Piccolo

Provo a scrivere un'altro racconto di fantasia basato su una pratica che ultimamente mi sta prendendo molto
Spero,sia sempre di vostro gradimento

Un normale pomeriggio invernale
Prima di tornare a casa faccio un salto al supermercato per prendere qualcosa per cena
Prendo il carellino e senza troppe idee inizio a girare tra i scaffali
Giro e giro ma di idee ancora non me vengono..
Prendo qualcosa giusto così per cena
Tra gli scaffali c'è la signora Laura,una vicina di casa
È una donna sulla cinquantina,portati benissimo,capelli mossi e scuri lunghi fino a metà schiena.
Un paio di occhiali fanno da cornice ai bellissimi occhi
Lavorando molto,anche lontano si incontra molto poco, ma in quelle rare volte, l'ho vista sempre vestita elegante e soprattutto con i tacchi.
Mi avvicino e anche questa volta è vestita molto elegante,con un cappotto lungo e un bel paiondi stivali,con un bel tacco
Le unghie delle mani smaltate di nero
Subito la fantasia e l'immaginazione corre sui piedini.
Chissà se sono smaltati? Chissà che profumo avranno?..sono delle domande che si rincorrono nella testa.
Ci salutiamo
Faccio anche un po di fatica a tener su lo sguardo,che con le domande che si rincorrono cade sempre giù sugli stivali
Ha il carrello molto molto pieno,senza pensarci troppo mi offro per darle una mano..
"Hai il carrello molto pieno,ti serve una mano?"
Ci pensa,e dopo qualche secondo
" ma dici sul serio?..eh saresti gentilissimo,grazie "
Faccio un sorrisino e " certo,io intanto apago ed esco, ti aspetto "
"Ok grazie "
Vado alle casse,pago le quattro cose che ho preso ed esco
Qualche minuto dopo esce anche lei,mi avvicino e le prendo il carrello
"Grazie veramente, poi l'altro giorno in palestra ho preso una botta e mo fa male la spalla,e non riesco a sollevare i pesi"
"Cavolo,mi.dispiace"
E lei..alzando le spalle.." pazienza succede"
Mi indica la macchina,apre il portabagagli e inizio a mettere le.buste
" certo ne hai preso tante cose"
Ridiamo
Finito e mi fa " scusa ma vai a casa?.. non me ne vorrei approfittare ma mi servirebbe una mano anche per scaricarle"
"Si certo,non preoccuparti ci vediamo davanti a casa tua"
"Sei gentilissimo,davvero"
Arrivo davanti al suo cancello leu è già lì aspetta in macchina
" eccomi"
Sorride scende e apre il portabagagli
Prendo le buste e ci avviamo verso la porta si casa,il.giardino non l'avevo mai visto ed è veramente molto curato
Con le buste in mano la seguo,le mi precede lasciando una scia di profumo, di tanto intanto smuove la testa facendo ondeggiare i lunghi capelli
Arriviamo davanti al portoncino,l'occhio mi cade subito su un paio di ciabattine ben sistemata accanto allo zerbino.
Si avvicina, si china e sento lo zip degli stivali aprirsi..quasi non ci credo, rimango qualche passo indietro e con le.buste ancora in mano..
"Per entrare in casa Metto sempre le ciabattine "
Pronuncia quando è ancora di spalle e sta aprendo lo zip dello stivale sinistro
Poi sfilo lo stivale destro e piengando la gamba,forse per sgranchirla un po,mi offre la vista della pianta,velata con delle calze scure e che avevano fatto qualche piega,leva anche l'altro e nasconde i piedini nelle ciabattine
"Ahh non ce la facevo più da stamattina"
Poi mi fa " poggia poggiabpure qui..poi ci penso io,grazie"
Appoggio le buste dove mi ha indicato,apre la porta ne prende una ed entra
Lasciando gli stivali li vicino allo zerbino
Li vorrei annusare,tanto ho qualche secondo cell ho prima che la signora torni a prendere l'altra busta,penso
E sensa neanche rendermene tanto conto sono li con il.naso sopra lo stivale destro..
Qualche secondo e basta penso e mi prometto
Da sempre avevo fantastica sui suoi piedi e sul loro odore
E ora sono li con le narici piene di quel profumo tanto sognato e desiderato..non sono mai riuscito a immaginarmelo,ma sicuramente è molto.meglio di ogni aspettativa..molto molto coinvolgente che quasi mi tiene lì incollato..con la voglia di affondare ancora più giù il naso
È un mix tra piedi e cuoio,forse sudore...gli stivali non sono proprio nuovissimi e all'interno c'è qualche segno di usura..
I secondi passano veloci,non mi vorrei staccare..
" ma che fai? Non finisci di scaricare?"
La sua voce mi gela,non so cosa dire,scatto in piedi,lei è sulla porta appoggiata con una spalla che probabilmente si stava godendo la scenetta,ma aspettava anche le altre buste per sistemarle
Divento rosso,mi rendo condo di pronunciare qualcosa di incomprensibile per la vergogna
" si le vado a prendere" taglio corto e vado a prender le altre buste
Faccio altreli due o tre viaggetti,poggiandole di volta in volta dove indicava
" questa è l'ultima "
Dico,anche per rompere un po la tensione
Lei la prende e la porta dentro..
