| Il peso, la massa muscolare ed il maggior allungo degli arti sono sicuramente importanti e determinanti in un confronto agonistico, e queste sono normalmente caratteristiche del maschio che finiscono per prevalere in un incontro con una femmina, ma la fisica insegna che la velocità con cui si porta una tecnica, è in realtà, un aspetto fondamentale, spesso ignorato o sottovalutato. (1/2 massa x velocità al quadrato. )
La filmografia stile Van Damme, ci fa vedere colpi di Karate ed affini, che fanno volare l'avversario a qualche metro di distanza. con il solito calcio roteante (Ushiro Mawashi Geri) spettacolare e potente tuttavia, colpi diretti come lo Gyaku-zuki (pugno opposto alla gamba avanzata) apparentemente banali e sicuramente non spettacolari, se portati correttamente, sono in grado, a ragione della velocità di escuzione, di colpire l'avversario, prima che questi sviluppi la sua potenza di attacco.
Un simile pugno è in grado di provocare fratture, senza che l'avversario che riceve il colpo, si sposti dalla sua posizione. Portato a livello dello sterno, può essere fatale, ed infatti è vietato, nei Kumité (combattimento libero), colpire quella zona.
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