solleticoinbondage |
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| Superate le iniziali titubanze - dovute a recensioni che dubitavano della natura trans di Hilary - decido di andare a vedere le carte.
Al telefono è molto gentile, con una voce suadente, calma, e decisamente femminile. Semplice fissare l'appuntamento.
Riceve a pochi metri dalla cerchia dei Bastioni, porta Venezia.
Palazzo signorile (bonus!), appartamento privato abbastanza elegante, ben tenuto, pulito e ordinato. Attrezzatura base sufficiente, letto con tutte le dotazioni per immobilizzazione. Un'ora abbondante a tre velocità urbane. Per chi ama l'hard, dice di avere un dungeon attrezzato in zona stazione Centrale (lì il rate sale a 6 velocità urbane).
LEI: ragazza brasiliana (età dichiarata: 25), molto curata (mani e piedi), decisamente femminile nel modo di fare; educata e gentile; conferisce molta importanza al dialogo preliminare, cerca di capire e approfondire attitudini e desideri del cliente; non trovo tracce evidenti della "imputata" natura trans da parte di taluni frequentatori del forum: forse, al più, qualcosa nel volto e nelle fattezze delle mani; al contatto fisico intimo non rivela "sorprese" negative di alcun tipo.
SESSIONE: si vede e si sente che non è una improvvisata; si muove bene e con professionalità, cercando di assecondare le richieste; si impegna; altro non aggiungo perché sono affari miei (e suoi).
POST SESSIONE: mi trattiene un po' a chiacchierare; più matura - a livello di conversazione - della sua età dichiarata; scopro che intrattiene rapporti di conoscenza con talune delle mistress più in voga a Milano (in certi casi capisco che le conosce abbastanza bene);
Valutazione positiva, in primo luogo, come donna; poi come professionista; non certo un'improvvisata o la classica sudamericana tutta "soldi e velocità"; può ambire alla fascia superiore delle mistress e, in parte, già vi appartiene. Da riprovare.
Edited by -ADMINISTRATOR- - 31/8/2016, 20:30
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