Riesce quasi subito
"Allora io vado" le dico e spero che non ritorni sulla.scdndtta di prima
E invece con mia grandissima sorpresa "ma come..e il sinistro non lo annusi?..è più profumato, dai forza"
Sorride
Nuovamente Divento tutto rosso,sono imbarazzato e mi vergogno,m all'ostello.tempo sono.parole che o sempre sognato e desiderato di sentire.
"Eh...mm.ehmmmmm...mm" pronuncio qualcosa di incomprensibile
E poi anche per nascondere l'imbarazzo, riaffondo il naso nello stivale sinistro
Lei mi osserva,sempre appoggiata sulla porta..
Il suo sguardo mi sembra spingermi sempre più in basso..dove il profumo è più intenso
È in silenzio..
Cerco di rilassarmi e di godermi il momento tanto desiderato e sognato..ma anche tanto imbarazzante..
"Ti piace l'odore?"
Mi chiede,con una voce che sembra differente,quasi sensuale..
Si avvicina e sfila il piede dalla ciabattina.." fammi sentire quanto ti piace" subito dopo sento il suo piede tra le gambe
"Ti piace o no?" Da sensuale ora la voce sembra quasi perplessa..
" si "
Le rispondo,sempre tenendo la faccia e il.naso ben attaccato all'interno dello stivale..
"Non lo sento che ti piace"..
Rialza il piede e lo riporta tra le mie gambe,come per cercare il mio piacere..
Con le dita dei piedi cerca di abbassarmi i pantaloni
Mi risale l'imbarazzo...ma quell'odore mi tiene lì,incollato..faccio qualche movimento per agevolarle la mossa e finalmente i pantaloni si abbassano
"Mah.." è perplessa.."non avrei detto che ti piaceva?"
Si china e con la mani sposta le mutande
Provo grandissimo imbarazzo e vergogna,sottolineato dal suo silenzio..
Ma all'improvviso anche un senso di felicità e di contentezza,quella donna mi aveva messo a nudo..le mie passioni e le mie paure.
Mi sento più leggero..
Lei dopo il silenzio,scoppia a ridere..
"Ma cos'è?" Ride ride
Smetto di annusare e tiro fuori la faccia dallo stivale..
Lei ride ride,fino a quasi farsi scendere le lacrime
Io sono li con i pantaloni e le mutande abbassati fino al ginocchio...mi siedo a terra
Lei si leva gli occhiali..si strofinare gli occhi e poi
"Ma dov'è?." Continua a ridere.
Si calma un po..e allunga il piede..sembra quasi abbia paura a toccarlo.. alla fine con la punta lo tocca..
"Ma è piccolissimo "
Mi guarda
Io abbasso lo.sguardo e annuisco con la.testa..
Credo che in faccio sono rossissimo..
Un altro tocco,"però è anche duro.."
E ride..
" bisogna misurarlo"
Entra ed poco dopo esce con un righello..
Si accuccia e lo avvicina
" Ah ah ah ah ben 5 cm ah ah ah "
E aggiunge " giusto le scarpe e i piedi puoi annusare"
Non so cosa fare..e per nascondere l'imbarazzo rimetto la faccia dentro allo stivale
Due tre annusate
Poi si rimette gli occhiali e
" forse tornano le mie figlie.. di certo non si aspettano di vedere questo lombrichello...meglio se ti copri e vai.."
Mi stacco dallo stivale,mi tiro su i pantaloni
" grazie per la spesa..
Se mi lasci il numero,ti chiamo,non solo per la spesa ahha"
Le lascio il numero e super imbarazzato me ne vado


Spero sia di vostro gradimento

Bravo Complimenti a me è piaciuto.

Grazie

Passano i giorni..la signora non si è fatta più sentire,e mi dispiace
forse ho sbagliato a scrivere il numero?..forse si è persa il.figliettino..o semplicemente le è passata la voglia.
Sono le.domande che più mi risuonano in testa
Mi piace,a volte,chiudere gli occhi e ricordare quel profumo misto a cuoio tanto sognato..
Passa qualche altro giorno e ancora niente,mi rassegno
Spero ci siano altre occasioni..
Invece con grande stupore ecco che trovo il suo messaggio
" ciao pisellino,seguito dallo smile sorridente,ti va di divertirci un po?..ho gli ugg da stamattina,se ti va per le 5 sono a casa"
Leggo e rileggo il messaggio, sono felice
Dopo poco ne arriva un altro con solo la foto degli ugg..
Cavolo,penso,son davvero belli..
Rispondo che va bene
Intanto anche solo al pensiero,di metter il naso dentro a quei stivaletti,sveglia il cosino tra le gambe
Inizi a contare i secondi che mancano..esco prima e mi faccio un giro,non vorrei presentarmi a mani vuote,ma anche non fare sempre il solito pacchetto di cioccolatini
Trovo una selezione di te,non ho idea se gli piaccia o no,ma mi sembra un bel pensiero e decido di prenderlo
Arrivo prima delle 5 e aspetto..
