Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Uno strano caso per Sofia

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view post Posted on 12/6/2023, 13:56     +4   +1   -1
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Ecco il mio nuovo racconto. Si tratta di un poliziesco ovviamente con sfumature femdom in quanto la Sofia del titolo è una poliziotta alle prese con un caso particolare. Per la prima volta nella mia < carriera d'autore di racconti> affronto anche alcune tematiche legate al prodomming. Non avendole mai frequentate, potrei essere incorso in qualche errore e spero di non esser subissato da critiche a tal proposito. Per ovviare a questa mia mancanza, mi sono basato su ciò che ho letto in tanti anni su questo forum sperando di essere riuscito a cogliere le sfumature di un incontro con una mistress professionista.
Buona lettura a tutti, nella speranza di poter vedere diversi interventi. Per noi che scriviamo e facciamo davvero tanta fatica nel costruire una storia che possa appassionare i lettori, i vostri interventi sono la nostra gratifica. Grazie.

I nomi dei personaggi sono inventati. Qualunque omonimia è puramente casuale
PRIMO EPISODIO

L’uomo si affacciò fuori dalla finestra. Il sole era ancora alto in cielo ma tra poco le prime ombre della sera avrebbero fatto la loro logica comparsa. Guardò poi in basso e sorrise. Ma davvero la polizia pensava che lui fosse così scemo da non rendersi conto che ogni sua mossa veniva osservata? Quella macchina ferma con due uomini dentro, ad esempio. Mancava soltanto che sulla fiancata ci fosse scritto < POLIZIA> tanto era evidente che a bordo ci fossero due rappresentanti delle forze dell’ordine. Poi il sorriso scemò. Quando lo avrebbero lasciato in pace? Quando gli avrebbero permesso di fare la sua vita in tutta tranquillità? Per non parlare dei giornalisti che lo avevano inseguito per mesi come se fosse una star del cinema. Ma aveva deciso che non voleva rinunciare a niente e aveva intenzione di riprendere in mano la sua vita. A cominciare da quel pomeriggio. Guardò l’ora e si rese conto che mancavano almeno due ore all’appuntamento ma non ce la faceva più e aveva voglia di uscire da casa anche se sarebbe giunto a quell’appuntamento in notevole anticipo. Sapeva che con molte probabilità lo avrebbero seguito. O meglio, avrebbero cercato di seguirlo e si era premunito. Con la sua macchina lo avrebbero pedinato facilmente. Anzi, forse avevano piazzato qualche spia sulla sua vettura quando glie l’avevano perquisita da cima a fondo nel tentativo di trovare le tracce di sua moglie. Non che quello che andava a fare potesse pregiudicare in qualche modo l’idea che gli inquirenti si erano fatti di lui ma era meglio non fornire scuse che potevano aumentare il castello accusatorio nei suoi confronti mettendo in difficoltà il team dei suoi avvocati difensori. E siccome non voleva rinunciare a ciò che stava per fare, aveva deciso di aggirare l’ostacolo della polizia comprandosi uno scooter. Con quello, difficile che avrebbero potuto inseguirlo considerando il traffico cittadino. Si guardò allo specchio e si rese conto di essere impeccabile. Voleva fare bella figura. Era pronto.

L’agente scelto Domenico Iannariello osservò l’uomo che usciva dalla sua casa
“ Ispettore, sta uscendo” Il vice ispettore Carlo Zennaro tolse lo sguardo dal telefonino e guardò anche lui l’uomo
“ Sta andando nel garage”
“ Che facciamo ispettore? Lo seguiamo?”
“ Iannariello, quante volte te lo devo dire che non sono ispettore. Non ancora almeno. Sono vice ispettore”
“ E va beh ispetto… Ehm, vice ispettore”
“ Comunque no, a che serve seguirlo?”
“ Giusto. A cosa serve?” ribadì l’agente scelto. Entrambi poi si misero ad osservare l’uomo che era intanto entrato nel suo garage personale per uscirne poi con lo scooter. Il vice ispettore sorrise
“ Figlio di puttana. Vuole seminarci. Pensa che siamo degli idioti. Lasciamolo andare” Anche Iannariello sorrise
“ Ma davvero quello stronzo pensava che non avevamo pensato a quest’eventualità quando abbiamo saputo che aveva comprato uno scooter?”
“ Forse è meno furbo di quanto avevamo immaginato. Dai, metti in moto e attendiamo che abbia qualche minuto di vantaggio e poi iniziamo a seguire gli impulsi del segnalatore che abbiamo piazzato sullo scooter. E vediamo dove deve andare il signorino”

