Ippolita |
|
| CITAZIONE (Miss Musa @ 9/6/2022, 16:19) Come molti di voi sapranno, ho trascorso mio malgrado gli ultimi due mesi a Milano.
Inizialmente ho pensato, poco male, almeno avrò occasione di giocare un po'.
MA.
C'è un grande MA.
se con una piccola selezione di eletti mi trovo bene, gioco e vengo rispettata, con la stra grande maggioranza delle persone da cui vengo contattata ho dialoghi surreali e al limite della decenza. Mi sta venendo l orticaria, e l'odio per questo mondo, che, salvati appunto quei 20 elementi buoni, mi sembra popolato solo da "famolostrano" e segaioli. E soprattutto, da una serie di personaggi per cui il rispetto non sembra neppure esistere. E che mi stanno toglie do la voglia di fare quel che facevo con passione e dedizione. E pure ci sono quelli che si lamentano di come rispondiamo, poverini, salvo che poi quando gli scrivo io conumiltà e disponibilità mi dicono "ah ok vediamo"'
Come saprete, io non mi considero divinità oggetto di culto, sono una sex worker appassionata. Ma avere a che fare ogni giorno con cazzari e pugnettari mi fa passare la voglia di restare qui. E di vivere in generale. Inizio a odiare tutto. E per colpa di qualcuno, non si fa (dà?) piu credito a nessuno.
Sono stufa marcia raga. Mi dispiace molto. Gli uomini, si sa, tendono a dipendere parecchio da quella cosa che hanno in mezzo alle gambe. Per cui magari ti scrivono perché vogliono una sessione, e magari quel giorno, sul momento, la farebbero pure. Poi magari gli dai appuntamento di lì a un mese o a una settimana, e a quel punto non gli interessa più. Per poi magari risentirne il bisogno due giorni dopo. Da una parte li capisco anche, perché come io, da donna, non ho voglia di fare sesso o di giocare sempre e comunque, dall'altra anche loro sono soggetti a sbalzi di ...Ahem, "carica erotica", diciamo. Certo è che se si prende un impegno bisognerebbe onorare la parola data, ma tant'è. E' per quello che molte pro prendono sòle su sòle secondo me. |
| | |