Nell'attesa cresce anche l'ansia,che cerco di tener sotto controllo facendo quattro passi,
Eccola,finalmente
Capelli smossi dal vento,maglioncino nero,leggins di pelle neri,cappotto lasciato aperto e gli ugg ai piedi
"Buonasera signora" la saluto
" ciao pisellino" dandomi una carezza sulla spalla e passandomi avanti per aprire il cancelletto
Lo apre e poi ridendo " Mi sa che sono tanto profumati "
Quelle parole non fanno altro che aumentare a dismisura la voglia..non vedo l'ora
La seguo
Siamo davanti la porta di casa,affianco allo zerbino, ben sistemate ci sono le ciabattine
"Signora,mi sono permesso di portarle un pensierino" e le do la busta
" ma graziee,non dovevi sei gentilissimo"
Sorrido
Prende la busta e l apre,tira fuori il cofanetto e " noooo dai,non ci credo..l'avevo visto ieri e me lo volevo prendere..grazie grazie"
Sono contento che il pensierino sia stato apprezzato..
Si china e sfila i stivaletti,ai piedi un paio di calzini,di quelli corti in cotone,che subito nasconde nelle ciabattine
Mentre apre la porta " ti devo chiedere di levarti le scarpe per entrare"
" nessun problema",le sfilo,rimango con i calzini
Apre ed entriamo..
Si gira e " be ma gli ugg li hai lasciati fuori?"
" ehmm si...li vado a prendere"
" ecco bravo"
Esco e li prendo,sembrano tanto morbidi
Rientro e nel salone non c'è nessuno..
" signora??"chiamo..
" Vieni vieni,sono in cucina"
Seguo la.voce e trovo la cucina..lei intanto ha sistemato il cofanetto vicino al bollitore
La osservo,fermo e impacciato ,con gli ugg in mano..
"Complimenti per la casa" la.casa è davvero bella e curata nei minimi dettagli, ma più che altro l'ho detto per rompere un po la tensione
" grazie grazie, mi piace curare ogni dettaglio" Risponde
Apre il specchietto della carta,butta l'incarto del regalo,chiude e poi con un espressione di soddisfazione e il sorriso sulle labbra..
"Allora,me lo fai vedere il gigante?"
Sono abbastanza timidi e arrosisto con facilità, e questa è una delle occasione dove è impossibile non diventarlo..
Appoggio gli ugg sul pavimento e mi abbasso I pantaloni, mostrandole il gigante
"Aahahhahah me lo ricordavo più grande ahahahha"
La visione le strappa una risata
Intanto raggiunge nuovamente il salone,prendo gli ugg da terra e la seguo,con i pantaloni sempre abbassati
" dai siediti....a terra e inizia non vorrai mica far svanire tutto il profumo "
" no no,sarebbe uno spreco"
Le rispondo,lei si limita a sorridere
Mi siedo,capisco che vuole vedere e divertirsi con il cosino,mi posiziono in modo che lo abbia sempre sotto controllo..poi allargo il palmo della mano sinistra..e con la destra ci poggio sopra lo stivaletto,la suola mi impolvera la mano ma poco.importa
Con il palmo della mano sinistra reggo la suola, con quella destra di tanto intanto lo accarezzo,trattandolo amorevolmente e con delicatezza
Tanto da merita un suo " wow..come sei delicato e premuroso"
Lo porto al naso..
In quel pelo,morbido caldo e profumato tanto profumato,ci trovo la felicità,l appagatezza e un mix di emozioni mi esplodono dentro..
Chiudo gli occhi,per perdermi nelle sfaccettature di quella fragranza tanto desiderata..
Sono talmente preso,che non mi accorgo neanche che si è alzata per andare a prendere un po oggetti..
Affondo il naso in quella morbidezza, tanto fino a quasi a toccare con il.naso l'impronta del piede sulla suola all'interno dello stivaletto
Una sensazione di freddo vicino al cosino,mi riporta alla realtà, riapro gli occhi e mi stacco dallo stivaletto..
Lei è lì che sorride,che mi appoggia una molletta da bucato vicino al cosino paragonandola.
" ahahah nonostante sei super eccitato perdi pure con la molletta"
Ha ragione,sono eccitato ma questo non basta per arrivare alle dimensioni della molletta..
Poggio lo stivaletto sul pavimento e prendo l'altro..
E con il naso inizio un nuovo fantastico viaggio tra morbidezza e fragranze varie..
Lei intanto continua a paragonale oggetti al cosino
Divertendosi molto
" se vinci contro qualcosa,ti faccio odorare quel profumo direttamente dai piedi "
Non riesco a spiegare la felicità e la contentezza nel sentire certe parole
" va bene" Rispondo avendo la faccia schiacciata sulla stivaletto
" certo che va bene,l'ho deciso io"
Non rispondo...
Ma piano piano si stanno instaurando le giuste distanze e i giusti ruoli..