L’uomo era giunto ormai a destinazione. Conosceva perfettamente il luogo essendoci stato già altre volte in passato. Si guardò intorno ma pensò che nessuno lo avesse potuto seguire visto che non notava niente di sospetto. Considerando che era in anticipo, si andò a prendere un caffè in un bar nelle vicinanze e poi si rimise ad attendere. Quando mancavano cinque minuti all’ora dell’appuntamento, decise di telefonare. Naturalmente non con uno dei suoi cellulari che probabilmente erano controllati dalla polizia e che aveva lasciato a casa in modo che non potessero essere rintracciati ma con un altro, uno segreto che gli era servito per prendere in passato quegli appuntamenti particolari
“ Miss, sono Marco e mi trovo sotto casa sua” Una squillante voce femminile rispose immediatamente
“ Ciao Marco. Dammi dieci minuti di tempo che mi sto vestendo. Ti richiamo io”
“ Certamente miss. Attendo una sua chiamata” Altri dieci minuti e avrebbe avuto finalmente ciò che attendeva da oltre un anno. E se l’avesse riconosciuto? Era questo il suo grande dilemma. Il suo volto era stato sui giornali e in televisione molto spesso durante l’ultimo anno anche se, dopo il primo impatto, aveva sempre cercato di sfuggire a quei maledetti giornalisti. E aveva anche cambiato look. Cosa che lo rendeva più difficilmente riconoscibile. Si guardò intorno. Il posto era isolato e non sembravano esserci quei maledetti poliziotti che lo perseguitavano. Pensò di essere stato furbo. Appena comprato lo scooter, lo aveva messo immediatamente nel suo garage in modo che la polizia non potesse metterci segnalatori permettendogli di poter girare per la città senza i loro occhi addosso. Poco più in là, l’agente scelto Iannariello lo osservava però di nascosto in barba alle precauzioni prese dall’uomo
“ Il coglione si guarda intorno. E’ malfidato ma mi sembra tranquillo. Non ha idea che gli abbiamo messo il segnalatore nel momento stesso in cui è uscito dal concessionario” Zennaro sorrise
“ E già. A volte penso che davvero ci prendano per idioti. Appena abbiamo saputo che gli stava per arrivare uno scooter abbiamo capito che gli serviva per eludere le nostre attenzioni. Probabilmente aveva capito che le sue vetture hanno un nostro segnalatore e quindi ha cercato una via alternativa”
“ Ispetto… Cioè, vice ispettore, secondo lei per quale motivo è venuto qui di nascosto?”
“ Speriamo che sia la sua amante così avremmo un movente per incriminarlo. Però ho qualche dubbio. Il posto è abbastanza isolato, adatto più a… A una prostituta di un certo livello”
“ Forse, vuole semplicemente farsi una scopata in santa pace”
“ Vedremo. Cosa sta facendo?”
“ Ha appena preso in mano il cellulare. Quel figlio di puttana deve aver trovato il modo di avere un telefonino non tracciato. Ecco, si sta dirigendo verso un portone. Cosa facciamo?”
“ Niente. Per il momento non possiamo fare niente. Quando uscirà metteremo a soqquadro tutto lo stabile fino a che non troveremo dove cazzo è andato il nostro uomo e perché ci è andato”

