BANNATURE

Preghiera alla Madonna di Pazienza dell'Ottusangolo: <<Santa Madre della Pazienza, tu che hai mostrato come il Signore sia vicino ai tribolati, prega soprattutto per loro, ma un pochino prega anche per noi. Ecchecazzo ! >>. Amen.



Fratelli e Sorelle,

tante volte mi pongo un inquietante interrogativo teologico: perché il Signore ha posto dei limiti all’intelligenza umana e non ha fatto lo stesso con l’ottusangolo ?

<< In casa mia comando io e quindi chi ci viene deve fare quello che dico io, io solo decido chi ci rimane e chi no >>. E’ una possibilità. Un po' da ottusangolo, forse, ma legittima e lecita. Nulla da dire.

Però, attenzione, che non è la sola. Ce n'è anche un'altra.

Nel momento in cui ambissi a fare di "casa mia" un luogo nel quale, dal confronto, tutti possano crescere, me compreso, e desiderassi inoltre che "casa mia" fosse percepita, riconosciuta e apprezzata, all’esterno, come un’opportunità e una fucina di idee nuove, contribuendo al progresso ideologico e al superamento dei pregiudizi (per esempio contro il BDSM) e all'interazione fra coloro che abbiano un interesse comune (per esempio il BDSM; preciso, per quanto superfluo, che "interesse comune" non significa che tutti coloro che siano da esso accomunati debbano pensarla tutti allo stesso modo, anzi !) allora quanto scritto sopra non vale più.
In questo caso diventa indispensabile dare spazio, su un piano di parità, alle persone che la frequentano e alle idee che costoro affermano, sia che io le condivida oppure no. Le regole di "casa mia", oltre che logiche e illuminate, dovranno essere il più possibile condivise e anch’io, nonostante sia “il padrone di casa” dovrò sforzarmi a farle rispettare, a tutti e nello stesso modo, e a rispettarle io stesso, mettendo in secondo piano simpatie o antipatie personali verso un frequantatore o l'altro ovvero la comunanza o meno fra le mie idee e le sue.

La tradizione di riunire una comunità di amanti della cultura, delle scienze, della filosofia in un unico ambiente, ha origini lontanissime che risalgono all'antica Grecia, il “simposion”, una tavola imbandita intorno alla quale si declamavano versi e si svolgevano discussioni di carattere artistico, letterario, filosofico, politico. La tradizione venne importata nell’antica Roma e si perpetuò nel Medio Evo e nel Rinascimento e in epoca umanistica incominciò a prendere la forma dell’epoca moderna, attivando l’espansione culturale al di fuori del mondo istituzionale delle università o di ambienti religiosi che erano ambienti privilegiati prerogativa della nobiltà e del clero.
In epoca illuminista questi salotti furono determinanti per diffondere la cultura al di fuori degli ambienti di potere e le riunioni incominciarono a svolgersi anche in case private, assumendo una connotazione borghese. Facendo un salto in avanti e scusandomi con i famosi salotti parigini e londinesi, la partecipazione fu estesa ad intellettuali che, indipendentemente dal censo, erano portatori di idee nuove, spesso di rottura con quelle imperanti anche in quegli stessi salotti.

Se avesse ragionato esclusivamente in termini ottusangoli (<< In casa mia comando io e quindi chi ci viene deve fare quello che dico io, io solo decido chi ci rimane e chi no >>) credo che l’umanità sarebbe rimasta INDIETRO. Certo, c’è anche chi rimpiange il passato e vorrebbe tornare INDIETRO. Quelli che mi preoccupano non sono costoro, ma quelli che, oltre che voler tornare INDIETRO loro, vorrebbero portare con sé, INDIETRO, anche gli altri. Se occorre, anche a calci nel sedere (vedere citazione).
Io a calci nel sedere, non prendo nessuno per mandarlo avanti. Ma li dò, se occorre, a chi ha la pretesa di portarmi, contro la mia volontà, INDIETRO insieme a lui.

<< Sia lodata la Madonna di Pazienza dell'Ottusangolo. Sempre sia lodata. >> Amen.

Pace e bene.

Figliuolo sagittariocinquantatre,

sono giorni che - in maniera oltretutto infantile - mi invochi e mi reclami qui, TU. E adesso che ti rispondo hai da pure dire.

Io i 3D "su misura" per gli altri non li ho mai aperti in modo velato, quando l'ho fatto (una volta) l'ho fatto in modo talmente esplicito che di più non si poteva. E me l'hanno rimosso. Ma non è di questo che voglio parlare. Ciò che voglio invece dire è che la moda dei 3D "su misura", che certo qui non ho introdotto io e nemmeno mi servo da questa "Premiata Sartoria", è una moda che, credo, sarebbe auspicabile che finisca.

Ti avrò fatto sopra un paio di battute, ma senza ricorrere a nessuna delle tue "figure retoriche". E ti ho risposto seriamente. Molto seriamente. Dipende che tipo di casa uno ha in mente di fare di casa sua.
Io, su un forum, non mi aspetto di confrontarmi solo con chi la pensa come me. Prova, per una volta, a leggere senza il paraocchi e a non sentirti oltremodo offeso per due battute che, fra l'altro, ti sei andato a cercare. Non dico che devi essere d'accordo su quanto io ho scritto. Ma in questo post, dove tu ci vedi "guerra" ("belligeranza") credo che ci si debba vedere invece un modo di pensare diverso dal tuo e dalla mentalità in base alla quale tu hai avevi aperto, baldanzosamente, questo 3D. Punto e basta. Confrontati sui contenuti. Se a te non riesce di esprimerti con ironia e autorinoia, fallo pure come ritieni, ma come vedi non è sempre necessario ricoprire qualcuno di insulti e parolacce. Che quello che hai scritto, riferito a un forum bdsm, per me sia retrogrado e ottuso avrò pure il diritto di pensarlo e di scriverlo, motivando. Se poi anche questo lo consideri un attentato alla tua rispettabilità, significa che non sei capace non dico di sostenere (passi) ma neppure di accettare un contraddittorio.

Pace e bene.