Questione interessante. Sicuramente c'è del vero in quello che si dice. La mia opinione è che i moneyslave e slave, cercano anche un minimo di "socializzazione", per mille motivi che, non essendo uno psicologo, non mi prendo la presunzione di spiegare.
Allo stesso modo, rigiro la questione, facendo notare che le finte moneymistress e mistress, sono in numero, probabilmente, maggiore.
Gli slave e affini, alla fine sono, in bene o in male, convinti del ruolo che impersonificano, e traggono piacere/appagamento, nell'esserlo.
Le Mistress e affini, mia opinione, sono in maggior parte, e sottolineo, in maggior parte, non la totalità, interessate solo alla parte economica e non traggono nessun piacere nell'esercitare il loro ruolo.
Insomma, non voglio concludere dicendo "chi è senza peccato scagli la prima pietra", però la disquisizione originale, è un sindacare che lascia il tempo che trova.
Bellissimo però il consiglio di saltare la fila alla cassa !!