Fine primo episodio
 
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view post Posted on 12/6/2023, 15:18     +1   -1
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👍👏👏👏👏👏👏
Chi è Coliandro in gonnella 😁😂😅😅😅 che inizio spassoso 😁😅😂
È la prima volta che inizio a leggere e non so quando ci sarà la fine😵😬🙃
Ma intanto torno dalla ragazza di Williamsburg
👍👏👏😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘
 
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view post Posted on 12/6/2023, 15:38     +1   +1   -1
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CITAZIONE (IdeaClito @ 12/6/2023, 16:18) 
👍👏👏👏👏👏👏
Chi è Coliandro in gonnella 😁😂😅😅😅 che inizio spassoso 😁😅😂
È la prima volta che inizio a leggere e non so quando ci sarà la fine😵😬🙃
Ma intanto torno dalla ragazza di Williamsburg
👍👏👏😘😘😘😘😘😘😘😘😘😘

No, no, completamente diversa da Coliandro. :D Quest'ultimo è un piacione casinaro che si ritrova a risolvere i casi senza nemmeno accorgersene. Sofia è una poliziotta esemplare che però dovrà fare i conti con un'indagine che apparentemente non è nelle sue corde. Apparentemente...
 
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view post Posted on 13/6/2023, 12:44     +1   -1

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Inizio molto lusinghiero. Sarà difficile ripetersi dopo un capolavoro assoluto come La ragazza di Williamsburg ma vedremo. Per adesso personaggi realistici.
 
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view post Posted on 13/6/2023, 15:23     +1   -1
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Inizio da plizzesco classico, ma chi è Sofia?
 
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CITAZIONE (Maxslave5 @ 13/6/2023, 13:44)
Inizio molto lusinghiero. Sarà difficile ripetersi dopo un capolavoro assoluto come La ragazza di Williamsburg ma vedremo. Per adesso personaggi realistici.

Stavolta ti toccherà leggerlo tutto. :D Comunque, non so se sarà all'altezza della storia di Yael ma a me sembra scorrevole e con un pizzico di suspense. Per il momento sappiamo soltanto che c'è un uomo pedinato dalla polizia. Presto scopriremo perché.
CITAZIONE (Angiolo Benvenuti @ 13/6/2023, 16:23)
Inizio da plizzesco classico, ma chi è Sofia?

Infatti è proprio un poliziesco. Sofia è la poliziotta che sarà incaricata delle indagini. Tra un paio di episodi entrerà in scena e poi sarà la protagonista assoluta insieme mall'uomo che è pedinato dalla polizia.
 
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view post Posted on 15/6/2023, 17:46     +3   +1   -1
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Secondo episodio

