| [contiene feticismo dei piedi e fart-fetish]
"Vedi andrea, voi minidotati avete un vantaggio: siete gli unici in grado di apprezzare una donna nella sua totalità. Oggi ti insegnerò ad adorare un corpo femminile. Per prima cosa spogliati."
Andrea esegue e si spoglia completamente, eccitato e curioso per quello che gli sarebbe successo.
Marta: "Bene andrea, ora iniziamo con un esercizio facile. Appoggia le tue mani sul mio fianco prendendomi da dietro."
Andrea esegue un po' titubante. "Bene", dice Marta, "Ora voglio che ti strusci sulla mia gonna attillata". Andrea esegue imbarazzato. La situazione lo mette un po' a disagio e non riesce ad avere un'erezione completa.
Marta lo rimprovera "Non ti piace il mio culetto? Dai strusciati e fammi sentire il tuo cazzetto bello duro. Voglio che tu mi faccia capire che non sei come gli altri uomini." e poi ancora "andrea dai fammi sentire quanto sei mini, strusciati tra le mie natiche belle sode".
Andrea riesce finalmente ad ottonere un'erezione e Marta lo guarda soddisfatto. "Bene, ora afferrami più forte e strusciati con più intensità. Voglio che sulle mie natiche rimanga stampato il segno del tuo pisellino".
Andrea esegue con il cazzetto duro come il cemento. Continua a strusciarsi per qualche minuto finchè marta non lo interrompe.
"Bene così andrea, questo esercizio è molto utile e potrai usarlo alle feste o in discoteca quando una ragazza balla con te. Tutto quello che devi fare è strusciare forte il tuo cazzetto sul suo culetto e in questo modo lei capirà con che tipo di uomo ha a che fare".
"Ora facciamo un altro esercizio pratico. Come ben sai Andrea, noi donne non siamo fatte di plastica e il nostro corpo produce degli odori a volte sgradevoli. Noi facciamo di tutto per nascondere questi odori sgradevoli agli altri uomini, però con voi è diverso. Se devi imparare a venerare l'universo femminile, devi imparare ad apprezzarne tutte le sue sfaccettature. Bene, ora toglimi le scarpe e annusami i piedi".
"come scusa?" chiede andrea "hai sentito bene, inginocchiati e esegui".
Andrea esegue perplesso e rimuove i tacchi dalla bella psicanalista. Indossava delle calze autoreggenti di nylon. "Beh, che odore hanno?" chiede marta con tono severo.
Andrea viene travolta da un odore fortissimo di sudore dei piedi misto all'odore del nylon. "Beh, sinceramente non hanno un bell'odore" risponde andrea disgustato.
Marta: "beh adesso vedrai che inizierai ad apprezzarlo. Considerati fortunato, stai esplorando aspetti segreti del corpo femminile che a nessun vero uomo è concesso di osservare."
"Hai mai annusato una puzzetta femminile" le chiede dunque Marta. Andrea risponde scocciato "che schifo, No!". "come che schifo?" risponde stizzita Marta, "beh allora mi sa che non andremo molto d'accordo, perché io faccio tante puzzette e mi sono stufata di trattenermi di fronte ad un minidotato come te"
Andrea risponde dispiaciuto "mi scusi, non volevo offenderla".
Marta: "facciamo così, tutto quello che dovrai fare sarà annusare una mia scoreggia. Se lo farai potrai ricevere un regalo molto hot dalla sottoscritta". Andrea un po' perplesso accetta e dopo pochi minuti un suono sordo invade la stanza BRRRBBRBRBBBBRBRBRBRBBT.
Marta, col sedere appoggiato alla sua sedia di cuoio, aveva tirato uno scoreggione di almeno 5 secondi. Andrea non poteva credere alle sue orecchie. Non avrebbe mai immaginato che una cosa del genere potesse venire fuori da un culo così perfetto.
"Dai andrea, vieni a dirmi che odore ha la mia sedia, appoggia il tuo nasino qua". Andrea, un po' schifato e un po' curioso appoggia il naso e respira a pieni polmoni l'odore di cuoio misto all'odore di zolfo e cavolfiori marci proveniente dalla bella Marta. L'odore era disgustoso ma la prospettiva del premio promesso dalla psicanalista rafforzò la sua forza di volontà
"Bene andrea, come promesso ti spetta un premio. Ma prima voglio farti una domanda. Secondo te una bella donna come me quanti cazzi ha visto in vita sua?"
Andrea non sa cosa rispondere :"non so, una decina?". Marta: "Fai pure un centinaio. E secondo te di questo centinaio, quanti cazzi erano il doppio del tuo?". Andrea: "non lo so, il 20%?". Marta: "sbagliato, almeno il 70%. Come ti aspetti che sia la mia figa?". Andrea: "Beh immagino non sia la figa di una vergine". Marta: "Bravo, vedo che inizi a capire. Ora voglio che, tenendo bene a mente quello che ti ho detto, mi scopi con violenza. Decidi pure tu la posizione"
Andrea non può credere alle sue orecchie e non sa cosa decidere. "Dai andrea, fammi tua." le ordina Marta. Andrea dunque esegue e chiede a Marta di mettersi a 90. "molto bene andrea, sapevo che avresti scelto questa posizione. Ora voglio che mi scopi come se avessi un cazzo di 20 cm. Infilamelo dentro". Andrea risponde preoccupato "Ma è già dentro!". Marta si gira con genuino stupore e constata che il pisellino di andrea è già dentro. "Bene, ora sculacciami".
Andrea dà prima 2 schiaffetti gentili sulle natiche di marta, poi si lascia prendere la mano e dà un bel colpetto forte al suo sedere. "molto bene andrea", le dice Marta soddisfatta. "Ora prendimi per i capelli e dammi tanti colpi forti con il tuo pisellino".
Andrea esegue e inizia a pompare come un pazzo quel bel culetto finchè non sente le sue cosce vibrare tutte. Marta aveva mollato un altro scoreggione proprio mentre lui la stava scopando. "Scusa andrea" dice Marta "ti avevo avvisato che non mi sarei più trattenuta. Sono piena di aria nella pancia oggi e ho pensato che questo possa essere un buon esercizio per te visto che impari ad apprezzare i miei odori associandoli agli stimoli positivi del sesso"
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