CITAZIONE (Kirk @ 7/1/2021, 22:35)
Era anche in un periodo in cui in Lombardia ci stavano non solo brave mistress come lei, ma anche vere perle rare. E ci stava l'imbarazzo della scelta.
Ora il vuoto, almeno per i miei gusti, niente o quasi a buoni livelli e rate non troppo esagerati, mentre ad esempio a Roma c'è ne sono almeno quattro o cinque minimo.
Spero che dopo il Covid ci sia un ricambio e si torni come un tempo.
Concordo con la descrizione del clima, e la prendo larga. Una brava prodomme come in ogni altra professione deve avere passione per il lavoro che fa e lavorare per i propri clienti, che sono il suo patrimonio. Poi vengono le soddisfazioni, anche economiche, viene tutto di conseguenza come un frutto maturo.
Forse alcune vanno dietro alle teorie ginarchiche, ad eccessi di protagonismo fine a stesso, a teorie economiche sballate, che finiscono per allontanare e scoraggiare clienti che si trovano non più a sperare in una bella espeeienza, ma si trovano quasi chiamati a dover adempiere un dovere e a dover soddisfare l'ego della mistress, che si sente tanto piu mistress quanto piu chiede questo.
E questo porta i clienti a cercare alrernative che li spaventano di meno, rivolgendosi a fetish girls che magari hanno molta buona volontà ma meno esperienza e preparazione.
Bisognerebbe tornare ai clienti che hanno a cuore le prodomme e alle prodomme che hanno a cuore i clienti, non solo i due o tre fidelizzati.
E dopo questo sermone da vecchi, chiudo baracca