Sono passati oramai 12 anni dall'entrata in vigore delle "leggi Raciti"... Prima il servizio d'ordine negli stadi era gestito dalla polizia. I biglietti costavano sostanzialmente poco. Erano tollerati fumogeni e torce, tamburi, impianti sonori centralizzati con megafoni, nelle curve si entrava con qualsiasi biglietto, era tollerato stare a cavalcioni in balaustra, entrare con accendini, alcool (purchè non in vetro), non c'erano biglietti e tessere nominali, in trasferta c'erano i treni speciali... I cori offensivi non venivano presi in considerazione...
dal 2007 in poi arrivano i tornelli, gli steward, i biglietti nominali. Vengono vietati i tamburi, i fumogeni, i megafoni, i treni speciali, i cori contro la lega calcio, contro gli arbitri ecc. ecc...
Chi di voi ha mai fatto parte di gruppi ultras o anche solo frequentatore? O meglio, chi prima del 2007? Quali sono secondo voi le migliori curve? O lo sono state? Quali le più violente o pericolose? In Italia si intende...
Migliore curva sicuramente la Nord della Lazio. Miglior gruppo ultras sicuramente gli Irriducibili della Lazio. Ultras più violenti sicuramente quelli della Lazio. Ultras più casual e simili agli hooligan inglesi sicuramente quelli della Lazio.
Migliore curva sicuramente la Nord della Lazio. Miglior gruppo ultras sicuramente gli Irriducibili della Lazio. Ultras più violenti sicuramente quelli della Lazio. Ultras più casual e simili agli hooligan inglesi sicuramente quelli della Lazio.
Miglior curva sull'aspetto canoro/coreografico non lo so sinceramente...nella Lazio non c'erano tamburi ad esempio. Quella del Milan fino alla dipartita della Fossa era sicuramente una delle migliori, ma bisogna tenere conto anche del Genoa ad esempio, del Toro, dell'Atalanta...
Discorso pericolosità i Laziali da fine anni 80 in poi sicuramente con l'avvento degli Irr hanno dato una svolta, ma quelli dell'Inter anche non hanno mai scherzato e i romanisti e veronesi anche, senza dimenticare anche qui gli atalantini.
Miglior gruppo ultras nel complesso, ahimè, ci metto la Fossa del Milan.
Discorso casual e hooligan inglesi non è detto che sia un pregio, è proprio la peculiarità del fenomeno ultras secondo me che ha del fascino, proprio per la differenza primordiale da quello hooligan.
Ma i tamburi sono ridicoli e anacronistici, a livello generale i laziali sono un passo avanti e infatti sono stati i primi a portare in Italia il tifo di stampo inglese. Coreograficamente la Nord è clamorosa, dai, sicuramente mille volte più dei romanisti. Il casual poi è un aspetto importante oggi per la rappresentazione del sé in quanto ultras. I veronesi li avevo dimenticati, anche loro sono cattivi, mi piace pure la loro autoironia ("napoletano figlio di Giulietta" ricordi?) e poi ci sono certi episodi in cui non si sono tirati indietro nonostante fossero alle strette (a Palermo qualche anno fa). La Fossa dei Leoni...sono passati troppi anni, non si possono fare paragoni, e poi si sono sciolti. Certo la loro storia è stata importantissima, è innegabile.
1992... Una curva sud già ad alti livelli coreografici. Una curva nord ancora acerba e più incentrata sul tifo canoro. Da notare che la nord è riempita solo nella parte bassa ma il boato dei cori è molto più forte della sud invece gremita. Da quel che ho appurato, erano gli anni del grande milan e al derby in trasferta, la condizione per gli interisti di stare nella nord era di poter occupare solo la parte bassa in quanto gli abbonati del milan erano troppi per ricollocarli. Da notare il dettaglio dei carabinieri schierati nella seconda balaustra a dividere.
Quando studiavo a Bologna andai a vedere una partita di basket e c'era una curva che penso si chiamasse Fossa dei Leoni. Faceva un bel casino, ma non so se avesse qualche legami coi milanisti.
Belgrado sono esagerati...sono armati, si sparano...buona parte sono ex militari (La tigre Arkan era ultras ad esempio). Va bene tutto, ma cosí è troppo.
Genoani li ho menzionati accipicchia! gran bella curva! Anche i doriani nulla da togliere. I viola dipende...secondo me le curve doppie e scisse, perdono di valore ed efficacia.
Quella dell'inter ad esempio è la stessa da 30 anni. Stessi gruppi, unico direttivo. Idem la Lazio.
Ad esempio una curva molto sottovalutata e poco conosciuta perchè in serie minori, ma molto colorata e con livelli di tifo da serie A, è quella del Taranto.
Migliore curva sicuramente la Nord della Lazio. Miglior gruppo ultras sicuramente gli Irriducibili della Lazio. Ultras più violenti sicuramente quelli della Lazio. Ultras più casual e simili agli hooligan inglesi sicuramente quelli della Lazio.
Io sto in curva nord e trasferte quando posso. Se posso dissentire la nostra curva è si all’inglese ma gli ultras italiani differiscono dagli hooligans inglesi, russi ed est europei per mentalità e modi di fare - porsi
Coreografie della Lazio imbattibili, gli Irriducibili hanno cambiato lo stile, solo bandiere, stendardi e cori, stile casual. Unico neo forse là troppo politicizzazione...grandi anche i Veronesi che non mollano un centimetro.
