CITAZIONE (xxxlucaxx @ 12/9/2014, 12:52)
Sono onnivoro convinto, oltre ad essere pescatore dilettante di grossi pesci pelagici (pesce spada e tonno), penso che l'uomo sia un animale onnivoro e come tale si debba nutrire, riguardo alla crudeltà... pensate che quando un predatore uccide la propria preda, essa non soffra?
Ovviamente sono per l'allevamento allo stato brado, perchè anche io considero poco consoni i metodi di allevamento intensivi
Il problema è questo: mettiamo che l'uomo sia un animale superiore e che quindi uccide la propria preda; un colpo secco sarebbe il minore dei problemi.
Invece gli animali vengono maltrattati, appesi a testa in giù, per le zampe, vengono presi per le zampe e per le code, vivono per lunghi periodi l'uno addosso all'altro (oltre a essere sofferente poi possono prendere pure molte malattie), vengono sgozzati e lasciati dissanguare, e così via.
Quando la richiesta è eccessiva succede questo. E vengono anche riempiti di schifezze artificiali per farli crescere prima.
Quelle poche volte in cui mangio la carne, la mangio solo se so che è paesana e che venga da una provenienza sicura.
Discorso simile (di mercato) per la frutta: raccolgono i frutti così presto che poi sono duri e amari, quando poi dovrebbero maturare al sole, sull'albero; poi li riempiono di medicine.
L'uomo di oggi si accontenta di poco, quando poi la natura offre di che accontentarsi.