| Io personalmente ho sempre avuto(fin da piccolo) la voglia di guidare e comandare, non ero uno che faceva i capricci se gli amichetti non gli passavano la palla,non ero quello che urlava per imporsi,semplicemente ostentavo una sicurezza scaturita dalla mia totale convinzione di avere ragione a prescindere (sicuramente più di una volta ero nel torto),questa mia sicurezza e tranquilla autorevolezza piegava tutti,mi seguivano perchè lo percepivano come una cosa naturale,crescendo la voglia di comandare si è fatta sentire sempre di più,nello sport, nei gruppi di studio,nel rapporto con il mondo,non so se sia giusto ma un pò alla volta si è mescolato anche alla sfera sessuale,le prime volte si traduceva in qualche timida parolaccia e qualche sculacciata,poi ogni volta volevo superare il limite,"un passo e poi mi fermo...un'altro...giuro che è l'ultimo" e un pò alla volta ti rendi conto che sottomettere è bellissimo,ti appaga,vedere che l'altra persona vuole a tutti i costi compiacerti è probabilmente la cosa più bella; non si riduce al "io uomo forte sottometto te" troppo banale e facile (troppo simile ad uno stupro psico-fisico), ma "tu devi sottometterti a me perchè è giusto così",in quel momento ti senti "onnipotente",una grande energia ti pervade,ti toglie il fiato. spero di non essere stato banale e di non aver detto stupidaggini,questo è il mio pensiero e la mia esperienza, un saluto!
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