Coreografie della Lazio imbattibili, gli Irriducibili hanno cambiato lo stile, solo bandiere, stendardi e cori, stile casual. Unico neo forse là troppo politicizzazione...grandi anche i Veronesi che non mollano un centimetro.
Di fatti siamo gemellati con l’Hellas !!! Gli Irriducibili sono tornati a guidare la curva dopo vari anni di assenza durante cui si sono susseguiti diversi gruppi di estrazione particolarmente violenta come ad esempio la “Banda Noantri”, ormai sciolta a causa delle numerose diffide ed arresti, (cambiarono infatti lo striscione in “assenza forzata”), “Ultras Lazio” ed “ in basso a destra” che non stava soltanto ad indicare la posizione del gruppo nella curva ma è un chiaro riferimento politico. Si è vero che un po’ hanno cambiato stile anche loro. Ma esistono enormi differenze tra ultras e hooligans russi ad esempio. L’ultras ingloba nella sua essenza i colori e l’appartenenza alla città. Esiste un direttivo che si autofinanzia per la realizzazione di coreografie mediante merchandising ecc. Vi è organizzazione, mentalità contraria alla commercializzazione del calcio (pay-tv e tessera del tifoso), promuovono battaglie anche dal punto di vista etico, sociale e culturale oltre che politico (cosa che col calcio ha poco a che fare in effetti), intervengono nelle trasmissioni radiofoniche o ne hanno addirittura di proprie di emittenti, stampano periodici ed opuscoli attraverso i quali propagandandano e sponsorizzano ideali ed iniziative varie, scendono in piazza anche. Gli hooligans secondo il mio modesto parere ed avendo avuto modo di vederne alcuni da vicino (siamo gemellati col Wisla Cracovia e con una firm del West Ham) mancano di organizzazione centrale. Si azzuffano dandosi appuntamento in zone isolate mettendo in atto vere e proprie battaglie con tanto di casacche per riconoscersi e regolamenti vari solo per una mera questione di supremazia, fama e reputazione. Non agiscono sul sociale neppure. Poi forse mi sbaglio boh !!! Voi che dite?
Belgrado sono esagerati...sono armati, si sparano...buona parte sono ex militari (La tigre Arkan era ultras ad esempio). Va bene tutto, ma cosí è troppo.
Genoani li ho menzionati accipicchia! gran bella curva! Anche i doriani nulla da togliere. I viola dipende...secondo me le curve doppie e scisse, perdono di valore ed efficacia.
Quella dell'inter ad esempio è la stessa da 30 anni. Stessi gruppi, unico direttivo. Idem la Lazio.
Ad esempio una curva molto sottovalutata e poco conosciuta perchè in serie minori, ma molto colorata e con livelli di tifo da serie A, è quella del Taranto.
Anni fa andai allo Iacovone a Taranto, grande curva per una squadra di serie C. Gruppo Zuffa e UltraPaz!!! e me so annato a vedè na partita tranquillissima cioè Taranto - Salernitana 😂😂😂
Concordo, non amo particolarmente il mondo hooligans. Poca gerarchia, poca identitá politica, poca organizzazione, tanta (troppa) violenza. E non parlo di violenza da cronaca (i loro stadi oramai sono supercontrollati e non vi succede quasi mai nulla) ma di violenza come unico valore fondante (scontri appunto organizzati e non spontanei). Il mondo ultras organizzato invece, ha una sua societá interna degna di sociologia. C'è chi si occupa dei tamburi e coreo, chi della fanzine, chi dei rapporti esterni, chi del materiale e chi, in effetti, dalla violenza.
È una piccola societá nella societá la curva ultras.
Altra curva che segnalo a livelli di serie A pur essendo in serie minori, è quella de LA Spezia.
Concordo, non amo particolarmente il mondo hooligans. Poca gerarchia, poca identitá politica, poca organizzazione, tanta (troppa) violenza. E non parlo di violenza da cronaca (i loro stadi oramai sono supercontrollati e non vi succede quasi mai nulla) ma di violenza come unico valore fondante (scontri appunto organizzati e non spontanei). Il mondo ultras organizzato invece, ha una sua societá interna degna di sociologia. C'è chi si occupa dei tamburi e coreo, chi della fanzine, chi dei rapporti esterni, chi del materiale e chi, in effetti, dalla violenza.
È una piccola societá nella societá la curva ultras.
Altra curva che segnalo a livelli di serie A pur essendo in serie minori, è quella de LA Spezia.
Ah si gli Ultras Spezia della curva ferrovia. Permettetemi di spendere una parola a favore della sud romanista (e se lo dico io che so laziale). A Roma abbiamo lo stesso modo di tifare più o meno e siamo più uniti di quanto sembra in quanto a mentalità. Secondo me si sono evoluti parecchio da quando hanno rotto il gemellaggio coi napoletani. Riguardo all’ultimo derby ma il telone dove sta???😂😂😂se c’è qualche romanista mi capisce
Presente nella curva sud di Milano per tre anni circa ma partecipavo quasi esclusivamente alle trasferte,mi piaceva il clima che si creava andando in altre città. Sfide belle erano con le due romane firenze bergamo e genova sponda blucerchiata,sponda genoana la trasferta era vietata. Poi ci siamo spostati con un gruppetto di amici nelle manifestazioni degli antagonisti ma qua mi fermo.
