| La vedo infilarsi dei guanti in lattice. Prende aghi da siringa li disinfetta e mi guarda, fredda. Mi sembra una scena del Maratoneta. Gioca con i miei capezzoli per farli indurire, poi con decisione infila il primo ago.
Sentirsi penetrare nelle carne, è per me la forma estrema di possesso da parte di una Padrona.
Zora, con calma, ne infila 2 per capezzolo. Li muove, ci gioca, sembra una cliente di Hostel!
Mi ordina di sdraiarmi sulla panca delle torture. Mi muovo lentamente, pinzette e aghi mi devastano. I pesi ora, infilati nel buco apposito, tirano anche di più, mentre i capezzoli premendo sul legno raddoppiano il dolore, ma in compenso, ho un cazzo alla Iron Man!
Ora Lei è dietro di me, strofina del gel tra le mie chiappe. Si infila con gusto l'attrezzatura da strap-on. Mi sventola sotto il naso un dildo di 20 cm. per qualche secondo, dicendo: "con questo ti romperò il culo!".
Si mette dietro di me, in posizione, comincia a spingere piano, entra la punta, esce, spinge un po' più forte, ne entra 1/3, riesce, preme con forza, ne entra più di metà, esce, un colpo secco, è tutto dentro!!!
Credo di avere una espressione tipo l'urlo di Munch, tra l'estasi e il martirio.
Palle-cazzo-capezzoli-culo, tutto il mio corpo Le appartiene!
Dopo avermi pistonato per alcuni minuti si toglie la cintura, lasciando il cazzo nel culo ormai devastato.
Sono distrutto. Lei si toglie un sandalo e mi infila il Suo bellissimo piede in bocca. Succhio e lecco con avidità, lo considero un premio meritato.
Passo la lingua tra le dita, sulle unghie splendidamente smaltate, lecco la pianta con forza e infine lo accolgo in bocca il più possibile, fino in gola.
Sto vivendo un giorno da Leone, anche se non credo che un Leone lo prenda in culo!
Mi libera le braccia, toglie il dildo e il peso sul pene. Ora sono seduto a cavalcioni sulla panca, con aghi ai capezzoli e pesi sulle palle. Lei si siede di fronte a me, mi guarda negli occhi. Spreme del gel su una mano, comincia a masturbarmi lentamente, senza smettere di fissarmi negli occhi. Aumenta il ritmo, sono vicino all'orgasmo, se ne accorge, si ferma! Dopo qualche secondo, ricomincia, sempre più veloce, ci sono, si ferma! Sto morendo! Ricomincia, con due mani, sono al limite, si ferma! Non ho mai desiderato tanto un orgasmo! Riparte, due mani, piano, forte, fortissimo, godo, grido, vivo!!!
Grande seduta, grande Padrona, grande orgasmo.......
Varenne
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