ANIMA E CORPO A FINE RAPPORTO

Buon giorno Signori, mi intesessa il punto di vista del forum da ambo i lati:
Come vi immergete nella vita quotidiana a cessata sessione?
Riuscite a congelare le emozioni fino alla prossima volta?
Siete piu' o meno consciamente nella parte sempre o chiusa la porta della Mistress, o la chat se virtuale, tornate lanciati alla vostra "normalita' " ?
Quanti qui hanno eliminato le barriere e dichiarano apertamente questo genere di cose, mistress e sottomessi e semplici amanti del piede?
Per ultimo, single, sposati, fidanzati, preti, sodomiti, vivete con serenita' o ne siete turbati ?

Confido in voi per raggiungere una maggiore consapevolezza e conoscenza, comunque dico che IO non ho mai confidato a nessuno di avere questi gusti, amori, passioni, nella vita quotidiana passo periodi di quiete ed altri nei quali ne sono posso dire ossessionato, l pensiero è ricorrente e si mescola un po' con tutto.
Non riesco a sigillare cio' che provo in quell'ora, ora e mezza o altro che sia, sia che mi "scarichi" o meno, faccio fatica.
Non sono in grado di giudicarmi con totale onesta' ma credo che nelle mie relazioni amorose "normali" ci siano state storie in cui ero piu' sottomesso e altre nelle quali dominavo, ma sessualmente sempre molto poco mi sono scostato dal "vanilla pensiero" , anche se come se non erro sosteneva Ergo in altro topic, il gioire nell'adorazione delle parti intime femminili, normale un po' per tutti i maschietti, credo celi una sudditanza sessuale piu' o meno consapevole..mi pare diverso per le Femmine, temo non abbiano istintivamente desiderio di leccare testicoli o culi maschili ab Aeternum.
Mi pesa?beh, è tutto in continuo fluire, alle volte si, mi pesa, ci penso molto, a me e alla persona che mi interessa e di cui magari sento di provare una sorta di vero "amore" , autentica enfatuazione, mi credo libero di fare cio' che mi pare, d'essere libero dal concetto di "normale" ma non nego di pensarci.
Proseguo, mi piace, la vita è una, non faccio nulla di male, ma a me ne faccio?

GRAZIE

Sempre tenuto il tutto separato, e ci riesco senza problemi.

Sono single, dovessi fidanzarmi cancellerei istantaneamente nick e contatti con questo ambiente, quindi direi che me la vivo tranquilla

Capita' io da piccolo colle bimbe belle giocavo a guardie e ladri ma pure ad acchiapparella e ar dottore!!!
Da adolescente a obbligo o verita' e ar gioco della bottiglia.
L'ultimo anno de liceo a strippoker.
Ricordo che da regazzino, 7/8 anni, ero un po' er Pierino della classe, irrequieto, dispettoso, pestifero caciarone.
Una volta una delle maestre, una figona mora trentenne de allora, visto che mi ero buttato a terra vicino a lei mi schiaccio' per gioco in modo ovviamente soft il petto cor tacco del suo stupendo stivalone di pelle a stiletto.
Provai la sensazione che qualcosa s'irrigidisse nelle parti basse, ma ero un bimbo innocente e non gli diedi peso.
Tornando al topic ti quoto come quasi sempre e penso che se la gente non si reprimesse ma vivesse con misura i propri istinti naturali ar mondo ce sarebbero meno guerre, meno violenza, meno clienti per psichiatri e per le industrie farmaceutiche.
Anch'io ho cari amici che considerano perfino andare a donne una cosa da depravati, figuriamoci il fetish/bdsm.
Per fortuna conosco anche tanta gente molto piu' sveglia.
Per me una cosa non é normale soltanto se danneggia in modo serio noi stessi o gli altri.
Tutti il resto ben venga, libere scelte della sfera di ognuno degne di max rispetto.
Io son coniugato ma vivo la mia doppia e tripla vita con serenita' perché considero la monogamia un totem culturale sbagliato e contrario alla natura dell'uomo (e della donna) imposto da un sistema che non condivido.
Ma é un sistema che se lo affronti de petto te schiaccia.
Se te lo lavori ai fianchi invece lo inculi e ottieni molto...
Quanto ai sogni son solo una parentesi d'irrealta' esaurita la quale si torna alla quotidianita'
Au revoir,
Tony