Poso anche l'altro stivaletto e ci concentriamo sui paragoni..
Ho perso contro la molletta,un accendino,il.manico di una spazzola,il cotton fioc,le forbicette per le unghie,un suo inarrivabile tacco e tanti altri oggetti..
Si sfila le ciabattine e le va i calzini..
Li prende con due dita,e me li fa dondolare davanti al naso,sfiorando e toccando sia la punta del naso che le labbra
" vediamo se con l'odore dei calzini cresce ancora qualche millimetro" Sorride e aggiunge " ho I piedi davvero profumati"
Alterno lo.sguardo sui calzini che continuano il loto dondolare ai piedi,ormai nudi,tenuti nudi sul.bordo della sedia..smaltati di color rosso scuro...
Vorrei tanto poterglieli annusare,baciare.. ma anche leccare
Osserva il cosino e " mmmm niente misa.che non cresce ahahah"
Sento l'eccitazione ai massimi livelli
Allunga un piede e con le dita grandi e larghe inizia a stuzzicarlo..
Paragonando anche l alluce..ovviamente perde facendola scoppiare in una risata da farsi uscire le.lacrime..
Vorrebbe dire qualcosa ma ride talmente tanto da non riuscirci..
Farla divertire così,mi aumenta l'eccitazione
Di calma e riesce a dire quello che prima non riusciva..
" forse forse riesci a vincere con il mignolino"
Avvica nuovamente il piede al cosino..e inizia a paragonare dito per dito
L eccitazione è al massimo e
" signor non c'è..."non riesco ad avvertirla che il cosino sbava,facendo uscire delle goccioline che le finiscono sul dorso del piede
Lei guarda attentamente...
Ho quasi paura della reazione..mi vergogno e mi dispiace
Aspetta che anche l ultima gocciolina cade e " ma che è?..sei venuto?..tu così vieni? " quasi non trattiene la risata.." a bhe certo vedendolo 4-5 gocce bastano"
E scoppia in una risata..
Che diventa una grossissima risata quando vedo che il cosino velocemente si ritira facendo sembrare a confronto anche il mignolo
" pisellino pisellino"
Mi fissa negli occhi
Io sono dispiaciuto per essere venuto..
Non provo più quel senso di vergogna e imbarazzo..
" scusi non ho fatto in tempo ad avvertirla "
Mi guarda e " per cosa ? Per 4 gocce?"
Prende uno fazzoletto e se le asciuga.." tanto mi devo fare la doccia "
Capisco che è il momento di andare...mi alzo e tiro su i pantaloni..
Con lo sguardo cerco i suoi piedi.. nudi sul pavimento e
" Mi dispiace non aver potuto annusarli"
Lei ride e " dai la prossima volta cerchiamo oggetti piualla tua portata"
Mi accompagna alla porta e mi saluta
Torno,cercando quel profumo nel naso

Dopo qualche giorno mi sembra di sentire il profumo degli ugg..
Anche se dal naso piano piano svanisce,rimane ben impresso nella mente
Fortunatamente non passano tanti giorni dall'ultima volta,quando mi arriva il messaggio
"Pisellino forse forse hontrovato qualcosa con cui puoi competere e forse vincere "
L'idea mi dà una scarica di felicità.. non non tanto per la possibile vittoria,ma per poter finalmente annusato e magari baciarle i piedi
Dopo in po ne arriva un'altro con " fatti trovare alle 15"
Cavolo sono emozionato e felice
Mi vado a fare una doccia ed esco
Faccio il consueto giro,cercando qualcosa da portare..
Ma senza successo,non c'è niente che mi colpisce,nel frattempo si sta facendo anche un po tardi e vado
Alle 15 sono davanti al cancello che aspetto,a mani vuote e me ne vergogno
Arriva
Parcheggia e scende
Non è particolarmente freddo e il cappotto lo tiene su di un braccio..
Vestita come sempre in modo elegante e Impeccabile
Maglioncino,jeans attilatti che arrivano fino a poco sopra le caviglie,ai piedi delle bellissime décolleté nere
Sulla cavigliera dondola.qualcosa come per attirare l'attenzione e sottolineare la bellezza del dorso del piede nudo
"Pisellino" mi guarda e sorride
"Signora"..poi aggiungo " signora ho fatto un giro ma non ho.trovato niente di particolare..mi dispiace esser venuto a mani vuote"
Faccio un espressione sconsolata
Mentre apre il cancelletto
"Ma scherzi?..non devi portare qualcosa ogni volta"
"Mi sembra un gesto carino nei suoi confronti "
Le rispondo..
Lei si gira mi guarda come a tranquillizzarmi e " lo so"
Arriviamo davanti alla porta
Le ciabattine sono lo al loro posto..
"Guarda oggi proviamo una cosa..mettiti in ginocchio e ceca di prender una ciabattina alla volta con a bocca"
Sorride
Mi metto in ginocchio e provo con lambocca a prendere la ciabattina destra..
Lei mi da qualche indicazione su come fare..
Dopo vari tentativi, non ci riesco,mi devo aiutare con la mano..
