|
|
| CITAZIONE (Zeno Cosini @ 12/4/2022, 16:19) Ho incocciato in diversi buoni libri negli ultimi mesi, fra i quali, scelgo di segnalare questo, non tanto per la cifra artistica, comunque consistente, ma per il robusto potere evocativo. E’ una sorta di autobiografia giovanile apologetica e nostalgica, nella quale non è difficile trovare schegge del proprio vissuto, per una persona della mia generazione. Non ho mai frequentato bar né bevuto sistematicamente, (e fa quasi invidia quella scialuppa di salvataggio protetta da virile cameratismo) ma ho provato la fragilità, il senso di inadeguatezza nell’affacciarsi alle responsabilità dell’età adulta, il volersi nascondere dalla vita, ho palpitato e penato per la mia Sydney, ho sbattuto la testa sul vetro infinite volte, come una mosca, e ho considerato il mio gruppo di amici come il rifugio più accogliente al mondo. Per questo, e per certi vividi passaggi sostenuti da genuina vena letteraria, credo valga la pena affrontarlo ed accettare qualche inevitabile calo di tensione narrativa lungo le oltre 500 pagine di questa edizione. http://1.bp.blogspot.com/-_bnjOAFpxDs/VXW7...over.jpg">Ho visto su Amazon il film tratto dal libro, molto bello
|
| |