiaro che questo è un paradosso.
La verità è che talune regioni (Lazio in primis) hanno deficit cronici e tartassano i loro cittadini per stare a galla.

Il confronto tra Lombardia e Sicilia in valore assoluto ha poco senso perché la Lombardia ha il doppio dei cittadini della Sicilia (10 vs 5 milioni)

Diverso è il discorso delle ricche regioni del Nord (Trentino AA, Valle D’Aosta, FVG). Loro spendono perché possono permettersi tutto questo. Sono regioni ricche, incamerano le tasse e spendono per il benessere dei loro cittadini.

Purtroppo invece li stai manipolando. O prendi il valore assoluto, ossia il totale della spesa pubblica per ogni regione oppure qualunque altra operazione fai, stai manipolando quel valore.
Ad esempio visto che i soldi li spendi sul territorio, ha più senso, per qualcun altro,fare un rapporto con l'estensione territoriale delle regioni.
O fare un misto tra le due, con qualche coefficiente.

Inoltre non è detto, come si vede dalle tabelle, che la spesa pubblica sia correlata alla ricchezza prodotta.

Come vedi non è molto facile fare raffronti. Lo Stato non detta un criterio oggettivo.

Potresti farlo nel particolare, ad esempio quanto ti costano i tuoi rappresentanti regionali.

Ma anche qui qualcuno potrebbe obiettare che governare una regione piccola è meno faticoso e gravoso di una grande. Viceversa qualcun altro ti potrebbe dire che piccola ma montuosa, con tanti gruppi etnici diversi è più difficile di una grande ma omogenea e meno popolata.
 
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view post Posted on 11/9/2019, 17:35     +1   -1

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[QUOTE=Vtx,11/9/2019, 17:43 ?t=61361117&st=90#entry440550193]
CITAZIONE (Hardball @ 11/9/2019, 15:00) 
CITAZIONE (Vtx @ 11/9/2019, 14:18) 
Qui non stiamo manipolando dati ma analizzando dati oggettivi.
Hai ragione quando dici che si possono fare diversi rapporti ma quello tra spesa pubblica e numero di abitanti è il più significativo. Non penso che un rapporto tra spesa ed estensione territoriale darebbe risultati congruenti, visto che la spesa è sostanzialmente indirizzata al benessere dei cittadini.

Purtroppo invece li stai manipolando. O prendi il valore assoluto, ossia il totale della spesa pubblica per ogni regione oppure qualunque altra operazione fai, stai manipolando quel valore.
Ad esempio visto che i soldi li spendi sul territorio, ha più senso, per qualcun altro,fare un rapporto con l'estensione territoriale delle regioni.
O fare un misto tra le due, con qualche coefficiente.

Hai le idee molto confuse VTX. Oppure sei ancorato alle tue idee al punto di non voler sentir ragione altrui.

Il rapporto tra spesa pubblica e cittadini (o tra PIL e cittadini o tra qualsivoglia grandezza economica e la popolazione di un territorio) non l’ho inventato io, o qualche complottista di palazzo, o le multinazionali della globalizzazione. Questo rapporto è alla base delle statistiche di tutto il mondo e tutti i centri studi fanno allo stesso modo (incluso il nostro ISTAT).

Il paradosso di quello che tu stai dicendo te lo spiego con parole semplici. Gli USA hanno una spesa pubblica pro capite (include tutto pensioni in primis ma anche scuola, sanità, difesa, Infrastutture e persino gli interessi sul debito) di circa $24k. L’Italia (più povera) spende circa $13k a testa.
Gli USA spendono però il 38% del loro PIL in spesa pubblica e noi il 50% circa. Il punto è che il PIL pro capite USA e’ quasi il doppio del nostro. Loro sono ricchi e noi no e quindi possono permettersi di spendere meno in percentuale sul PIL pur spendendo di più in valore assoluto pro capite. Proprio come esiste un differenziale tra Nord e Sud Italia.
Però gli USA spendono solo $800k per ogni km2 di territorio mentre noi spendiamo $2,5mn per km2. E allora che ti dice tutto questo?
Che gli USA sono più poveri di noi? Che spendono meglio e noi siamo più inefficienti visto che spendiamo più del triplo di loro?
Nulla di tutto questo. Gli USA hanno semplicemente una densità di abitante per km2 che è molto inferiore alla nostra.

Tutto questo si applica ovviamente, mutatis mutandis, alle nostre regioni italiane. Solo su scala più piccola.

