BigTimka |
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| E' inumano. Dover chiedere ad un altro paese "ospitalità" per morire dignitosamente. Morire, essere costretti ad invocare la morte per interrompere il male insopportabile, e nessuno che ti ascolta nel tuo paese. Ma quanto dolore e disperazione comporta una scelta del genere? Grande rispetto per Fabiano e per la sua drammatica e coraggiosa decisione. In Italia lo stato eroga servizi da terzo mondo, a fronte di pressione fiscale da paese scandinavo. In Italia c'è assuefazione (nessuno è sceso in piazza) al fatto che si possa verificare, in un ospedale a Napoli, che medici e infermieri, che hanno la missione di salvaguardare la vita, non tanto rubino lo stipendio assentandosi con la truffa, ma neghino prestazioni sanitarie ai pazienti. Raccapricciante è il fatto che politicanti che, invece di vergognarsi di ciò, e invece di tacere al cospetto della tragedia di una persona che decide di rinunciare alla vita e che è costretto ad emigrare addirittura per morire, hanno il coraggio di fare la morale. Ma chi sono costoro, fallimentari nel loro compito, per dettarci regole morali?
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