Rêves Siciliens
Une libre rêverie visuelle et poétique autour du Baron W. von Gloeden (1856-1931)
Caro Filippo,
Mi hai chiesto di condividere alcuni dei miei piccoli segreti, il modo in cui creo l'allestimento delle scenografie per le mie fotografie neo-arcadiche ...
Penso alla preparazione della scenografia come ci penserebbe un pittore. Ogni dettaglio ha la sua importanza. In primo piano o sullo sfondo, oggetti vari e oggetti di scena dovrebbero contribuire a costruire il mondo immaginario dove desidero che i miei ragazzi di Taormina appaiano ...
In primo luogo, la base, la terra: la mia vecchia pelle di zebra suggerisce un mondo di lusso e sensualità, un orizzonte esotico, dove l'Africa incontra la Sicilia.
Poi, ho scelto alcuni dei miei uccelli canterini preferiti, talvolta cicale, e li ho messi in una piccola gabbia di vimini. Si creerà il sottofondo musicale della mia fotografia, un mezzo o una melodia che aiuterà i ragazzi a concentrarsi e rilassarsi ...
I dettagli sono molto importanti ... mi piace utilizzare alcuni dei vasi greci che i contadini di Taormina a volte trovano in tombe dimenticate ... Un lekythos ha una forma così perfetta, è stato dedicato ai morti, e in qualche modo, penso che un lekythos sia rilevante nella mia arte fotografica, in quanto cerco di scavare nella memoria culturale rendendo i miei modelli immortali ...
I vasai di Taormina ricordano ancora l'abilità dei loro antenati e un moderno vaso in terracotta evoca l'antica modalità di conservazione dell'acqua, del vino dell'olio ...
La mia casa, in Piazza San Domenico, e gli edifici circostanti sembrano fuori dal tempo e suggeriscono quello che poteva essere il paesaggio urbano dell'antica Tauromenium...
Poi, parlo dolcemente ai miei modelli, e cerco di suggerire un determinato stato d'animo su una storia, una leggenda. Desidero dimentichino la mia macchina fotografica, incarnando, fuori dal tempo, i giovani che ornavano tanti templi greci ... Pasqualino è il mio modello preferito, ama tanto immedesimarsi nella parte di un pastore Teocrito, ama così tanto di essere amato e di ispirare tenerezza e desiderio ... Chi può combattere contro il suo sguardo, la sua grazia?
Pietro ha una grazia così naturale, chi potrebbe mai immaginare che il giovane pescatore di Taormina ricorda così bene la grazia e le curve, la sensualità e l'audacia, l'orgoglio e la tenerezza di antichi efebi greci, che hanno ispirato tanti sogni di bellezza, tanti desideri e ricordi ...
Io sono un perfezionista, e ogni dettaglio è importante per me ... Ho trascorso tanto tempo a trovare la giusta luce , l'allestimento del palcoscenico perfetto ... A volte, mi manca qualcosa ... A volte un fiore può nascondersi un altro ... In realtà, io amo questo lapsus visivo ... I miei ragazzi di Taormina non appartengono all'Arcadia, vivono qui e ora, amano e sono amati, non sono concetti, sono ragazzi veri, e il desiderio più etereo non ci dovrebbe mai far dimenticare che non c'è anima senza corpo, e che i ragazzi dovrebbero essere amati dagli uomini per quello che sono, mondi sensuali sui quali sognare da accarezzare con gli occhi, ragazzi adorabili da amare per la loro anima, nonché per il loro corpo ...
Ciascuna delle mie fotografie è una storia d'amore ... Una storia d'amore tra i miei modelli di Taormina, tra loro e me ... Una storia d'amore tra la mia fotografia e lo spettatore ...
Nei miei sogni più folli, caro Filippo, spero che le mie fotografie mi sopravviveranno e che in futuro, qualcuno possa capirle ed amarle tanto quanto te ...
Con i miei più calorosi saluti, Wilhelm"
http://siciliandreams.blogspot.it/search/label/TaorminaEdited by Out_Of_Order - 16/3/2014, 07:30
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