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Posso contribuire a questa discussione, conoscendo la ragazza in questione da ormai diversi anni. È una ragazza dal viso e dal fisico molto carini, ben fatta. La classica ragazza della porta accanto o del posto accanto in metro, che vedi uscire di casa in stivaletti e gonna, verso la quale ti senti attratto dalla voglia irresistibile di “provarci” per vedere se potrebbe incontrare le tue inclinazioni fetish/bdsm. Da quando l’ho conosciuta l’ho vista migliorare moltissimo sia nella cura del suo aspetto che nella consapevolezza del suo ruolo.
Ha una mente molto aperta e flessibile, per nulla stereotipata sia nelle modalità di incontro che nelle pratiche, mi è sempre parsa molto incline alla personalizzazione con una spiccata tendenza a considerare i gusti personali dello slave, cosa per me fondamentale. La sessione con lei non è mai un copione noto ma un’esperienza ogni volta intrigantemente nuova in cui approfondire qualche aspetto legato alle pratiche o alla dominazione psicologica. Si vede che le piace fare quello che fa e che lo fa non soltanto per mera convenienza ma per scelta di uno stile di vita (cosa piuttosto rara, a mio parere). Che altro dire? Carina, simpatica, aperta, non convenzionale, buon social time, non esiste proprio orologio.... a me piace un sacco e mi ci sono pure affezionato. |