Sono due aspetti separati, come tendo a separare lavoro e vita privata.
mi è capitato in alcuni posti di lavoro di avere a che fare con persone gay/lsb dichiarate o meno (quindi solo chiacchierate) : non mi sono mai posto il problema di con chi andassero a letto e a fare cosa (visto che non c'era interesse da parte mia da quel punto di vista), spero che anche gli altri facciano altrettanto e non mi si legga in faccia, perché a volte capita : tipo ieri ora di pranzo circa, ero in un negozio su più piani e giusto 20secondi prima di me entra una con abbigliamento stile fetish, ovvio che il mio sguardo venga attratto (e forse non proprio dal viso visto che quello oggi nemmeno me lo ricordo), la ho incontrata due o tre volte nel negozio (negozio composto da più locali) senza averla seguita di proposito. in questi casi penso che si capisca (se una vuole capire, altrimenti crederà la stia guardando solo perchè crede di essere bella)
ai tempi del liceo ne parlavo con un amico, vedevamo qualcosa, anche se lui era quasi solo sul bondage (non che non mi piaccesse, ma a me piaceva anche altro)
altrimenti ne parlo con la Lei, se c'è ....se no con nessuno (amici o tantomeno estranei)


parliamo tanto di sicurezza e di non finire in situazioni a rischio, ma poi la vita ce le presenta dove meno te le aspetteresti.
Io spero che il tuo amico fosse al primo anno di università e abbia cambiato idee o perlomeno lavoro, altrimenti sarebbe davvero una persona pericolosa per i suoi eventuali pazienti.
probabilmente aveva letto qualcosa di Freud
ah leggo ora il finale : tranquillanti ed antidepressivi, beh ha cambiato settore, non esercita, ha capito che non era la sua strada

Doggy per fortuna non l'ho ascoltato potevano venirmi i complessi e convincermi veramente che avevo a vuto problemi da piccolo. Era uno studente a questo punto penso non proprio uno dei migliori. Speriamo non ci siano psicologi o psichiatri che abbiano queste teorie, la gente sono loro che la mandano al manicomio in questi casi.
Se da ragazzino fosse stato preso da tre compagne e legato come successo a me (durante una gita scolastica e dopo averle provocate parecchio) si sarebbe divertito anche lui altro che bambino senza amici o amiche.

lo spero anceh io....perché sarebbe un po' come andare dal dietologo e scoprire che lui per primo ha problemi di obesità ;(

Grazie per le vostre testimonianze, nessuno quindi si sente nella parte anche una volta indossati gli abiti civili?nessun pensiero ricorrente?nessuno ha maturato una dipendenza fisica mentale verso una pratica o una persona?
Tu paghi una persona per entrare nella stanza di pilotaggio delle tue emozioni, se serve gli insegni pure a pilotarti, lei ci prende la mano, voli voli poi TAC! fine , i rivesti e torni a casa..
Ora guida tu il tuo aereo, non pensarci, facile vero?

Si beh, converrebbe non pensarci e non dispiace o qui non saremmo.
C'è un sacco di collisioni emotive per guida senza conducente e pericolosi piloti provetti a ore che portano aerei in posti sperduti, buchi neri della galassia dai quali solo Kirk puo' tornare indietro, se Spock vuole!

Non le sparo ai quattro venti le mie tendenze, i miei gusti, ma il pensiero a la Mistress post sessione nella vita di tutti i giorni ci sta(a maggior ragione se sono fidelizzato) e il bello, poi è come viene vissuto il tempo che trascorre, l'attesa tra una sessione e un'altra.