Come potrei non dedicare un topic a colui che rappresenta il portante del mio intimo mondo. Lui è colui che mi consola tuttavia; lui è la compagnia nella mia solitudine; lui è il mio maestro; lui è il mio duca; lui è l'amico che non mi tradirà mai; lui è il padre che non ho più. Grazie Shakespeare per ciò che sei stato per tutti; grazie Will per ciò che sei per me.
Quando nel dolore si hanno compagni che lo condividono, l’animo può superare molte sofferenze.
La terra ha musica per coloro che ascoltano.
Più bella è l'apparenza e peggiore l'inganno.
Ride delle cicatrici, chi non ha mai provato una ferita.
Mostrami un uomo che non sia schiavo delle passioni.
Sappiamo chi noi siamo ma non sappiamo cosa potremmo essere.
La bellezza tenta i ladri più dell'oro.
Il derubato che sorride, ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a se stesso.
Chiunque può sopportare un dolore tranne chi ce l'ha.
Tutti i giorni sono notti a vedersi, finché non vedo te; e le notti giorni luminosi, quando i sogni ti mostrano a me.
Niente è buono o cattivo se non è tale nel nostro pensiero.
Edited by *¥* Crucify My Love *¥* - 8/7/2012, 23:07
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Ora sai quale aiuto si son dati i nostri occhi: i miei han disegnato il tuo ritratto e i tuoi per me sono finestre al petto mio laddove il sole si diletta ad occhieggiare per ammirare te.
Vi è qualche particella di bene anche nelle cose peggiori, sta agli uomini saperla attentamente estrarla.
Né oso domandare al mio pensier geloso ove tu possa essere o supporre cosa stia facendo, ma in triste schiavitù io aspetto e solo penso quanto tu renda felice chi ti sta vicino.
Questa forse non sta benissimo nel nostro contesto ma la metto comunque
La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, nè dalla testa per essere superiore. Ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta e accanto al cuore per essere amata.
Solo attraverso l'occhio devi vederne l'arte per scoprir ove sia dipinta la tua vera immagine sempre appesa nello studio del mio petto che per vetri alle finestre ha gli occhi tuoi.
Tu sei ai miei pensieri come il pane alla vita o come alla terra le dolci piogge di primavera.
Fa' pure del tuo peggio per sfuggirmi, tu in me vivrai per tutta la mia vita e vita non durerà più a lungo del tuo amore perché sol da questo affetto essa dipende.
Nulla si è ottenuto, tutto è sprecato, quando il nostro desiderio è appagato senza gioia. Meglio essere ciò che distruggiamo, che inseguire con la distruzione una dubbiosa gioia.
Se sapessi descrivere la bellezza dei tuoi occhi e cantare in nuovi metri tutte le tue grazie, l'epoca futura direbbe: "Questo poeta mente, mai un volto sulla terra ebbe tratti così celesti".
Ti prego, impara a leggere il silenzio del mio cuore: è sottile intelletto d’amore intendere con gli occhi.
Come arrivano lontano i raggi di quella piccola candela: così splende una buona azione in un mondo malvagio.
Edited by *¥* Crucify My Love *¥* - 22/6/2012, 01:32
Ti perdono il tuo furto, ladro gentile, anche se tu mi rubi tutto il mio povero avere; eppure Amore sa com’è più grande pena sopportare il torto dell’amore che non l’atteso insulto dell’odio.
Non importerebbe allora se il mio piede posasse sul più lontano suolo distante da te; perché l’agile pensiero balza oltre terra e mare nel tempo di pensare al luogo dove vorrebbe stare.
Quando si nasce si piange perchè ci si ritrova in questo palcoscenico di matti.
Amore corre verso amore, con la gioia con cui gli scolari lasciano i loro libri, ma al contrario amore lascia amore con quella mestizia nel volto, con la quale gli scolari vanno alla scuola.
ma che belline.....mi piacciono anche le foto
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