Tre giorni fa ho avuto una sessione con Mistress Linda Evil.
Era mio desiderio incontrarla da un po' di tempo, la conoscevo dalle foto e dai video su Internet. Le avevo scritto via e-mail e su facebook, ma la Mistress controlla pochissimo l'e-mail (un po' più facebook).Mi aveva risposto brevemente di chiamarla qualche giorno prima del giorno in cui avrei voluto incontrarla. La chiamo di primo pomeriggio per fare una sessione due giorni dopo (ma anchel'indomani sarebbe stata disponibile). Al telefono è cordiale e simpatica e lo è stata ancora di più alla seconda telefonata, il giorno dopo, mostrando una disponibilità sorprendente, per confermare l'orario e il luogo. Alla prima telefonata chiede verso quali pratiche si orienta il nostro bdsm.
Mistress Linda riceve al Silk Motel di Lodi, un Motel particolare con tante camere a tema erotico e femdom, luogo un po' decentrato e riservatissimo. Un consiglio: andateci in Taxi oppure se avete un ottimo navigatore, non è facilissimo individuarlo (credo di aver capito che Mistress Linda è disposta anche a effettuare le sessioni negli Hotel di Milano dove lasciano entrare le terze persone).
Ci incontriamo puntuali sul luogo concordato e affittiamo una camera per due ore (v'è un piccolo spazio-parcheggio davanti alla porta di ogni camera e un telo che si chiude a mo di garage, il posto è davvero riservatissimo).
Già la prima impressione, prima di entrare in camera, è che Mistress Linda Evil sia identica a come si vede nelle foto sul sito e a come si autodescrive. dà l'impressione di una bella ragazza alta circa sull' 1,65 mt con un tocco dark. Ha 31 anni ma ne dimostra almeno 6-7 in meno. Appena entrati parliamo un po', sul più e il meno e sul bdsm, mie esperienze comprese e riprendendo brevissimamente le mie preferenze; è sempre molto cordiale ed entra presto in empatia.
Mi ordina di andare nel bagno e di rimanere solo in mutante e mettermi in ginocchio, lei sarebbe venuta a prendermi. Fatto quanto mi ha detto, attendo.
Sento la porta aprirsi e quando vedo Mistress Linda dal basso in alto per poco non mi prende un colpo: è in abito nero corto semitrasparente e stivali neri. Sexy e bellissima! Mi ordina di seguirla a quattro zampe vicino al letto matrimoniale dove si siede con le gambe accavallate e mi ordina di leccarle gli stivali. Le pratiche della sessione sono state: trampling con e senza stivali, spitting, feeding, smoking, spanking, whipping, ball busting, boot worship, foot worship, faceslapping, hand smothering, facesitting, body worship, nipple torture. Non riferirò tutta la sessione nei particolari ma solo alcuni:
Faceslapping: Gli schiaffi di Mistress Linda Evil sono schiaffi dati con intensità crescente man mano che la Mistress riprende questa pratica nelle fasi della sessione. Essi sono dati con la mano completamente aperta e coprono tutta l'area della parte del viso più molle e Mistress Linda vi tende molto naturalmente. Ha mani affusolate e delicate che favoriscono la bellezza di tale pratica. Lo stesso vale per lo hand smothering e quando mi ha aperto la bocca per lo spitting e il feeding. Ricordo che verso la fine della sessione, dopo essersi seduta sul mio ventre con le gambe distese accavallate e aver detto "Io son comodissima qui, sei il mio zerbino. Ti senti onorato, vero?" io stavo per rispondere "si" ma appena ho emesso voce mi ha coperto la bocca con la mano e pressato, cambiando il tono di voce gentile e ironico in uno più rigido e cupo "Devi stare zitto".
Feeding: Ho praticato feeding dalla bocca e dai piedi e spitting con ingoio totale per la prima volta, ero un po' incerto, ma Mistress Linda Evil mi ha spinto facilmente verso questa novità ("Oggi ti ho sverginato" le sue parole
). Vedere il piede di Mistress Linda Evil che sbriciolava le patatine nella ciotola condita con la sua saliva avrebbe mandato in sollucchero Quentin Tarantino! Nutrirmi dalle bellissime dita del suo piede perfetto, succhiando fino all'ultima briciola negli angoli intimi è stato un godimento e un'eccitazione.
Nei giorni seguenti, fino a oggi stesso, ogni volta durante un pasto ho rimpianto che non ci fosse Mistress Linda Evil a somministrarmelo dalla sua bocca e dai piedi: che fosse cappuccino, biscotti, formaggi, pizza o vino, quanto avrei voluto!
Inoltre, ha infierito molto sui capezzoli, sia con il tacco dello stivale che torturandoli per bene con le mani. Ho sentito dolore per due giorni
Ogni volta che alzavo lo sguardo e mi trovavo dinanzi agli occhi le gambe di Mistress Linda Evil era come una visione.
Consiglio l'esperienza con questa Padrona. E' carina, simpatica, cordiale, gentilissima, un corpo da svenimento, piedi perfetti: un 37 affusolato ed estremamente proporzionato. Il regalo che chiede è di 200 rose per un'ora, ma se si diverte sta tranquillamente di più. Le piace ciò che fa, è spontanea e pura.
Poco prima di lasciarci abbiamo parlato ancora un po' del mondo bdsm e dei nostri hobby, cinema e musica.
Edited by -ADMINISTRATOR- - 4/9/2016, 12:36