L’uomo salì le scale nervosamente, come ogni volta che stava per incontrare quella donna. Secondo piano e prima porta a destra che avrebbe trovato socchiusa. Era uno stabile senza portiere e relativamente basso con i suoi quattro piani per un totale di otto appartamenti. Non dovette bussare perché una donna l’attendeva e lo fece entrare immediatamente. La guardò. Era incredibilmente sexy con la sua tuta di lattice nera aderentissima che terminava dentro un paio di stivali al ginocchio dotati di un tacco a spillo di 15 centimetri che aggiunti alla sua già considerevole altezza la facevano svettare nettamente sopra di lui che pure non era basso coi suoi 180 centimetri. Doveva essere alta circa 1.75 ma in quel momento lui la vedeva immensa. Anche il viso era bello, truccato di tutto punto con un rossetto rosso e aveva i suoi capelli biondi raccolti con una coda alta. Decisamente conturbante. La donna gli sorrise e gli porse la mano che lui strinse
“ Ciao Marco, entra” Poi lo osservò. Era diverso da quello che ricordava. O meglio, sapeva che lui era proprio quel suo cliente a causa delle sue richieste particolari ma quell’uomo le sembrava un perfetto sconosciuto. Un affascinante sconosciuto. Davvero un bell’uomo. Capelli corti castani, fisico atletico e viso maschio adornato da una virile barba apparentemente mal curata ma che lo rendeva molto appetibile. Se non fosse stato un cliente, ci avrebbe fatto un pensierino. Anzi, promise a sé stessa che la prossima volta non avrebbe preso nessun appuntamento dopo di lui per poterlo sedurre. E, se ricordava bene, era anche abbastanza dotato, cosa non affatto trascurabile. L’uomo deglutì nervosamente. La figura statuaria della donna lo metteva in imbarazzo e in fondo, era proprio ciò che cercava
“ Buon pomeriggio Lady Penelope” La donna sorrise
“ Ma sai che non ti avevo riconosciuto? Hai cambiato look?”
“ Ehm, si signora. Mi sono fatto crescere la barba e ho tagliato i capelli”
“ Stai bene così. Comunque, anche se non ti ho riconosciuto subito, non potevi essere che tu, considerando le tue richieste sempre uguali. Non avresti voglia di cambiare?”
“ Veramente no, Lady Penelope. Quello che le ho chiesto è ciò che mi piace”
“ E come mai tutto questo tempo prima di rivedermi? Non è che hai trovato un’altra miss? Guarda che potrei punirti severamente”
“ Oh no signora. Ho avuto dei problemi… Problemi familiari e ho dovuto far passare un anno ma eccomi qui”
“ Bravo. Mi piacciono gli schiavi che sono fedeli alla propria Mistress. A proposito, ti piace il mio dress code? E’ esattamente quello che hai richiesto”
“ Miss Penelope, lei è semplicemente stupenda. Ho il cuore in gola dall’emozione di star davanti a tanta perfezione”
“ Perfetto! Così mi piaci. Beh, io direi di cominciare questo nostro gioco di ruolo. Da adesso in poi io sarò tua moglie e tu il mio maritino sottomesso. Siccome non ci andrò leggera, sarebbe meglio stabilire una safe word. Non voglio eroismi. Sei d’accordo?”
“ Certamente, miss”
“ Bene! La parola che mi farà immediatamente smettere sarà <mela>. Hai capito bene?”
“ Si signora” La donna sorrise. Quel bel maschio era proprio uno schiavo nell’anima. Nei momenti di relax come quello, molti suoi clienti avevano un approccio amichevole per poi passare in modalità da schiavo soltanto quando la sessione cominciava. Marco invece, o come diavolo si chiamasse nella realtà, si approcciava a lei sempre in modo sottomesso
“ Perfetto. Ora io vado nell’altra stanza. Tu lasci su quella mensola il regalino, aspetti un minuto e poi entri. Da quel momento il gioco avrà inizio” L’uomo sospirò profondamente, prese alcune banconote dal portafogli per dare quella che quella mistress professionista aveva chiamato con un eufemismo <regalino> ma che in realtà era il prezzo pattuito, attese che trascorresse quel minuto e poi entrò nella stanza dove Lady Penelope era seduta su una sedia con le gambe accavallate. Si schiarì la gola. Il gioco poteva avere inizio
