Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

La Professoressa di italiano

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view post Posted on 3/11/2021, 17:01     +6   +1   -1

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A scuola mi sono sempre divertito, ero molto sveglio ma troppo pigro per impegnarmi negli studi, facevo un istituto tecnico nell'indirizzo di eletronica, non si vedeva una ragazza manco a pagarla, sembrava un convento di frati, le uniche donne che figuravano nell'Istituto erano le varie prof o il personale ATA come bidelle o segretarie, nessuna degna di uno sguardo, almeno fino a quel momento.
Era il primo giorno del l'ultimo anno di scuola, finalmente ero in quinta, nonostante a scuola ci stessi effettivamente bene non vedevo l'ora di prendere il volo nel mondo degli adulti e vivere la mia vita. Entrammo in classe, alle prime due ore ci fu progettazione, due ore di chiaccchere sulle nostre vacanze e su come si sarebbero svolte le lezioni in preparazione della maturità. Suonata la campanella, la ricreazione, andai verso il bagno quando nel corridoio si ergeva tra le teste dei primini, che ogni anno davano l'impressione di essere sempre più piccoli, una figura nuova, imponente.
Alta più o meno un metro e settanta, capelli neri, lucenti che arrivavano un po dopo le spalle, un Abbronzatura perfetta che incoronava due occhi neri e profondi, un nasino piccolo e delicato che lasciava spazio a due labbra perfette, abbastanza carnose coperte da un leggero rossetto rosso scuro. Aveva una camicetta bianca con sopra una giacca elegante che elogiavano le sue forme perfette, per arrivare ad una gonna che si adagiava poco più sopra delle ginocchia dove spuntavano due Collant scure coperte all'estremità da un paio di Décolleté nere con punta sfilata e tacco a stiletto, su cui mi soffermai con lo sguardo finché quei piedini perfetti non mi passarono affianco sparendo dalla parte opposta la mia facendomi svegliare dall'incantesimo


Se mi date un feedback di questo piccolo inizio decido se continuare il racconto o no, vi ringrazio in anticipo
 
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view post Posted on 3/11/2021, 18:27     +1   -1

Luminare BDSM

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Hai cominciato molto presto a sentire queste pulsioni e sensazioni! Hai pure iniziato presto a metterle in pratica.. e goderne ?
 
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Dott.Jekyll
view post Posted on 3/11/2021, 19:03     +1   -1




Secondo me l'inizio è interessante, c'è un po' di "Tell" ma lo stile è piacevole. Giudizio più che positivo, se continui posso valutare meglio 😁 Per ora davvero niente male comunque 👍🏻
 
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view post Posted on 3/11/2021, 19:11     +1   -1
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Il cammino si fa andando

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Non è molto originale. Evitare descrizioni troppo lunghe se non vi chiamate Manzoni o Steinback. Asciugare condensare, spezzare il ritmo....
 
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Dott.Jekyll
view post Posted on 3/11/2021, 19:23     +1   +1   -1




Apro una piccola parentesi O.T.
In linea di massima non siete molto bravi (discorso generico) a incentivare il proseguo dei nuovi scrittori, è normale che uno che non scrive tutti i giorni abbia alcune cose da imparare. Se si vuole essere d'aiuto, per come la vedo io, bisogna tendere a essere positivi e incoraggiare chi dedica del tempo alla narrativa. Sarebbe bellissimo se riuscissimo a sostituire le critiche con dei consigli 😁

Comunque Quentin secondo me c'è del potenziale, mi piacerebbe molto leggere il seguito e darti qualche parere mirato 💪🏻
 
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view post Posted on 3/11/2021, 19:43     +1   -1
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Il cammino si fa andando

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Infatti i miei erano consigli. Uno scrittore deve sempre aver presente che scrive per i lettori, non glielo ha ordinato il dottore, e deve tener presente che il lettore gli sta affidando la cosa più preziosa, il suo tempo, risorsa unica e non rinnovabile.
 
