| Scrivo questa recensione dopo molto tempo, ma credo sia giusto esprimere il mio parere anche a distanza di mesi. Contatto Lady Vale tramite il forum a fine luglio 2019, ma per diverse ragioni non riesco a passare da Genova in tempi utili. Così ad agosto parto per le vacanze, ma verso la fine del mese trovo un suo messaggio amichevole su Telegram, così, concitato dall'attimo di entusiasmo, le prometto un incontro al mio rientro a Torino. Puntuale, appena tornato, la sento per i primi di settembre e organizziamo un incontro per sabato 7. Mi propone inizialmente per le 19:00, ma guardando i treni le chiedo di anticipare per le 17.10. Mi conferma quell'orario, dicendomi che possiamo fare le cose con calma, perché fino alle 20:00 non ha problemi. Quindi sabato parto tranquillo da Torino, ma Trenitalia non collabora, e per un ritardo del primo treno, perdo la coincidenza a Genova Piazza Principe per Genova Sturla. Arrivo a casa sua alle 17:40 con mezz'ora di ritardo, anche per via della posizione della casa (un interno difficile da trovare, anche da G.Maps), ma visto che precedentemente mi aveva detto che non aveva problemi di orario, credevo non ci fossero problemi di sorta. Quando salgo, mi accoglie in un ambiente disordinato una ragazza veramente carina: occhi chiari, fisico sodo, con tatuaggi e converse. Mi dice subito che è tardi, perchè una persona che doveva rientrare a casa aveva avuto un cambio turno il giorno prima, quindi sarebbe rientrata per le 18:10 e che se alla fine avessimo mantenuto l'orario iniziale (le 19:00), mi avrebbe precedentemente avvertito per annullare l'incontro. A quel punto, completamente spaesato per via della situazione, le manifesto i primi dubbi, dicendole che faccio fatica a fare le cose di fretta e che solitamente preferisco ambientarmi gradualmente per entrare in clima. Ma purtroppo mentre ci penso il tempo scorre ulteriormente e la situazione si fa sempre più imbarazzante. Le opzioni plausibili solo 2: andare via e darle una regalino per il disturbo o rimanere e fare le cose di fretta. Cosa avrò deciso? L'opzione sbagliata probabilmente. Ho ragionato semplicemente sul percorso fatto ed il tempo perso, decidendo così di rimanere per evitare un viaggio a vuoto... Così alle 17:50 ci sediamo sul divano e lei si gira con i piedi rivolti verso di me. Le avevo chiesto collant con piedi leggermente odorosi... e devo dire, che dopo averle tolto le converse, tutto sommato le scarpe avevano fatto il loro dovere, peccato solo per i collant mancanti. A quel punto si fa leccare i piedi in modo quasi passivo, inoltre poco prima mi aveva detto di avvisarla alle 18:00, per ricordarle di sentire la persona che doveva rientrare, così da prendere tempo e posticipare un minimo il suo arrivo. Inutile dire che è stata solo ansia, con piacere inesistente: 10 minuti di foot-fetish da completamente vestito (neanche il cenno di un inturgidimento da quanto ero stressato), tanto che alle 18:00 mi alzo da solo, dicendole che in queste condizioni non ha senso continuare. Neanche l'amara consolazione di aver leccato dei piedi di mio gradimento, sicuramente smaltati e affusolati, ma con un alluce “importante” e poco armonioso col resto del piede. Alla fine però, non si è fatta problemi a prendere le 50 rose che le ho gentilmente regalato per correttezza personale. Sono sicuro che se avessimo avuto maggiore tempo e se Trenitalia funzionasse, le cose sarebbero andate diversamente, ma sinceramente ho avuto delle vibrazioni negative... Nel mio caso è stato palese che fosse interessata solo al "cachet", perciò escludo categoricamente un ulteriore incontro e consiglio a chiunque legga di fare bene attenzione agli accordi da prendere se abitate fuori Genova e avete intenzione di spostarvi col treno.
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