| Ma cos'è esattamente una recensione? Dovrebbe essere un fedele reportage degli avvenimenti e poi, solo poi, una serie di considerazioni,quindi un giudizio. Attenzione, però, già il reportage può essere influenzato da molte variabili, compresa l'abilità del recensore nel riportare appunto con precisione e dovizia di particolari i fatti, sapendo sottolineare quelli salienti e minimizzare quelli meno importanti. Quando poi si passa alle considerazioni, si va sul molto personale e quindi opinabile e qui casca l'asino: una cosa provata in sessione, può aver dato molto fastidio a qualcuno e, invece, molto gratificato un altro. Da qui scaturisce il giudizio che sarà conseguenziale. Fin qua parliamo di una rece in buona fede di un individuo tipo, con sufficiente esperienza e onesto intellettualmente. Se, invece si passa al maldicente per vocazione o per conto terzi, tutto il ragionamento salta. Però, questi signori, peraltro facilmente riconoscibili, potrebbero danneggiare una giovane e sconosciuta mistress, magari anche brava e meritevole, approfittando del fatto che è ignota ai più, ma quando si avventurano in recensioni di mistress arcinote e sulla piazza da tempo, fanno il classico buco nell'acqua. Ne concludo che le recensioni sono importanti, più che altro, per confrontarle con le proprie esperienze e, semmai, per dare motivo di riflessione a recensore e recensita, ma devono essere scritte da persone affidabili che notoriamente, frequentano il mondo bdsm e sessionano spesso. Come si può dare credito a personaggi che, per loro stessa ammissione, non sessionano o lo fanno pochissimo o lo hanno fatto anni or sono? Io propongo all'amministrazione di visionare in zona protetta le recensioni di sconosciuti neofiti, prima di pubblicarle, un pò come si fà in alcune trasmissioni nelle quali si ascoltano i messaggi in breve differita prima di mandarli in onda per evitare problemi.
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