| Io personalmente trovo simpatica Lady Demonique. Preferisco questo approccio a quello di molte che al contrario fingono tutta una serie di infrastrutture ma mirano soltanto a marciare sulle situazioni. Lady Demonique ci mette creatività, personalità e entra nel ruolo, anche se malauguratamente non la ho conosciuta dal vivo ma solo seguita da tempo sui social.
Soprattutto quello che volevo dire, un po' lo dice anche Pearlage, è che non è affatto detto che la relazione tra miss e slave si realizzi solo quando diventano amici, compagni, o quant'altro, ma si realizza spesso solo ed esclusivamente nel bdsm fetish. Uno può sentirsi gratificato in quel momento perché la miss entra nella sua fantasia e riesce a realizzarla pur senza tutta quella componente di socializzazione, compagnia, amicizia o altro.
Anche nella mia esperienza, con alcune miss sono felice di aver instaurato un rapporto di fiducia reciproca e di amicizia, o di simpatia, ma nella mia ormai lunga ricerca fetish e bdsm spesso la gratificazione del mio immaginario è stata realizzata proprio nella mancanza di relazione e nell'indifferenza relazionale, perché ero concentratissimo sull'azione e sull'immagine idealizzata della miss e su ciò che mi stava facendo, e sono andato via dalla sessione felice come una Pasqua, senza alcun bisogno o ricerca di socializzazione.
Per finire due altre osservazioni: uno, non è pericoloso per lo slave trovare una miss a lui disinteressata se lo mantiene nella sua zona di confort: se a me una volesse inchiodare le palle chiamerei i caschi blu dell'Onu, e viceversa magari ho cercato a volte situazioni che altri avrebbero rifuggito a gambe levate, nemmeno pagati, mentre io ero felice e in pace con me stesso.
Due, come in tutti gli ambiti se tra miss e slave nascono simpatia, amicizia, perfino amore è una bellissima cosa e anche possibile, ma in linea di massima credo che bisogna stare attenti a cercare amore, amicizia e simpatia in relazioni professionali come la moneyslavery e il prodomming, che sono a scanso di ipocrisie essenzialmente rapporti professionali. Se uno cerca vita sociale in rapporti a pagamento, soprattutto se non la trova, beh è opportuno si faccia qualche domanda sulla propria situazione personale e sul proprio equilibrio. Anche in questo quindi non trovo per forza sbagliato quanto osserva Lady Demonique
|