“ Ciao amore” aveva usato un tono amichevole, un tono che si usa con la propria moglie ma faceva parte del gioco. La donna rimase seduta
“ Dove cazzo sei stato fino a quest’ora?”
“ Vengo adesso dal lavoro, amore” La mistress stavolta si alzò, andò vicino a Marco e lo schiaffeggio violentemente
“ Ti ho detto dove sei stato e cerca di rispondermi perché altrimenti stasera le prendi di brutto
“ Io… Io… Ecco, ho preso qualcosa da bere con i miei colleghi” Un nuovo schiaffo si abbatté sulla guancia del giovane
“ E tu ti sei azzardato ad andare in un bar a prenderti qualcosa senza il mio permesso?”
“ Io veramente pensavo…” L’ennesimo schiaffo colpì il volto dell’uomo”
“ Brutto idiota. Tu non devi pensare. Tu devi obbedire. Da adesso in poi le mie regole cambieranno. Volevo essere buona con te, volevo usare il guanto di velluto ma mi costringi ad essere spietata” La donna afferrò il collo dell’uomo e iniziò a stringerlo. Era forte. Marco l’aveva scelta appositamente proprio per questa sua caratteristica. Amava che la sua padrona fosse più forte di lui e che lo costringesse a fare qualsiasi cosa con la forza. Certo, probabilmente se anche lui avesse usato tutta la sua forza, avrebbe potuto ribaltare la situazione ma quel gioco di ruolo necessitava anche molta immedesimazione. In ogni caso, la stretta era considerevole e Marco iniziò a rantolare
“ Ti prego amore, mi soffochi” Per tutta risposta la donna aumentò la sua forza
“ Da adesso in poi dovrai chiamarmi signora padrona e ogni disobbedienza la pagherai cara. Sono stata chiara?”
“ Sì” rispose l’uomo con un filo di voce
“ Sì cosa? Sei idiota per caso? Come ti ho detto che devi chiamarmi?”
“ Sì ho capito signora padrona. La prego, mi lasci” La donna decise di lasciarlo andare
“ Bene, vedo che hai compreso chi comanda. Adesso spogliati completamente nudo. Quando sei in casa ti voglio sempre senza niente indosso” L’uomo obbedì e in breve si ritrovò interamente nudo al cospetto della mistress che lo osservò con attenzione. Si ricordava bene. Quell’uomo era ben dotato e in quel momento aveva il pene in erezione dovuta sicuramente alla situazione che si stava creando e che per lui doveva essere particolarmente eccitante. Lo schiaffeggiò di nuovo “Prendimi una sigaretta, coglione” gli ordinò indicando un pacchetto di sigarette e un accendino posti sopra una specie di tavolinetto.
“ Subito, signora padrona” L’uomo prese una sigaretta e l’accendino e tornò da quella che in quel gioco era la sua sensualissima moglie. Le mise la sigaretta in bocca, glie l’accese e stava per allontanarsi quando la donna gli afferrò il polso torcendoglielo
“ Dove vai idiota. Ti ho detto che la mia pazienza è terminata e che tu hai bisogno di essere rieducato. Apri la bocca e fammi da portacenere” L’uomo cercò di divincolarsi. O meglio, fece finta di provare a farlo. La leva era fatta bene ma sentiva che se avesse voluto avrebbe potuto liberarsi. Ma il gioco richiedeva la sua sottomissione e, anche con quella finzione, la situazione a lui piaceva e il suo pene sempre più eretto lo stava a dimostrare
“ Va bene signora padrona. Farò quello che vuole ma la prego, mi lasci. Mi sta spezzando il braccio”
“ Così capirai che io posso disporre di te come meglio credo” Marco aprì la bocca mentre la donna fumava tranquillamente gettando la cenere nella sua bocca. Dopo qualche minuto, fece scendere la sua saliva sulla lingua dell’uomo e ci spense la sigaretta. Ma era tutto appena cominciato. La donna si alzò e afferrò per un braccio l’uomo
“ Che cosa mi vuole fare, signora padrona?” La mistress sorrise sadicamente. Sembrava entrata perfettamente nella parte
