Obey |
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| Tra Ursula e Draghi c'è del tenero e lo sappiamo. I due si telefonano quasi tutti i giorni... Era un'azione comune, per affrontare un grosso problema che si sta creando nel mediterraneo. Draghi sul fronte Sud, in Libia, dove i turchi sono intervenuti in forze militarmente, salvando il regime dall'attacco di Haftar e Vonnie direttamente nella tana del lupo. Poi si è messo di mezzo quel pirla di Michel, e Erdogan che è un viscido ha fatto lo sgambetto. Ci sono di mezzo i profughi siriani e medioorientali ammassati nel lager turchi e quelli africani nel lager libici e usati come arma di ricatto. C'è di mezzo l'enorme giacimento di gas naturale scoperto nel mediterraneo orientale (dall'Eni tra l'altro) per ora a vantaggio dell'Egitto ma che fa gola ai turchi che rivendicano le acque territoriali di Cipro nord, contro i Greci. E c'è di mezzo il petrolio e il gas Libico, cui europei e americani hanno perso completamente il controllo. Infatti qualche giorno fa il governo libico al completo è stato convocato ad Ankara, che poi ha annunciato la modifica imposta (ma lui dice concordata) dei confini marittimi per cui la Turchia è direttamente collegata alla Libia. Insomma è una sedia molto, ma molto scottante quella su cui doveva sedersi Ursula.
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