La prendo e mi metto lanpunta in bocca..è misto grande e tenerla ferma e dritta è un impresa..
Con il palmo della mano destra la sorreggono,anche perché ho paura a stringere troppo con i denti
In qualche modo arrivò davanti e lei si sfila le décolleté e infila il piedino nudo nella ciabattina
Facciamo lo stesso con l'altra
" Ah ah pisellino pisellino..dobbiamo migliorare..non sei un granché come calzascarpe"
Dice ridendo..
Apre la porta ed entra
Mi levo le scarpe,prendo le.decolte e la seguo
Intanto nella mente ripenso ai movimenti sbagliati che ho fatto per metterle Le.ciabattine
"Fuori il gigante e naso nelle décolleté "
Ahaha
Mi abbasso pantaloni e mi siedo a terra
Prendo la décolleté e la.porto.davanti alla faccia
Un grosso respiro e ci immergo il naso
Il profumo è leggermente diverso..si sente tanto il cuoio della scarpa e portare con il.piede nudo risulta più pungente.. o almeno credo sia questo il motivo
Lei in silenzio si gode la scena
E poi " certo piccolo è piccolo però appena sente l'odore va subito sull'attenti "
Ahha
Continuo a perdermi in quell'odore e non rispondo
Però ha ragione
Sono abbastanza larghe e con il.naso riesco ad arrivare fin dove hanno poggiato le dita..li dove il profumo è più intenso
Sono scarpe abbastanza nuove e a coraggio non si sono ancora tanto impregnate del suo profumo
"Allora pisellino vediamo se riesci a vincere ehehe"
Prende la borsetta e si siede
Io seduto e con la décolleté attaccata al naso,sento il cosino che in tiro al massimo,spero che lo paragoni a qualcosa di veramente piccolo cosa da vincere l'ambito premio
Tira fuori un evidenziatore di quelli corti e cicciottelli
"Mmm questo misa ti batte"
Lo avvicina ed effettivamente vince di un paio di centimetri
Facendola ridere
La scarpa non è tanto grande e alzando momentaneamente lo.sguardo riesco a vedere la sua soddisfazione e il suo divertimento
Poi tira fuori un campioncino di profumo..
Se ne spruzza un po e lo avvicina
"Ohh vediamo forse forse questo"..
Mi distraggo un secondo dal profumo per cnloncentrarmi di più sull erezione..la.sento al massimo,ma voglio vincere
Lo avvicina,lo paragona.." mmm in effetti sembra quasi"..sono contento forse sono ad un passo dalla vittoria..
Mi fletto con la.schiena nel tentativo si farlo sembrare più grande
" Ah ah che fai?..lo provi ad allungare...vorresti vincere è?..pisellino pisellino"
Mi torna un po di imbarazzo,misto a vergogna fortunatamente coperta dalla scarpa..
Attendo con trepidazione la sua decisione se ho vinto oppure no
Nel frattempo quella fragranza continua a riempirmi il naso..
"Mmmm no mi sembra,anche se di poco,che il campioncino sia più lungo..ahahha"
Abbasso lo sguardo e scende un velo di tristezza nell'espressione..sembre coperta dalla scarpa.
Allunga con una mano e mi abbassa il braccio che teneva la scarpa ben attacca al naso
Non posso più nascondere la tristezza..." ehi pisellino,non essere triste..troveremo qualcosa con cui potrai vincere,vogliamo la stessa cosa..tu mi vuoi annusare i piedi ed io voglio farteli annusare"
Sono parole che mi riscaldano,cancellando coso quel velo di tristezza..rialzo lo sguardo,lei ha un espressione adesso dolce,quasi amorevole,che mi fa sentire ancor più piccolo.
Cerca nella borsetta..e tira fuori una spilla da balia
"Guarda cosa ho trovato "
Sorride e me la paragona
"Ohhh finalmente..complimenti hai vinto" e scoppia a ridere..
Fremo al pensiero.. non vedo l'ora di avvicinare il naso ai suoi piedi
Appoggia la spailla sul tavolo
Si sfila le ciabattine,piega le gambe e poggia I talloni sul bordo della sedia..
Allarga le dita e "dai vieni"..
Io che ero rimasto fermo e immobilizzato nel vedere così tanto fascino..
Mi metto in ginocchio e poi appoggio le mani sul pavimento, mi trovo così a quattro zampe davanti a lei,che osserva e si diverte
Mi avvicino e finalmente con il la punta del.naso posso sfiorare quelle dita,abbastanza lunghette e larghe..
Il profumo,tante volte immaginato e desiderato,va oltre ogni immaginazione..deciso si ma allo tempo delicato,mi sposto lungo le dita e sembra che ogni parte abbia una sfaccettatura differente..facendo fare un percorso nella felicità
Sento il cosino che sta al limite..
Come una calamita il suo odore mi attrae e il suo sguardo mi schiaccia..
Piego e abbasso la testa così da passare anche sotto..
"Gurda ti conviene girarti"..
Mi giro e alzandomi sui gomiti arrivo con il naso sotto le dita..