“ Io con te faccio quello che voglio. Tu dovrai tremare al mio cospetto e se farai una cosa sbagliata ti riempio di botte. Vuoi una dimostrazione?” Marco indietreggiò ma la donna lo colpì ugualmente con un calcio al fianco e poi con un pugno allo stomaco. Non erano colpi dati con maestria. Era chiaro che Lady Penelope avesse qualche nozione di arti marziali e si muoveva agilmente malgrado gli stivali col tacco altissimo ma era lontana dall’essere una campionessa. Ciononostante, aveva accusato i colpi e anche se quella scena era palesemente finta, la sua eccitazione era cresciuta e la donna naturalmente se ne accorse. Lo afferrò per il mento “Io se voglio ti ammazzo di botte, brutto idiota. Sono molto più forte di te. Hai capito bene?” Marco sospirò. La vicinanza della donna lo stava mandando fuori di testa e il suo cazzo si strusciava addosso al suo corpo ricoperto dal lattice. Dal canto suo, la mistress sorrise nel vedere la reazione erotica del suo schiavo. Non amava i contatti troppo ravvicinati ma con quel tipo così affascinante faceva un’eccezione alla sua regola accettando il contatto del suo pene eretto contro il suo corpo
“ Si signora padrona. Ho capito bene. Lei comanda perché è molto più forte di me”
“ Bene! Adesso sdraiati in quell’angolo” Marco obbedì e si sdraiò aspettando le mosse della splendida mistress che gli mise un tacco in bocca “Ciuccialo bene, stronzetto” Marco stavolta non replicò e iniziò a succhiare l’altissimo tacco di quello stivale per alcuni interminabili minuti. Poi la donna sghignazzando passò all’altro stivale facendo succhiare anche quello al suo schiavo. Poi si tirò giù i pantaloni aderentissimi. L’uomo ebbe un sussulto
“ No, che cosa vuole farmi?” Malgrado fosse tutta una finzione, l’immedesimazione era ormai totale e sembrava davvero tremare al cospetto di Lady Penelope che, a sua volta, sembrava anche lei serissima
“ Che cosa ti farò? Ti userò come cesso. E tu accetterai altrimenti saranno botte” Stavolta l’uomo si astenne da ogni replica e quando la donna iniziò a orinare lui provò a bere tutto come se si trattasse di una bevanda prelibata. Ma Lady Penelope aveva appena iniziato. Legò l’uomo a una croce di S. Andrea e lo frustò dopodiché, non contenta, tirò fuori uno strap-on di oltre 15 centimetri. L’uomo si inginocchiò ai suoi piedi
“ No la prego, signora padrona. Farò tutto quello che vuole ma non mi faccia quello” Il suo terrore sembrava reale e la donna sorridendo si alzò. Lo prese per un braccio facendolo rialzare
“ Allora non hai capito bene chi comanda. Io sono più forte di te e tu dovrai obbedire” La bella mistress si mise sdraiata su un lettino e fece mettere Marco seduto a terra con la schiena dell’uomo rivolta verso il suo volto. Poi allungò le gambe e le avvolse intorno al collo dell’uomo per iniziare poi a stringere. Stavolta Marco si trovava davvero in difficoltà e anche facendo leva su tutte le sue forze non riusciva a liberarsi. Certo, non era proprio come nei suoi sogni segreti dove la sua padrona era talmente forte e brava da costringerlo in quella posizione mentre lui si era dovuto mettere nel modo giusto per favorire la presa ma comunque le gambe della donna erano abbastanza forti da non farlo uscire da quelle scissors. Non voleva dire però la parola d’ordine e batté le mani sul pavimento
“ Ho capito signora padrona. Farò quello che vuole. La scongiuro, abbia pietà” La donna allentò la presa. Era esperta e aveva alle spalle oltre dieci anni di professionismo nel settore, aveva fatto sessioni con centinaia di clienti e sapeva quando insistere e quando smettere. Aveva quindi capito che quel giovane affascinante stava cominciando ad avere difficoltà respiratorie ma che, come molti suoi schiavi, non voleva dire la safe world pensando di deluderla. Che idioti! Per lei erano solo clienti e di tutto aveva bisogno tranne che di uno schiavo che si sentisse male