Storia dell'occhio di Bataille

Vi lascio alcuni stralci del prezioso e amato Georges Bataille dal suo "Storia dell'occhio", pubblicato per la prima volta nel 1928: osceno, tragico ed estremo anche quando apparentemente bizzarro e baccheggiante. Il titolo dice molto delle vette, o abissi, toccati in queste pagine.
Ci sono uova, occhi, urina, sesso, odori, amore, disperazione in un pugno di dense pagine.

L'ho trovato anni fa per caso in una cesta di libri usati. Incontro fatale.

Penso di non essere l'unica ad aver scoperto se stessa anche grazie alla narrativa, alla parola scritta.
Avrei piacere se altri tra voi volessero condividere i propri libri erotici più amati, da cui si sono sentiti toccati. Per una piccola bibliografia dell'Eros.
esplicita, spudorata, trasgressiva.
❤




Edited by Amica di Eros - 27/8/2021, 08:38

Grazie Vibescu. Non li ho letti! Ho visto che esistono in Edizione SE (hanno pubblicato anche Storia dell'occhio). Ho un feticismo per i libri di questa casa editrice quindi spero presto di colmare la lacuna 🤗

Edited by Amica di Eros - 29/8/2021, 17:43

Esattamente. Sono veri oggetti d'arte. Quel triangolo increspato e decorato è decisamente splendido.

Prendere un titolo erotico in libreria e portarlo in cassa è già di per sé un godimento. Un piccolo momento erotico con il cassiere (o il libraio). Se consenziente



Edited by Amica di Eros - 29/8/2021, 19:30

A proposito di Bataille se volete angosciarvi con un libro che affronta l'erotismo nelle sue più profonde inquietudini c'è Mia madre.
Il giovane protagonista è introdotto dalla sua stessa madre, per cui vive un amore contrastato, in un abisso tormentato di perversioni. Il piacere qui è vissuto come spregevole, sporco, doloroso.

Ho impiegato molto tempo a leggerlo tutto nonostante sia breve e bellissimo perché è un libro disperante.

Che bello! Grazie Obey!
Vorrei trovare il tempo di leggerlo in inglese. Prima o poi lo farò.


Ricordo di aver preso un libro in biblioteca in una pausa dallo studio e di averlo aperto proprio alla pagina in cui era descritto un ditalino con più dita però. Un dito alla volta fino a quattro mi pare. E forse era proprio Miller.

TANIZAKI
Morbose Fantasie

Dominazione e ossessione in un brevissimo ed avvincente romanzo. Un racconto di meno di 90 pagine che non parlano di sesso esplicito ma che trattano l'abnegazione ad una donna dominante e il masochismo portato all'estremo.
Il libro è fondamentalmente un noir di un autore celebre per avere esplorato feticismo ed erotismo come solo i giapponesi sanno fare. Pubblicato, se non erro, nel 1918.


Incipit