Vi racconto la seconda sessione della mia vita.
È successo in paio di settimane fa, durante un viaggio di lavoro a Milano. Ometto il nome della Mistress, perché se ho ben capito in questa sezione è vietato ed è consentito solo nella sezione recensioni (se così non fosse, vi chiedo di dirmelo ed aggiornerò il post).
Mi sono recato da lei senza sapere cosa aspettarmi. Fino a quel momento avevo avuto un po' di esperienze con la mia ex-moglie, una donna vanilla con la quale avevo cercato di sperimentare un po' di pratiche fetish e BDSM senza grande successo, poiché lei lo faceva solo per soddisfare me, senza trasporto emotivo e senza eccitazione (motivo per il quale abbiamo presto smesso).
E avevo avuto un'esperienza con una Mistress straniera circa 1 anno fa. Un'esperienza piuttosto disastrosa che magari racconterò in un altro post.
Veniamo alla Mistress milanese, che fin da subito ha cercato di mettermi a mio agio, tenendoci a precisare che a lei piace dominare con calma e severità, senza urlare.
Mi ha fatto spogliare e mettere a quattro zampe e mi ha proposto di fare un gioco di ruolo: lei, seduta sulla poltrona, faceva la Maestra e mi interrogava. Se indovinavo potevo annusarle e baciarle i piedi (un bel 40 ad occhio), se sbagliavo lei mi sculacciava con lo zoccolo di legno, portato appositamente da me per la sessione.
Beh, le domande di cultura generale erano tutte molto difficile, perché avevo il chiaro intento di sculacciarmi
Ne avrò azzeccate 3 o 4, per cui i piedi glieli ho si e no sfiorati. Non è stato un gioco particolarmente eccitante ma è stato un buon modo per rompere il ghiaccio.
Poi mi ha fatto girare, sdraiato sulla schiena e mi ha messo i piedi in faccia, ordinandoli prima di annusarli e poi di leccarli tutti, dal tallone alle dita. Le avevo chiesto piedi odorosi ma non erano molto odorosi, per cui ha cercato di rimediare prendendo dei calzini usati, ma anche quelli non erano molto odorosi. A detta sua lo erano ed ero io che cercavo piedi troppo puzzolenti
Per mettermi a tacere, si è sfilata la soletta dagli stivali e me l'ha messa sul naso
Nel frattempo ha iniziato un bel tease&denial cone le mani, portando diverse volte in prossimità dell'orgasmo e vietandomi categoricamente di venire. Il problema è che dopo la 3° - 4° volta ce l'avevo durissimo e bastavano pochi colpi per riportarmi vicino all'orgasmo, quindi lei non riusciva a masturbarmi per più di 10 - 15 secondi senza che io dicessi stop.
Questa cosa l'ha infastidita e mi ha ordinato di girarmi e di sdraiarmi sulla pancia. Ha ripreso lo zoccolo e ha cominciato a darmele di santa ragione, niente di paragonabile rispetto alle sculacciate che mi aveva dato durante il gioco maestra - alunno. Il gioco si stava facendo duro e la sessione si stava infuocando
Lei poi è una donna giunonica e dotata di molta forza, quindi quando ha cominciato a colpire seriamente mi ha portato davvero al limite. E lei stessa, mentre rideva sadicamente, mi diceva che lo zoccolo di legno è molto doloroso.
Sono stato in diverse occasioni per pronunciare la safeword ma è sempre stata molto brava nel fermarsi quel secondo prima, per poi riprendere.
Mi ha dato circa un centinaio di colpi e devo dire che mi ha sfiancato, anche perché non provava alcuna pietà. Anzi, più invocavo pietà più colpiva forte, quindi a un certo ho iniziato a stare zitto e a piagnucolare, per non peggiorare le cose
Dopo le terribili sculacciate con lo zoccolo, mi ha infilato un plug anale dietro, non troppo grande (credo fosse lungo un 7-8 centimetri). Ha usato il lubrificante ed è entrato abbastanza facilmente.
Ma non era affatto soddisfatta e così ha preso un bel dildo di 12-13 cm e me lo ha infilato. Questo è entrato con più fatica ma alla fine me l'ha spinto tutto e dentro e poi ha iniziato a scopermi il culo con un ritmo forsennato, facendomi un po' male. A quel punto ho invocato nuovamente pietà ma lei mi ha risposto che mi stavo sottovalutando.
Si è allontanata un attimo ed è tornata con un grosso dildo nero di circa 18 cm. Appena l'ho visto ho avuto paura e le ho detto che non ero disposto a provarlo e allora lei mi ha chiesto di pronunciare la safeword. Non so perché, ma la safeword non l'ho pronunciata. Ha iniziato a spingere molto delicatamente ed io sentivo che pian piano mi stavo dilatando. Poi ho senito un dolore improvviso e me lo ha infilato tutto dentro
Ho iniziato a piangere, faceva davvero male, anche perché lei mi scopava molto velocemente e con molta foga. Ho retto circa 1 minuto e poi ho pronunciato la safword.
A quel punto lei mi ha fatto alzare, mi ha stretto al suo seno (aveva belle tette, una 5° direi) e mi ha accarezzato. È stata una scena molto tenera.
Mi ha detto che meritavo un premio, per cui mi ha fatto sdraiare di nuovo di schiena e mi ha messo un piede in faccia e un piede sul cazzo. Un bellissimo footjob per concludere la sessione ma...sorpresa! Il mio pisello non voleva saperne di avere un'altra erezione
Che disastro!
Mi sono sentito in imbarazzo e lei rincarava la dose, dicendomi quanto fosse piccolo e inutile il mio cazzetto moscio. In quel momento mi ha ordinato di masturbarmi a cazzo moscio e intanto mi ha fatto mangiare un po' di fonzies direttamente dai suoi piedi, mettendole tra le dita dei piedi.
Però niente, l'erezione non l'ho più recuperata.
Ha continuato a farmi masturbare a cazzo moscio fino ad arrivare all'orgasmo. Ecco, non so se lo avete mai provato un orgasmo senza erezione, ma è davvero umiliante, frustrante e anche un po' doloroso. Non contenta, ha inzuppato un po' di fonzies (credo 4 o 5) nella sborra e me li ha fatti mangiare
In definitiva, è stata un'esperienza piacevole. Peccato che il mio pisello abbia deciso di scioperare durante la seconda parte della sessione, altrimenti mi sarei potuto divertire di più.
