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| CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 8/4/2024, 14:18) Posso dire la mia? Sono appassionato del quiz preserale di Rai 1 l'Eredità. Io e mia moglie ci mettiamo seduti e ci divertiamo a cercare di rispondere alle varie domande che vengono poste rilassandoci per un'oretta. Io ho visto un'ignoranza assurda nei giovani. Anche quelli che si propongono come neo laureati. Conoscono i nuovi cibi come sushi e sashimi, i termini che si utilzzano nei social ma non hanno idea di ciò che è avvenuto nel passato. Anche cose che a me sembrano scontate senza averle mai vissute. Faccio un esempio così ci capiamo. C'è un gioco dove si deve indovinare una data tra quattro. E se ti fanno una domanda su Mussolini e le date sono 1936, 1968, 1999 e 2006, non è possibile dare una risposta che non sia 1936. E invece lo fanno. Ignorano quasi del tutto i luoghi geografici non riuscendo a posizionare una città o un luogo geografico in un determinato punto, fatti di cronaca vecchi di una ventina d'anni che pure hanno avuto una vasta risonanza, ma anche sport, musica e cinema un po' datati e se chiedi loro di un film o di una canzone che non sia degli ultimissimi anni rimangono a bocca aperta come se avessi chiesto loro il Teorema di Zackendorf. Le persone della mia età ( 57 anni) invece hanno una cultura più vasta e fanno ragionamenti più complessi. Le cose sono due. O questo quiz non è uno spaccato realistico della nostra società oppure i nostri giovani sono ignoranti all'ennesima potenza. O forse, terza possibilità, certe cose si acquisiscono col tempo e si matura anche dal punto di vista della cultura generale. Nel bdsm credo che sia la stessa cosa. Una miss ventenne è spesso più ignorante di una che invece veleggia sui quaranta. Pure se si sta laureando. E chi, come me, ha il fetish dell'intelligenza, la stronzetta ignorante può solo dar fastidio. Vedo invece che è molto gettonata da taluni. Mah! Avere un diverso grado di maturità è legittimo, così come avere un diverso livello sicio-culturale. Magari fosse questo. Il punto secondo me è che queste non hanno proprio consapevolezza e quella non dipende né dall'età né dall'istruzione. Non ci ravvedo una reale indole, uno stile di vita, un modo di essere che sia pulsionale o parafiliaco. Non si possono nemmeno classificare come famolostraniste perché il loro mondo è del tutto virtuale. Non ripeto quanto già scritto, ma è solo un modo furbo per arrangiare soldi, consapevoli del fatto che sono donne e basta un messaggio per avere ai "propri piedi" polli con altrettanta inconsapevolezza.
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