Si diverte a chiedermelo con le dita..anche la pianta è molto profumata..
"Ohh così ho anche il vincitore sotto controllo"
Dice spostando lo sguardo sul pisellino..in tiro esce giusto la punta dai peli
Allunga il piede sinistro..e con l'alluce me lo copre tutto..
"Ma dove è andato?" Ahahhah chiede
E poi alzando di nuovo l'alluce "ahh eccolo qui..ahha"
Come.una molla.scatta di nuovo sull'attenti..
Con il naso sotto le dita del iede destro e il cosino sotto quelle sinistre mi sembra di vivere in un sogno...
"Sono al limite " le dico,ma sembra non farci caso e continua a stuzzicare..
Non c'è la faccio più e dal pisellino escono le solite 4-5 goccioline che finiscono sia sul piede che sul pavimento..
L'uscita delle goccioline è sia accompagnato che sottolineato dalle sue grosse risate..
Rimango con il naso incollato sotto il piede,mentre il cosino velocemente si ritira e si perde tra le.dita del piede
"Hahha pisellino pisellino, ma ti iace così tanto l'odore dei miei piedi? Per farti questo effetto.."
Sempre con il naso tenuto sotto le dita le.rispondo " si signor..a"
Mentre parlo,piega le dita facendole finire all'interno della.bocca..
"Opss scusa.."ridendo..
Averle,anche se qualche istante, in bocca mi ha dato una scarica di emozioni non indifferente..
Si rimette le ciabattine e si alza..
"Bene pisellino,mi fa piacere che ti piaccia così tanto..anche a me piace averti ai miei piedi e avere quel cosino sotto le dita..sembra di calpestare un sassolino,m morbido ahahah"
Sono parole che fanno piacere..e che mentre torno a casa mi risuonano in continuazione

Sono ben accetti consigli, suggerimenti e critiche

Mi alzo che ancora mi immagino di sentire quel profumo..prima.di fare colazione, mi fermo a ripensare alle sensazioni avute stando lì ai suoi piedi
Il pensiero sveglia anche il cosino che subito si mette sull'attenti.
Mentre faccio colazione sento il rumore di un messaggio
"Hei pisellino,ho ancora fastidio alla spalla,saresti così gentile da accompagnarmi a prendere qualcosa, sono rimasta quasi senza nulla"
Cavolo,non mi aspettavo di rivederla subito,ma lo speravo..
In realtà sarei tanto impegnato,ma non c'è la faccio a dirle di no..
E solo il pensiero di aver tra poco di nuovo l'opportunità di odorare quel profumo,mi manda nuovamente tiro il cosino
Senza pensarci troppo le rispondo " va bene signora,a che ora?"
" per le 14,ci vediamo direttamente li"
" signora se non le dispiace passerei a prenderla "
" ma non,tranquillo non vorrei approfittarmene "
" insisto" le.rispondo
" va bene, grazie sei troppo servizievole,vorrà dire che dopo ti godi il profumo ahahah"
"Non si preoccupi è un piacere"
E mi risponde con "pisellino e lo smile con il cuoricino "
Sento il cosino esplodere
Mi metto subito al lavoro per essere libero nel pomeriggio..
Mi sembra troppo brutto e poco rispettoso, ripresentarmi a mani vuote...non ho tempo per girare..e decido per i cioccolatini
Non so neanche i gusti,per non sbagliare prendo una confezione dove c'è ne sono di vario tipo
Attacco sopra in post it con scritto "da pisellino"
E glielo faccio trovare sul sedile
Alle 14 in punto sono fuori dal cancello..
Lei sta uscendo ora,accosto e scendo velocemente per aprirle lo sportello
Lo apro e " prego"..
Le si siede,nota il pacchetto di cioccolatini, il post it gli strappa una risata
Chiudo lo sportello,faccio il giro e torno al posto.di guida..
"Wow pisellino, come sei gentile e servizievole, grazie"
"Signora si figuri è il minimo "
Facciamo un sorrisino entrambi
" non credevo esistessero ancora ragazzi così,galanti e gentili..
Per la verità mai avrei creduto di aver un ragazzo ai miei piedi"
Mi guarda e sorride
Dopo qualche secondo " mai dire mai" le rispondo..
" e poi quel cosino mi fa troppo ridere"
"Bene,mi fa piacere che la diverte"
Arriviamo
Parcheggio e scendo subito
Lei questa volta aspetto che le apro lo sportello..
Vestita in modo comodo e abbastanza sportivo
Una paio di sneakers di quelle alte che vanno di modo ora,con I calzettoni che le escono fin sopra le caviglie..un paio di leggins e una felpa..
Un filo di trucco a sottolinearne il fascino
Scende,chiudo lo sportello..e
" Vado a prendere il carello"
Mi sorride e si dirige verso l'entrata..
La raggiungo,spingendo il carrello
Prende le banane,le poggia sul carrello e sorride..
Poi una busta di fagiolini...mi guarda e " tu perdi anche con questi"..e si stampa un bellissimo sorriso sulle labbra
La seguo spingendo il carrello e prendendo le cose più pesanti.
