|
CITAZIONE (sfigatissimo @ 10/9/2022, 09:31) credo di aver capito quel che Lee91 forse voleva dire. In pratica è una questione di correttezza: hai il diritto di raccontare i cazzi tuoi, finché sono tuoi e basta. Ma visto che tua moglie in questa cosa è "fuori", non puoi raccontare cose che la riguardano, se sono cose personali e intime. E' lo stesso ragionamento che generalmente faccio per il cosidetto "blackmail", il ricatto: quelli che provano piacere nel mettersi nelle mani di qualcuno che li ricatta. Queste persone, secondo me, sono peggio del ricattatore stesso, perché sono loro che forniscono i contatti degli amici, della moglie, del lavoro, per poter essere ricattati. Ma costui, ai suoi amici, gliel'aveva chiesto prima se avevano piacere a farsi arrivare inaspettatamente sul telefono la foto del loro amico con uno strap-on nel culo? O avevano chiesto alla moglie se questa aveva piacere a trovare il conto prosciugato? La morale è non coinvolgere gli altri. Poi per carità... se sei sposato potrà ben capitare che con la tua Padrona ti capiti di parlare di tua moglie e delle tue cose private in generale. Ma se sono cose compromettenti, come pare che siano, non dovrebbero avere il potenziale di coinvolgere terzi, ma solo te, se no quella che fai è una violenza per il tuo unico piacere personale. Se della tua Padrona ti puoi fidare, buon per te. Ma se quello che hai da dire riguarda altri, allora dovrebbero essere questi "altri" a decidere se fidarsi o no: non tu per loro. D accordissimo e grazie Lee per averlo scritto Ne approfitto per salutarti caramente Lee91
|