la mia fidanzata non mi concede i piedi, quindi l'ho dovuta lasciare

E' così. Tutte quelle pratiche che hai elencato rientrano nel sesso, magari un' spinto e le donzelle spesso (non sempre) le amano. Chiedere di leccare i piedi o, come ho fatto io, chiedere a mia moglie di diventare la mia padrona in determinate circostanze, spiegandole bene che si sarebbe trattato soltanto di un gioco, è da depravati. Io lo so che non è così, lo sai anche tu ma la maggior parte delle donne che ci stanno a fianco non ne hanno idea.
Puoi far fare il giro di perlustrazione alla lingua e leccarglieli di straforo ma se ci si confessa, la reazione è quasi sempre quella mentre se le dici di volerla scopare come un riccio e farle male, i suoi occhi si illuminano. Ci sarà una ragione?
E per rispondere a Andygiro. Hai fatto bene? Beh, io una donna che amo non la lascio per una cosa del genere. Evidentemente, i tuoi sentimenti non erano così forti

Secondo me, nessuna donna. E lo dice uno che ha la fortuna di giocare su questo tema con la propria moglie. Ma è appunto un gioco e so già che non accetterebbe mai di farlo realmente. Anche quando è abbastanza pesante, quando mi sottometto completamente a lei, lei sa che è appunto un gioco che da li' ad un tot di tempo si interromperà e tornerà ad essere una moglie normale, cosa essenziale per lei. E poi c'è un'altra considerazione. Credo che nessuna donna possa amare un uomo VERAMENTE sottomesso, uno di quelli che pensa di essere inferiore, per intenderci. Sono sempre dell'idea che una donna voglia un uomo con altri crismi ed al massimo è disposta a tollerarlo per gioco, divertendocisi ma solo e soltanto fino a quando il gong non decreta la fine di quel gioco. Le donne che accettano un uomo sottomesso in tutto e per tutto non amano quell'uomo e ci sono evidentemente altri interessi in ballo