" ehi qui c'è anche il tuo?" Ride,agitando una confezione di pisellini ( intesi come verdura)..
Una ragazza che è di spalle poco lontana,si gira,mi guarda e ride..
Divento rosso..poi vedo lo sguardo divertito della signora ,che saluta la ragazza,e l'imbarazzo passa..
Usciamo,le apro lo sportello..sale e richiuso..
Metto le.buste nel pprtabagli e torniamo a casa..
Arrivati,le apro subito lo sportello..e mentre lei apre il cancelletto, scarico le buste..
La seguo
Si ferma davanti alla.porta..
Poggio le buste a terra e mi inginocchio prendendo con la bocca le ciabattine,facendo molto meno fatica..
Mi giro e lei ha ancora le sneakers mi guarda
" eh ma queste me le devi slacciare..o voi che lo faccia io?"
Faccio cenno di no con la testa muovendo anche la ciabattina e facendola sorride
" bravo pisellino "
Le sciolgo e le sfila prima una e poi l'altra
Alza il piede e le infilo le ciabattine..
Apre la porta,ed entra..io mi sfilo le scarpe,prendo le buste e la seguo
Poi tutto in cucina e vado a prender le sneakers rimaste fuori
Torno e le squilla il cellulare risponde "pronto ..si si sono a casa..c'è pisellino.." mentre parla mi fa cenno di abbassarmi I pantaloni
"No no sempre uguale..anzi forse più piccolo" Scoppiando a ridere
Sentendo così,mi imbarazzo..
Attacca e " Tranquillo era mia figlia"
Cavolo,penso
"Non sapevo che sapesse la situazione "
Le dico parecchio imbarazzato
" quando mi ricapita un ragazzo che sgocciola solo con l'odore delle scarpe e che ha un cosino così piccolo..come facevo a non dirle niente.. ahahha"
Abbasso lo sguardo..e finalmente posso affondare il naso dentro quel mare di profumo..
Subito con il cosino in tiro
E questa cosa la diverte tantissimo..
"Ti piace proprio è?"
"Si signora "e immagino quello direttamente dai piedi
"Allora visto che ti piace così tanto facciamo un gioco,voglio vedere se lo riconosci"
Si alza e va a prendere un asciugamano..
In qualche modo me lo mette intorno agli occhi,in modo da essere bendato..
"Seduto"
Mi siedo e mi leva la.scarpa dalla mano..
Sento che va nell'altra stanza,poco dopo torna e poggia qualcosa a terra..
"Allora..ti faccio sentire qualche scsrpa"
Ehhe
" dimmi se sono mie o no"
Cavolo sono supe eccitato..ma poi ci rifletto un secondo..e penso..ma se non sono le sue,di chi sono?..e la cosa mi agita un po
"Iniziamo...forza annusa"
E mi attacca al naso una scarpa..
Sono bendato e non riesco a capire il modello..
Respiro..e si penso di riconoscere quel profumo anche se non è tanto forte
"La sua signora" le dico
"Mmm bravoo pisellino"
" questa?"
Annuso..poi faccio anche dei respiri più profondi..
All'inizio mi sembrava uguale..ma poi è più pungente..
Comunque nel frattempo il cosino mi esplodere
"No signora non mi sembra"
"Mmmmmm" si limita a rispondere..
E poi aggiunge "passiamo avanti "
Cavolo è un'onda di intenso profumo mi invade e riempe le narici..molto simile.a quello delle sneakers di poco prima..
Penso sia una di quelle..ma però il profumo è più forte..più deciso
Mi attrae, quasi lo seguo con il naso,ma non sento la scarpa..
"I suoi piedi signora "
Non c'è la faccio a trattenermi e sgocciolo sul pavimento
"Ahhahaha" la sento ridere..
Mi leva l'asciugamano e suoi piedini sono li proprio davanti al naso..con i calzini
"Bravissimo pisellino,hai indovinato tutto..quella non mia era uno stivaletto di mia figlia"e me lo indica a terra
Poi mi guarda e "ma dov'è?.."ahah
E aggiunge "dopo che sgocciola sparisce"
Mi rimette I piedi davanti e continuo ad annusare quella fragranza..

"Vieni,sono un po giù, mi voglio divertire"
È la prima volta che parla al singolare
"Si signora,ma non riesco subito"
Cerco di finire le ultime cose di fretta e furia..
Lei intanto risponde con un "ok"
Finito.
Le mando un messaggio " arrivo"
Non voglio presentarmi così, e mi fermo a prendere del cioccolato..uno dei migliori metodi contro la tristezza.
Arrivo,suono
Mi aspetta sulla porta..
Dopo essermi sfilato le scarpe..
Mi avvicino, allunga una mano e oltre ad accennare un inchino le faccio il bacia mano
Anche se il desiderio è farle il bacia piede)
Le passo la busta con la.cioccolata
"Per Lei"
La apre e " così mi farai ingrassare però....comunque sei gentilissimo"
Nel suo viso si nota il fatto che stia un pò giù di morale
Stando a casa È vestita in molto comodo..oltre le solite ciabattine che usa in.casa ha i pantaloni di una tuta e una felpa,senza trucco..ma non per questo meno affascinante.