nel suo dungeon. Pertanto, dopo aver terminato quelle scissors con le sue potenti cosce, decise di passare a un’altra pratica. Afferrò quindi di nuovo lo strap-on per legarselo alla vita e infine, naturalmente dopo aver oliato per bene l’ano del suo schiavo, lo penetrò. Quando quell’atto ebbe termine, osservò il pene dell’uomo sempre più eccitato. Non le era stato richiesto ma trovò che avrebbe fatto la scelta giusta se lo avesse fatto eiaculare. Le bastò ben poco. L’eccitazione dell’uomo era ormai ai massimi gradi e quando lo stivale della donna toccò il pene, questo schizzò inesorabilmente, ovviamente dopo avergli dato il permesso di poterlo fare
“ Coglione, hai sporcato i miei stivali. Puliscili con la lingua se non vuoi altre botte”
“ Si signora padrona. Lo faccio subito” Mentre l’uomo si dedicava alla pulizia dei suoi stivali, la donna guardò il suo orologio rendendosi conto che aveva oltrepassato l’ora destinata a questo cliente da ben dieci minuti. Non era una che stava col cronometro in mano ma era pur sempre una professionista e dopo Marco aveva un altro schiavo che era in attesa dei suoi servigi. Tolse quindi lo stivale dalla bocca dell’uomo
“ Dai su, vatti a fare una bella doccia”
“ Grazie signora” disse in modo deferente Marco per infilarsi in un angusto bagno tenuto comunque in ordine e pulitissimo. Dopo cinque minuti aveva terminato. Si infilò un accappatoio ed uscì dal bagno per potersi rivestire. La donna lo accolse col sorriso sulle labbra
“ Allora Marco, tutto a posto?”
“ Certo signora. Tutto a posto”
“ Certo che sei strano tu. Quante volte sei venuto da me? Sei o sette?”
“ Questa è la sesta volta, per l’esattezza”
“ E hai sempre voluto fare lo stesso gioco senza mai cambiare”
“ Perché è quello che mi piace. Io le do carta bianca, signora. Inserisco i miei pochi limiti, in special modo lo scat e il clinical e poi chiedo di essere obbligato con la forza a fare tutto quello che lei vuole. Non mi interessa cosa lei mi fa fare ma il fatto che lei mi possa obbligare a farlo”
“ Si, è abbastanza chiaro. Ed ecco perché hai scelto me”
“ E si, lei si definiva abbastanza esperta nella kick boxing e in grado di fare scissors dalle quali sarebbe stato impossibile sfuggire. In più lei è piuttosto alta e io sono fissato con l’idea di avere una padrona più alta di me. Ecco perché le chiedo sempre di mettere scarpe col tacco altissimo”
“ Capisco! Ma perché vuoi sempre che sia tua moglie?” Marco alzò le spalle
“ Perché il mio sogno sarebbe proprio quello di avere una compagna padrona. Farei di tutto. Le preparerei il pranzo e la cena, la servirei come una regina e lei potrebbe fare di tutto con me” Mentre Marco terminava di vestirsi, la bella mistress lo osservò scuotendo la testa
“ Ma tu vorresti essere schiavo nella vita quotidiana?”
“ Si. Lo so che è complicato ma è ciò che desidero. Anche se non rifiuterei una padrona che non sia la mia compagna. L’importante, ripeto, è che sia in grado di picchiarmi se lei lo volesse”
“ Avresti voluto essere picchiato più duramente?”
“ Non necessariamente. Non sono un masochista che gode nel dolore. Io ho semplicemente bisogno di vedere la donna alla quale mi sottometto come una persona superiore a me. Superiore in forza fisica, in altezza ma anche in intelligenza. E quest’ultima cosa non è complicata perché non ho studiato molto” concluse l’uomo ridendo e facendo ridere la mistress
“ Non è facile da trovare ciò che cerchi”
“ Lo so. E per una donna del genere farei qualsiasi cosa. Glie lo giuro, qualsiasi cosa” Era tutto terminato e Lady Penelope diede la mano all’uomo che la strinse e poi si avvicinò per dargli un bacio sulla guancia. Era proprio carino. E la prossima volta avrebbe fatto in modo di non avere impegni dopo di lui. Chissà, forse avrebbe potuto accontentare almeno in parte i desideri di quell’uomo.
 
