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| CITAZIONE (Amica di Eros @ 30/9/2023, 14:33) Ma che c'entra dai! Il latino è una forma mentis come la matematica. Non è necessario conoscere tutto a memoria ma saper cercare l'informazione e applicarla. Ciò che dici è corretto, ma in questo caso non applicabile perché insegnare latino alle superiori senza conoscere l'Eneide è un po' come insegnare storia dell'arte non conoscendo il Caravaggio, o letteratura inglese non sapendo da dove viene la citazione "Essere o non essere". Non si può essere un docente degno del nome in una materia se non si conoscono certi contenuti fondamentali. C'è un problema di fondo della scuola che permette di insegnare italiano e latino ai laureati in lettere moderne, come sempre è stato, ma da diversi anni a questa parte a lettere moderne non si fa più latino come una volta, se ne fa pochissimo e spesso chi si laurea di latino non ne sa nulla e/o non gliene frega nulla. So di giovani docenti che non danno da fare le versioni perché non sono in grado loro stessi di tradurle, se non hanno il libro "del docente" con le soluzioni. Io insegno anche letteratura inglese, ma quando cominciai ad insegnarla ne sapevo pochissimo perché all'università quasi non la feci. Ebbi quindi la premura, per poterla insegnare in modo efficace, di studiarmela seriamente per conto mio, ogni giorno, diverse ore al giorno. E mi fa molto arrabbiare quando una persona sa di avere forti lacune in una disciplina che insegna e non si dà da fare per recuperarle... Edited by Kinkyguy - 30/9/2023, 15:11 |
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