Entriamo
"Spogliati,completamente "
Fino ad ora ero rimasto sempre vestito..con solo i pantaloni abbassati
Non faccio domande e mi spoglio
Il cosino subito in tiro
Mi osserva e "sdraiati"
Mi sdraio sul pavimento e comincia a girarmi intorno..per quanto possibile cerco di seguirla con lo sguardo,dalla prospettiva più giusta
"Ci sono problemi se te lo depilo?..cosi almeno si vede"
La richiesta mi lascia spiazzato e perplesso..ma ovviamente rispondo che " no, nessuno signora "
"Molto bene"
Va nell'altra stanza,torna con una bacinella con dell'acqua,un asciugamano e la classica lametta depilatoria
Lascia cadere l'asciugamano e "mettetelo sotto"
Lo sistemo come ha indicato
Posiziona la.bacinella di fianco e stando tra le miei gambe si piega..
Con le mani fa cadere qualche goccia dell'acqua freddissima sul cosino in erezione..
Persa quasi subito dopo le prime gocce..lei osserva quel cosino che si ritira su sé stesso,uasi scomparendo tra i peli
E finalmente sorride.
Quel sorriso mi scalda e mi fa sentire utile
Continua a bagnare e poi mette la schiuma
Quando sono tutto insaponato prende la lametta e iniziare a depilarmi,con delicatezza
" Faccio piano perché sennò c'è il.rischio che lo taglio"
Passa anche sulle palle,anzi più corretto dire su quelle che sembrano più due nocciole..
Finito
Va a prendere un'altro asciugamano,con il quale mi leva i vari rimasugli di sapone..
"Ohh guarda..cosi sembra anche più grande"..fa una paua,ci pensa qualche istante e " no,non è vero..è sempre mini..lo prenderei a morsi"
Adesso pulito senza pelo e provato dal freddo dell'acqua è davvero piccolo e buffo
Si alza e nuovamente va di là..
Torna con in mano qualcosa..non riesco a vedere bene..ma sembrano dei pennarelli..colori
"Ohh ora disegnamo qualcosa"..
Si mette comoda e sento che inizia a passare i pennarelli..non ho idea di quello che sta disegnando..non riesco a vedere..
Lei sembra molto concentrata
Sento i pennarelli scorrere lungo le cosce,sulle noccioline e appena sotto la pancia
"Finitoo" e sorride..
"Vieni ti faccio vedere cosa ho fatto"
E la.seguo..a quattro zampe davanti ad uno specchio
Mi tiro su in ginocchio e mi vedo specchiato
" eheh ti piace?" Mi domanda..
" si signora è molto bello "
Ha disegnato intorno al cosino,e anche con l'aiuto di un cartoncino,la faccia di un pagliaccio..
"Il pisellino è adatto per fare il.naso "
" si ha ragione "Le rispondo
" cosa manca?"Mi chiede.
"Manca un particolare molto importante "..si risponde..dandomi un indizio
" mm non saprei.. "
"I pagliacci hanno il nasino rosso" e scoppia a ridere
" torna in posizione"
Torno dove stavo prima,lei non viene subì,penso sia a cercare il rosso
Arriva,e invece che un pennarello..in mano ha un frustino..molto fino,che sembra finire con una mano
Si avvicina e me lo passa con delicatezza, quasi ad accarezzarmi, sul viso..
"Paura?" L'espressione sul suo viso sembra finalmente più rilassata e soddisfatta
"Un po,signora"
" fai bene" Risponde sorridendo
E si dirige verso il cosino
Inizia
È la mia prima.volta che prendo delega frustata sul cosino,che sua per la tensione che per i colpi è quasi sparito.
Nelle piccolissime paaesa tra una frustata e l'alta,mangia qualche pezzetto di cioccolata
Le frustate sono precise e lo colpiscono in pieno
Sono dolorose,ma non come immaginavo
Dopo una ventina,diventa tutto rosso.
Torniamo davanti allo specchio e lei tutta soddisfatta..
"Ohh ora si" e scoppia a ridere.
" ti piace?"
" si molto"..le rispondo
" e allora come si dice?"..
" grazie"
Scoppia nuovamente a ridere
Il.cosino è molto rosso
" dai vestiti e vai"
"Si"
Mi vesto e pima di andare ovviamente ripeto il baciamano..
Ora che è finita la tensione e l'adrenalina, comincio a sentire il dolore..
Anche se non mi ha concesso né i piedi e né il loro profumo,dentro di me sono molto felice..
Sono arrivato che aveva,sul volto la tristezza..e mi a ha accompagnato alla porta con il sorriso stampato sulle labbra e lo sguardo felice e soddisfatto
E fa niente se adesso il cosino molto dolorante..
L'importante è che sia stato utile per farla divertire

Ma no..giusto qualche frustata,che se servono per meritare tanto o semplicemente per il divertimento sella miss..vanno prese

Edited by max92 - 12/1/2024, 15:57