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view post Posted on 15/6/2023, 21:53     +1   -1

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Episodio di transizione dove si evince che l'uomo è un sub che ama certe pratiche. Credo quindi che saranno i prossimi episodi a dirci dove si andrà a parare.
 
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view post Posted on 16/6/2023, 12:43     +1   +1   -1
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CITAZIONE (Maxslave5 @ 15/6/2023, 22:53) 
Episodio di transizione dove si evince che l'uomo è un sub che ama certe pratiche. Credo quindi che saranno i prossimi episodi a dirci dove si andrà a parare.

Possiamo definirlo un episodio di transizione ma... Stavolta le cosiddette pratiche hanno una rilevanza notevole, anzi, primaria sul proseguimento della storia. Questo tipo di cui ancora non sappiamo il vero nome, è ossessionato da un certo tipo di donna. Non gli basta che sia dominante ma la vuole alta, forte, vestita sensualmente secondo i suoi parametri. Insomma, una donna non facile da trovare nella vita reale. E se la dovesse trovare lui sarebbe fragile al suo cospetto.
E sta per entrare in scena Sofia....
 
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view post Posted on 16/6/2023, 16:07     +1   -1
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Se si stimano...a parte anche Sofia non sia una Mistres
 
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view post Posted on 17/6/2023, 12:32     +1   -1
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Stiamo conoscendo altri personaggi.🙂
Davide sei sempre preciso nei dettagli, molto eccitanti le scene, anche per me che non conosco il mondo BDSM in prima persona,ma il risultato finale, il godimento c'è 😋😋😋😜👍👏👏😘😘😘😘😘😘😘😘
 
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view post Posted on 17/6/2023, 19:17     +1   +1   -1
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CITAZIONE (Angiolo Benvenuti @ 16/6/2023, 17:07)
Se si stimano...a parte anche Sofia non sia una Mistres

Sofia è una poliziotta che per questa indagine si trasformerà... Lo vedremo presto. Diciamo che la sua indagine sarà sotto copertura
CITAZIONE (IdeaClito @ 17/6/2023, 13:32)
Stiamo conoscendo altri personaggi.🙂
Davide sei sempre preciso nei dettagli, molto eccitanti le scene, anche per me che non conosco il mondo BDSM in prima persona,ma il risultato finale, il godimento c'è 😋😋😋😜👍👏👏😘😘😘😘😘😘😘😘

Ma sai, la prima regola che mi sono data quando ho deciso di scrivere era di creare una storia che potesse piacere anche a chi ha sensazioni contrastanti con le mie in fatto di BDSM. E anche a chi, come te, non fa parte di questo mondo ma è solo una lettrice vanilla. Almeno per il momento. :P
Pertanto, quello che conta per me è la storia, la trama all'interno della quale poi spesso inserisco i miei fetish ovvero la donna alta e forte, il latex. Però. ripeto, è la trama ad essere al primo posto nelle mie scelte. E questa trama dal prossimo episodio in poi virerà sul poliziesco.
 
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view post Posted on 18/6/2023, 00:57     +1   +1   -1
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E sei bravissimo👍😃, mi coinvolgi molto in questo mondo nuovo 😋😋😜😜😜 ma molto eccitante 😋😜😜👍😘😘😘😘😘😘😘😘😘
 
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CITAZIONE (IdeaClito @ 18/6/2023, 01:57) 
E sei bravissimo👍😃, mi coinvolgi molto in questo mondo nuovo 😋😋😜😜😜 ma molto eccitante 😋😜😜👍😘😘😘😘😘😘😘😘😘

Fammi qualche critica altrimenti penseranno che ti pago :D :D
Stasera comunque nuovo episodio. Ancora devo correggerlo e in questi giorni, come tu sai, sono piuttosto impegnato
 
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CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 19/6/2023, 14:29) 
Fammi qualche critica altrimenti penseranno che ti pago :D :D
Stasera comunque nuovo episodio. Ancora devo correggerlo e in questi giorni, come tu sai, sono piuttosto impegnato

Con le critiche ci penserò io 😌
 
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