CITAZIONE (Quern @ 2/3/2024, 17:40)
Quello che hai appena descritto rappresenta una condotta perseguibile penalmente, e chi utilizza questo tipo di servizi lo sa bene.
Spero che sarete tutti perseguiti, sia dalle leggi dello stato che da quelle, ben più incisive, del karma.
Non vi è nulla di perseguibile, o meglio mi dicevano che qualcuno all’inizio, a pochi mesi dalla nascita di onlyfans, è stato denunciato dalla creator, ( cose che successe anche con i corsi online sul marketing, nei quali dividevano il costo e lo facevano più persone ) .
Da quello che mi hanno detto la creator lo ha denunciato perché lui si muoveva con profilo con tanto di nome e cognome e quindi si è trovata tutti i dati.
Lui però si è vendicato segnalando alla guardia di finanza la sua attività da escort, creandole non pochi casini.
Inoltre ha iniziato a perseguitarla con recensioni negative sui siti dove questa pubblicava gli annunci.
Ma qui stiamo parlando di gente che non arriva a capire che bisogna muoversi sempre con nomi anonimi.
Si telegram, infatti, ti sfido a trovare l’identità di una persona, prova se ci riesci.
Mio fratello è legale in uno studio qui a Piacenza e mi ha detto che è meglio lasciar perdere. Perché servono indagini, intervento di professionisti e alla fine ti costa un casino.
Ma poi gli account con cui condividono le foto li eliminano subito e ne riaprono altri.
Insomma c’è tutta una procedura per rendere impossibile trovare il soggetto.
Premesso che poi la creator deve sapere questo… chi glielo andrà mai a dire?
Deve trovare lei il gruppo. Fa prima a farlo chiudere che a cercare chi sta dietro quei profili.
Insomma ho letto tutte le regole del gruppo, e le ho fatte leggere a mio fratello.
Ha detto che se gli utenti rispettano alla lettera Tutte quelle regole, diventa letteralmente impossibile beccarli.
E se lo dice lui che opera proprio in questo…