| Ricordo ancora molto bene i primi passi "semipratici" in questo lato della Sessualità, mentre la conoscenza teorica la avevo ancora da prima, quando ancora frequentavo la scuola dell'obbligo, e ciò che ricordo, se si può condensare in tre parole, queste sarebbero KILOMETRI-BIDONI-INESPERIENZA. Come moltissimi, pure io iniziai a procurarmi le prime riviste, ma essendo che l'edicolante conosceva molto bene i miei e temevo "fughe di notizie", dato che non era vincolato dal segreto professionale, col motorino mi recavo in città, distante più di trenta chilometri, e allora avendo l'hobby dell'elettronica, dove per quanti componenti tu possieda, ne manca SEMPRE uno insostituibile, che mi costava molto più in miscela che il componente, e così, approfittavo per acquistare le "mie" riviste, ovvero Club, I Moderni, S/M Stories, poi Fermoposta, nonché i giornali di annunci locali, poi ovviamente già che c'ero, li facevo mettere nel "panino" di un paio di riviste di Elettronica, questo lo facevo sia d'estate quando se i contadini non si sbrigavano a mietere il grano poi raccoglievano direttamente i popcorn, che d'inverno quando per il freddo mi si ibernavano pure i pensieri. BIDONI, mamma mia quanti! Vuoi perché per riconoscerci dovevamo indossare o portare in mano un dato oggetto, e regolarmente la Padrona non lo faceva, scusandosi poi (Per non essere riconosciuta inutilmente qualora non fossi stato idoneo), vuoi perché all'atto pratico si rivelava non essere ciò che prometteva, fatto sta che pochissimi incontri andarono a buon fine. INESPERIENZA, o più precisamente Ingenuità: Mi sono sempre fidato della gente, convinto che anche la gente facesse altrettanto, d'altra parte ero un ingenuo e modesto ragazzo di campagna, e "abboccato" a molte pseudo-occasioni, talvolta rischiando di finire nei guai, tipo una volta che rischiai di essere attaccato da un lupo, avendo trascorso una notte all'esterno in una zona dove non esistevano alberghi, ostelli ecc, e la zona era frequentata dai lupi, di uno dei quali vederti persino l'ombra, per fortuna non aveva fame e non mi percepì come una minaccia 🥴. Un'altra volta inconsapevolmente collaborai alla cattura di un truffatore seriale, che all'epoca nel giro delle relazioni personali abbondavano, senza contare quelle che si professavano Non Mercenarie ma al momento dell'incontro lo erano eccome, e questo fenomeno accade ancora adesso sulla stragrande maggioranza dei siti di annunci/incontri, magari sfruttando l'effetto "Adesso che è qui non può dire di no", invece non mi facevo problemi a rifiutare, in fondo la bugiarda era stata lei, poi non avendo il bancomat non avrei potuto accettare neanche volendo. E non ci mettiamo le "padrone improvvisate"? Quelle che approfittavano del fatto che il SadoMaso (Non si chiamava ancora BDSM, bruttissimo acronimo.) "tirava" e le tariffe erano mediamente tra le sei e le dieci volte superiori a quelle vanilla, creandosi situazioni al limite del grottesco con delusione da uno o entrambi i lati. A volte mi passa per la testa che "In mancanza del grasso si mangia anche la cotica" potrei chiedere un "extra" ad una Street-Signorina, ma poi lascio perdere, perché potrebbe diventare una roulette russa, tipo non avendo adeguata esperienza qualcosa potrebbe andare storto, dato che non sono soltanto uno schiavo leccapiedi, oppure fare parte di giri assai poco raccomandabili e finire pestato e derubato, se non peggio 😵 Ne è passata tanta di acqua sotto i ponti, il tempo mi ha reso un po' più avveduto e un po' (molto) meno prestante, la ricerca continua...
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