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Dott.Jekyll
view post Posted on 3/11/2021, 19:54     +1   -1




CITAZIONE
Infatti i miei erano consigli. Uno scrittore deve sempre aver presente che scrive per i lettori, non glielo ha ordinato il dottore, e deve tener presente che il lettore gli sta affidando la cosa più preziosa, il suo tempo, risorsa unica e non rinnovabile.

I consigli e i pareri di solito iniziano con: "Secondo me". I giudizi al contrario sono frasi secche, come se il pensiero di chi li emette fosse "legge". Penso tra l'altro che qua di scrittori affermati e critici di livello che possono elevarsi al ruolo di giudice ce ne siano pochi, forse nessuno... Lo dico perché mi rattrista vedere sempre tutte queste sentenze nei vari racconti di chi magari ha iniziato da poco e si sta impegnando. Scusate l'OT.
 
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view post Posted on 3/11/2021, 20:03     +1   -1
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Dai, il "secondo me" è puro formalismo. L'importante è l'oggetto della comunicazione.
Qui non siamo a un concorso letterario per fortuna, io ho lottato fino alla morte per far si che la sezione racconti fosse libera da giudici, concorsi e selezioni.
 
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view post Posted on 3/11/2021, 20:07     +1   +1   -1
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Il cammino si fa andando

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Ma mi scuso con Quentin per l'OT e per aver dato l'impressione che non piacesse. Spero che continui perché il pezzo pubblicato è troppo poco.
 
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Dott.Jekyll
view post Posted on 3/11/2021, 20:14     +1   -1




Anche il "pensò" che dà vita a un flusso di coscienza potrebbe essere una formalità, invece differenzia una parte di "Show" da una di "Tell" cambiando completamente la qualità del testo 😂

A parte gli scherzi migliorare la propria scrittura richiede studio e tanta pratica, è un percorso tutto in salita e solo dandosi una mano si può crescere più in fretta 😁 Uniti siamo più forti, sempre 💪🏻
 
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view post Posted on 3/11/2021, 20:33     +1   +1   -1

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Non credevo di far aprire questo piccolo dibattito😄 grazie mille a entrambi per critiche e Consigli a breve scriverò il resto, sarò felice di sentire le vostre opinioni
 
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view post Posted on 3/11/2021, 23:14     +4   +1   -1