Ritengo sia necessario attenersi ai fatti altrimenti si fa solo confusione
 
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view post Posted on 11/9/2019, 18:17     +1   -1

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Veramente la confusione la stai facendo tu: confronti le pere con le mele.
Non puoi confrontare gli USA ( che sono uno stato, quindi un sistema "chiuso" ) con le regioni italiane che sono un sistema "aperto": infatti ogni regione non è uno stato che prende le tasse e paga servizi e pensioni. Le Regioni ricevono dallo e trasferiscono soldi allo stato italiano.

Non ci sono regole o codifiche che per misurare il buon governo delle regioni impongano l'uso della spesa pubblica pro capite e basta o altri indicatori.
 
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view post Posted on 11/9/2019, 20:54     +1   +1   -1

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Il confronto con gli USA, che ho chiaramente specificato essere puramente indicativo, serve a mettere in evidenza quanto il tuo ragionamento sia campato per aria.
Se ti fa sentire più tranquillo puoi ripeterlo su altre realtà territoriali ma vedrai che il rapporto tra spesa e dimensione di in territorio non vuole dire assolutamente nulla. Non per altro tutti gli istituti di statistica mondiale applicano il rapporto tra spesa e numero di cittadini (pro capite vuole dire esattamente questo). Tu dici che si possono applicare dei “correttivi” per tenere presente la dimensione del territorio. Coraggio espandi questo tuo ragionamento. Sono proprio curioso di vedere dove riesci ad arrivare.

La realtà è che ti stai arrampicando sugli specchi con teorie statistiche che farebbero sorridere uno studente del primo anno di economia per dimostrare che la Lombardia è una regione amministrata male. Scommetto che dirai anche che Milano è amministrata peggio di Roma. Magari anche per dimostrare questa tua tesi ci illumini con qualche nuova teoria economica
 
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Pearlage….. .
view post Posted on 11/9/2019, 21:25     -1   +1   -1




CITAZIONE (reverendog @ 28/8/2019, 12:45) 
www.senato.it/documenti/repository...ostituzione.pdf

Leggi la Costituzione. È lecitissimo.

Ti dò ragione... Anche se Conte Di Maio e Grillo... Hanno letto playboy
Pearlage
 
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view post Posted on 11/9/2019, 22:08     +1   -1

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CITAZIONE (Hardball @ 11/9/2019, 21:54) 
Il confronto con gli USA, che ho chiaramente specificato essere puramente indicativo, serve a mettere in evidenza quanto il tuo ragionamento sia campato per aria.
Se ti fa sentire più tranquillo puoi ripeterlo su altre realtà territoriali ma vedrai che il rapporto tra spesa e dimensione di in territorio non vuole dire assolutamente nulla. Non per altro tutti gli istituti di statistica mondiale applicano il rapporto tra spesa e numero di cittadini (pro capite vuole dire esattamente questo). Tu dici che si possono applicare dei “correttivi” per tenere presente la dimensione del territorio. Coraggio espandi questo tuo ragionamento. Sono proprio curioso di vedere dove riesci ad arrivare.

La realtà è che ti stai arrampicando sugli specchi con teorie statistiche che farebbero sorridere uno studente del primo anno di economia per dimostrare che la Lombardia è una regione amministrata male. Scommetto che dirai anche che Milano è amministrata peggio di Roma. Magari anche per dimostrare questa tua tesi ci illumini con qualche nuova teoria economica

Guarda che stai dicendo tutto tu. Io non ho mai detto che la Lombardia è amministrata male. Ho detto ( e lo ribadisco ) che dati un po' vecchiotti...non mi ero accorto che La Casta fosse uscito nel 2007 la Lombardia spreca più della Sicilia. Rileggi la discussione. Posso spendere pochissimo in rapporto al numero di abitanti ma spenderli male. Non ho specificato in quali casi perchè non mi ricordo. Probabilmente, trattandosi di casta, come ho già scritto, rileggi sempre le discussioni, si riferivano a costi della politica.

La sanità l'hai tirata in ballo tu nel post successivo.

Inoltre , evidentemente, occorrerebbe mettersi d'accordo, visto che i dati ISTAT del 2016 :

http://noi-italia.istat.it/index.php?id=3&...cc066c04e6e1d55

Mi permetto di fare copia ed incolla:

La spesa statale regionalizzata per abitante del Centro-Nord risulta essere sistematicamente superiore a quella del Mezzogiorno.
Nel 2016 Molise, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta detengono il primato della maggiore spesa statale per abitante, con un valore superiore agli 11 mila euro; in coda alla graduatoria si collocano Campania, Veneto, Puglia e Lombardia con una spesa per abitante di poco superiore agli 8.000 euro.

Qui il mistero si infittisce.

