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| CITAZIONE (paziente @ 16/11/2016, 17:10) Io sono agnostico, ma spesso mi chiedo perchè miliardi di persone credono in una religione. E' un bisogno di creder in qualcosa di divino perchè la vita è a termine?, Perchè sono cresciuti in un contesto familiare dove i genitori sono religiosi? Perchè hanno bisogno di spiritualità per vivere? Ed ancora: perchè molti atei si convertono, specie nell'inverno della vita? In buona sostanza forse il vivere razionalmente (cioè accettando la vita per quella che è ( nella consapevolezza che comunque il capolinea è ineludibile) spesso non basta ed allora ci si affida ai dogmi. Nel corso della storia l'uomo ha sempre creduto ad un entità più grande di lui e credo che ognuno sia libero di scegliere la religione che più lo convince ma ti dirò che nessuna delle scelte possibile mi rattrista di più del non credere a niente. Non è un giudizio negativo ma ad esemio tu dici che la vita va accettata per quello che è, hai veramente la certezza di sapere come realmente sia? Personalmente ho un idea troppo vasta di Dio per riuscire a spiegarla in modo sintetico ma per quello che ci riguarda sono molto convinto che il nostro vero essere ospita un corpo che non è altro che un veicolo biologico idoneo a fare questo tipo di esperienza e che una volta rotto si abbandona e si torna alla "fonte" e poi chissa....
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