trampling, allenamento per il trampling

Secondo me tutti e nessuno.
Nel senso che dopo un po’ di sessioni ti inizi ad abituare.
Sta anche nell’abilità della dom saper calpestare. Paradossalmente fa’ meno male quando affondano, rispetto a quando si trattengono, perchè la forza propulsiva si ferma ed è fastidiosa. Mentre se affondano viene scaricata, quindi ha più effetto massaggio diciamo.

Gli addominali contano.
In generale un fisico tonico aiuta e, per esempio, il nuoto irrobustisce i muscoli senza privare di elasticità e mobilità.

Il running asciuga invece molto e rende mediamente più problematica la gestione di questa pratica.

In ogni caso concordo con vupsc, abitudine al trampling e approccio della dom, tra peso, tecnica, esperienza ed eventuali tacchi, sono aspetti importantissimi.

Per mia esperienza in tante pratiche, trampling compreso, sono molto utili anche le tecniche di respirazione.

Concedimi di dire, che il pipino non si può allenare. Lí è solo forza di abitudine.