Edited by Vtx - 11/9/2019, 23:29
 
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view post Posted on 11/9/2019, 22:36     +1   -1

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Ah, per quanto riguarda l'economia, ci rinuncio volentieri: non è una scienza esatta e considerando che hanno creato la crisi del 2008 e poi ci hanno propinato ricette per uscirne talmente efficaci che ci siamo ancora adesso. Preferisco andare avanti con quello che so fare meglio: far funzionare davvero le cose...
 
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view post Posted on 11/9/2019, 22:44     +1   -1

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Infatti in questo articolo viene spiegato in parte il mistero:

https://www.lavoce.info/archives/59582/fac...-differenziato/
 
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view post Posted on 13/9/2019, 07:29     +1   +1   -1

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CITAZIONE (Vtx @ 11/9/2019, 23:44) 
Infatti in questo articolo viene spiegato in parte il mistero:

www.lavoce.info/archives/59582/fac...-differenziato/

Ho letto con attenzione l’articolo e convengo con te che da questa prospettiva il divario tra spesa pubblica delle regioni risulta molto ridotto, se non addirittura invertito in alcuni casi. Non mi sono preso la briga di analizzare le diverse metodologie di calcolo (questo lo faccio fare agli economisti). Però, ammesso e non concesso che una regione spenda più di un’altra, non necessariamente da questo se ne inferisce la maggiore o minore efficienza. Questa la puoi notare da altri parametri quale il rapporto tra spesa e qualità dei servizi. Se spendi tanto ma le tue scuole funzionano, le strade sono senza buche (ma soprattutto senza delinquenti), le liste d’attesa in sanità sono brevi, allora tale spesa è giustificata. Poi ci sono altri parametri più empirici per valutare l’efficienza di una regione. Esempio: il proverbiale costo della siringa, che non dovrebbe differire. La quantità di dipendenti pubblici (stendiamo un velo pietoso sui forestali della Calabria) ecc...

Comunque il reimpasto del governo c’è stato. Il giallorossi hanno la loro grande chance. Abbiamo Gentiloni nuovo commissario agli affari economici (cosa di cui sono contento). Stiamo a vedere cosa faranno. Facciano solo attenzione a non mettere ancora le mani in tasca al Nord che produce e che traina con le sue tasse questo paese dei balocchi. Perché sennò qui scoppia il finimondo (e da quello che sento in giro questa non è una semplice metafora)
 
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view post Posted on 13/9/2019, 12:31     +1   -1

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CITAZIONE (Hardball @ 13/9/2019, 08:29) 
[Cut]
Ho letto con attenzione l’articolo e convengo con te che da questa prospettiva il divario tra spesa pubblica delle regioni risulta molto ridotto, se non addirittura invertito in alcuni casi. Non mi sono preso la briga di analizzare le diverse metodologie di calcolo (questo lo faccio fare agli economisti). Però, ammesso e non concesso che una regione spenda più di un’altra, non necessariamente da questo se ne inferisce la maggiore o minore efficienza. Questa la puoi notare da altri parametri quale il rapporto tra spesa e qualità dei servizi. Se spendi tanto ma le tue scuole funzionano, le strade sono senza buche (ma soprattutto senza delinquenti), le liste d’attesa in sanità sono brevi, allora tale spesa è giustificata. Poi ci sono altri parametri più empirici per valutare l’efficienza di una regione. Esempio: il proverbiale costo della siringa, che non dovrebbe differire. La quantità di dipendenti pubblici (stendiamo un velo pietoso sui forestali della Calabria) ecc...
[Cut]

Qui siamo d'accordo in pieno, tranne che io pensavo che il problema fossero i forestali della Sicilia.
Come sono contrario a certi voti gonfiati dati nelle regioni del Sud a tutti i livelli, dalle elementari all'università.
Tanto poi nel settore privato guardano la provenienza e preferiscono assumere uno uscito con un voto basso da una università del nord. Questo è anche uno dei motivi per cui ci ritroviamo tante mezzecalzette tra i burocrati dello Stato.

CITAZIONE (Hardball @ 13/9/2019, 08:29) 
[Cut]
Comunque il reimpasto del governo c’è stato. Il giallorossi hanno la loro grande chance. Abbiamo Gentiloni nuovo commissario agli affari economici (cosa di cui sono contento). Stiamo a vedere cosa faranno. Facciano solo attenzione a non mettere ancora le mani in tasca al Nord che produce e che traina con le sue tasse questo paese dei balocchi. Perché sennò qui scoppia il finimondo (e da quello che sento in giro questa non è una semplice metafora)

Su questo mi trovi meno d'accordo. Soprattutto sull'ultima frase.
 
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