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Ebbi l'impulso di girarmi e correrle dietro, senza uno scopo in particolare, soltanto per poterla ammirare ancora un po. Mi ricomposi e mi recai in bagno.
- ciao sam - disse marco un mio vecchio compagno di classe che dopo aver fatto i primi due anni con me scelse l'indirizzo informatico
- ciao marco, come ti sta andando il rientro a scuola? -
-direi bene - disse con un sorriso un po ammiccante. - hai visto la nuova prof di italiano? -
- È quella che è appena passata in corridoio?- chiesi incredulo
-si cazzo! Ma l'hai vista?sembra uscita da uno di quei siti che visiti prima di andare a dormire- mi disse sfottendomi (pur avendo ragione)
-Che tipo è? -
-Tanto fica quanto stronza, manco tempo di presentarsi che ha fatto tutto un pippone su come nelle sue lezioni bisogna spegnere i cellulari, stare zitti e prendere appunti, sembra una a cui piace tiranneggiare-
Bellissima con un carattere forte pensai, proprio il mio tipo. non espressi il pensiero ad alta voce però, mi limitai a sorridere e a cambiare discorso parlando delle vacanze estive.
Dopo 5 minuti di chiacchere varie suonò la campanella che segnava la fine della ricreazione, salutai marco e mi diressi in classe.
Mi sedetti al mio posto e guardai il foglio dell'orario provvisorio che il prof di progettazione ci aveva lasciato le prime ore, prima di redermi conto che materia seguisse varcò la soglia lei...
La classe non era numerosa ma nonostante fossimo in 15 ci facevamo sentire, non eravamo di certo la classe di agnellini che avremmo presto imparato ad essere, almeno nelle ore di Italiano.
-Seduti e in silenzio- disse battendo due volte le mani
Il brusio si spense e i pochi rimasti in piedi dalla ricreazione si sedettero immediatamente. Non so tutt'ora spiegarmi se quella istantanea ubbidienza fu dovuta alla risolutezza della sua voce o dalla sua immensa bellezza così inusuale in quell'ambito.
- Sono la vosta nuova insegnante di italiano- disse appoggiandosi sulla cattedra. -mi chiamo Carla Grazioli, voi vi riferirete a me come Professoressa Grazioli! Inizio dandovi un po di regole generali, se io parlo voi tacete, odio essere interrotta e odio la maleducazione; per prendere la parola dovrete banalmente alzare la mano e se lo riterrò necessario ve la concederò intesi? non voglio vedere neanche un telefono, ne in mano ne sul banco; ogni ritardo anche se minimo sulle consegne affidatevi verrà sanzionato, non importano le scuse che rifilerete, sensate o meno. comportatevi diligentemente ubbidite alle mie regole e arriverete a fine anno senza problemi-
Ci furuno sguadi vari da tutte le parti dell'aula, la prof non se ne curò, fece il giro della cattedra e si sedette sulla sedia accavallando le gambe e iniziando a far dondolare il piede sollevato in aria. Rimasi ipnotizzato da quel movimento, mentre la professoressa iniziò a spiegare gli argomenti che avremmo affrontato durante tutto l'anno non riuscivo a concentrarmi sulle parole che uscivano da quelle labbra perfette. Quello che mi rimase di quelle due velocissime ore di lezione fu la melodia della sua voce che mi rimbombava nelle orecchie la visione della sua divina estremità dondolante e un erezione che cercava di strappare i jeans. Suonata la campanella della seconda ricreazione la Professoressa ci congedò con una alzata di mano e si diressero tutti fuori dall'aula per la ricreazione, tutti tranne me, rimasi li, incastrato al mio posto sperando nella fine del mio alza bandiera nascosto dal banco. La situazione stava diventando imbarazzante. La Professoressa dal suono della campanella era rimasta china su un libro, quando alzò lo sguardo mi vide li da solo al mio banco, rosso in faccia ed evidentemente a disagio. I suoi occhi incrociarono i miei e sul viso gli spuntò un sorriso
-come ti chiami te?-
-Samuele Chini, Professoressa-
-Devi riferirti a me come Professoressa Grazioli- disse lei facendo sparire il sorriso e tornando ad un espressione severa, quasi altezzosa
-Si professoressa Grazioli, mi scusi-
-Non fai la ricreazione?-
-sono un po stanco, forse non mi sento tanto bene- risposi io con fare un po malaticcio
-Ti ho visto un po imbambolato durante la lezione, ma credevo dipendesse da altro-
Per un attimo ragionai su quella frase ma decisi di non farmi prendere dalla fantasia e di non darci peso.
Arrivò il docente delle ultime due ore, la Professoressa si alzò salutò il collega e si diresse verso la porta.
-Ah Chini- disse voltandosi verso di me
-Io durante i primi giorni di scuola sono solita a scegliere tra gli alunni un assistente per classe che mi aiuterà nelle varie scartoffie e nei compiti più noiosi, ovviamente questo suo aiuto verrà ricompensato con un "+" Nella sua valutazione finale, comunicalo ai tuoi compagni e fatemi sapere i candidati alla fine della prossima lezione- face un cenno con la mano è se ne andò.
Ovviamente non dissi niente ai miei compagni, l'idea di poter diventare l'assistente di quella Dea così bella e così esigente mi fece quasi perdere la testa, iniziai a fantasticare quando la campanella risuonò e mi fece tornare nel mondo reale
 
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view post Posted on 4/11/2021, 16:50     +1   +1   -1

Professore/essa SM

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Originale come luogo, scritto bene e scorrevole spero continui
 
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view post Posted on 4/11/2021, 16:59     +2   +1   -1

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Speriamo non sia l'ennesimo racconto che si interrompe dopo pochi aggiornamenti, avanti così Quentin!
 
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view post Posted on 4/11/2021, 17:10     +1   +1   -1

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Grazie mille😄 Sta sera posto il continuo
 
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