Da maggio sarà possibile venire incarcerati nella mia prigione sotterranea per una giornata (24 ore), comprensiva di notte.
Entrando in prigione il carcerato verrà privato dei suoi diritti e sarà sottoposto ad un regime detentivo duro, senza alcuna concessione alle sue esigenze, tranne quelle della salute. Dormirà su uno scomodo tavolaccio di legno grezzo, mangerà gli avanzi della cucina del carcere e non potrà lavarsi. Per fare i suoi bisogni disporrà di un secchio che dovrà svuotare quando verrà scarcerato.
Appena arrivato verrà privato di orologio, di telefono, di tablet e di PC, verrà fatto spogliare nudo e sottoposto ad un'imbarazzante visita anale da parte della sadica dottoressa del carcere, che potrà abusare di lui in tutti i modi che le suggerirà la sua perfida fantasia. L'unico oggetto che il carcerato potrà tenere saranno gli occhiali da vista. Essendo un regime carcerario duro, non gli sarà concessa nessuna telefonata, né a casa né al suo avvocato.
Dopo la visita medica al carcerato verrà messa una cintura di castità chiusa a chiave (le chiavi verranno tenute dalla direttrice del carcere), poi gli verrà fatta indossare una ruvida e puzzolente divisa che terrà fino al giorno del rilascio. Non avrà diritto alle scarpe; dovrà camminare a piedi nudi. Durante la detenzione sarà sottoposto ad ogni genere di tortura, di privazioni, di umiliazioni e di degrado. Essendogli stati tolti tutti i suoi diritti, per fermare le punizioni non potrà avvalersi della safe word, ma dovrà fare appello all'inesistente buon cuore dei suoi aguzzini.
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