Sire del Loto Bianco Forum BDSM & Fetish

Cashback, Anche le pro si doteranno di mezzi elettronici?

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view post Posted on 8/12/2020, 15:52     +1   -1
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Maestro di Piedi

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Credo che la percentuale sia ben maggiore di quellada te indicata.
Tutti i lavoratori a partita iva che conosco io mi riferiscono che in media per portare a casa uno stipendio netto pari a X devono fatturare per un importo pari almeno a 2X.
 
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Kirk
view post Posted on 8/12/2020, 15:56     +1   -1




Non dovreste andare a naso, ma leggervi gli articoli della stampa specializzata.
 
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view post Posted on 8/12/2020, 16:11     +1   +1   -1
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Sottomesso anomalo. Più unico che raro

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Probabilmente avete torto tutti e due e la verità sta nel mezzo. Con un regime forfettario non si fa la fatturazione elettronica e si dovrebbe riuscire a rimanere con le tasse entro un 20% del fatturato senza però poter scalare le spese di un eventuale dungeon o di sex toys o comunque di nessun genere, Ma se si supera un certo quantitativo di sessioni e quindi di guadagno netto, si rischia poi di passare al regime normale e allora si che lo stato diventa socio perché si prende oltre il 40%. Diciamo comunque che sicuramente una sessione verrebbe a costare di più e quindi o la miss decide di guadagnare di meno lasciando i prezzi invariati, cosa di cui dubito fortemente, o, se vuole stare in regola, aumentarli di un bel po'. Non il doppio ma almeno un 30%. Direi che una sessione da una piotta e mezza andrebbe a finire a 4 vu. Il brutto è che il sessionista non potrà nemmeno scaricarla. E che gli dice al commercialista? :D
 
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Kirk
view post Posted on 8/12/2020, 16:25     +1   +1   -1




In realtà nessuno scarica servizi non legati alla propria attività.
Quello lo fanno solo gli evasori.
 
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view post Posted on 8/12/2020, 16:43     +1   -1
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Sottomesso anomalo. Più unico che raro

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CITAZIONE (Kirk @ 8/12/2020, 16:25) 
In realtà nessuno scarica servizi non legati alla propria attività.
Quello lo fanno solo gli evasori.

Certo ma un'operatrice che lavora in ambito sessuale, se dovesse essere in regola fiscalmente, potrebbe scaricare il dungeon e tutto ciò che le occorre per lavorare proprio perché si tratta di servizi inerenti la sua attività. Non potrebbe farlo se assume il regime forfettario a prescindere da che tipo di lavoro faccia. Se leggi bene il mio post precedente, parlavo appunto di servizi che riguardavano la sua attività. Non so se potrebbe includerci anche le loboutin visto che potrebbero essere inserite come oggetto necessario alla sua attività. :D Ma tanto parliamo di aria fritta. Almeno per il momento.
 
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Kirk
view post Posted on 8/12/2020, 16:57     +1   +1   -1




Il Dungeon?
Quanti hanno il dungeon.
Pochissime.
La gran parte riceve in appartamento, nel loro.
Altre in motel e scaricano al cliente.
Poi se una si rifà la faccia è un problema suo.
Alcune quando usano il bisturi e si gonfiano o si stirano a me fanno solo ridere.
Sembrano tutte uguali, barbie uscite male dalla fabbrica ed inscatolate a Stock per regalarle.
Gli estetismi se li pagano loro, no i cittadini.
I costi ci sono si ma sono veramente bassi anche perché spesso i sub le fanno i regali.
Ricordo i role play.
Dai faccio la suora, il vestito me lo ha regalato un sub. Altra idem e la terza pure.
Le scarpe me le hanno regalate, quello è un regalo, la croce me l'ha costruita un sub gratis perché gli piace.
A proposito ma è uno di voi che continua a regalare il vestito di carnevale da suora a tutte?
 
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view post Posted on 8/12/2020, 17:44     +1   -1

GPI

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Questa storia che lo Stato è socio occulto con il 40% fa ridere. Anche io, che non scarico nulla essendo dipendente, ho il socio occulto che si becca il 41%.

Ma non è questo il punto. Si era parlato qui di codici ATECO "servizi alla persona", quindi volendo potrebbero già farlo. Solo che è meglio evadere e poi lamentarsi in tempi di covid.

Ma non è questo il punto della discussione. Il punto è: nell'ipotetico caso che qualche fanciulla, vista anche l'esperienza covid, decidesse di iscriversi e di far pagare la prestazione con la moneta elettronica, voi ci andreste?
La possibilità di avere indietro il 10% vi attirerebbe? La pro concorrente che invece vi fa lo sconto subito, a fronte del contante, vi attirerebbe di più? Naturalmente a parità di abilità e di bellezza.

Ma questa domanda vale anche per la vita quotidiana: preferireste privilegiare il panettiere che ha messo il POS o quello che invece se ne sbatte e vi fa un prezzo più basso del 10%?
Sempre a parità di qualità di pane, beninteso.
 
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view post Posted on 8/12/2020, 17:45     +2   +1   -1
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Maestro di Piedi

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Beh, con tutti questi "benefit" e senza oneri fiscali direi che fare la Mistress conviene davvero...anche io nel corso dei miei incontri ho sentito spesso la Miss di turno snocciolare la lista dei regali compresi nella sua attrezzatura..ed erano veramente tanti.
Non a caso questo forum é bello pieno di Mistress e di aspiranti tali..in tempi di magra economica, é una prospettiva allettante.
 
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view post Posted on 8/12/2020, 17:50     +1   -1
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Maestro di Piedi

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CITAZIONE (Vtx @ 8/12/2020, 17:44) 
Ma questa domanda vale anche per la vita quotidiana: preferireste privilegiare il panettiere che ha messo il POS o quello che invece se ne sbatte e vi fa un prezzo più basso del 10%?
Sempre a parità di qualità di pane, beninteso.

Beh l'importante é che il panettiere mi faccia lo scontrino...poi poco importa se pago cash o col bancomat.
L'incentivazione della moneta elettronica ha proprio questo fine: limitare la diffusione del contante e far emergere l'economia sommersa.
 
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view post Posted on 8/12/2020, 18:13     +1   +1   -1
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L’importante è che il panettiere faccia lo scontrino.
C’è da dire che gli esercenti pagano una commissione sulle transazioni, lo trovo un po’ disincentivante. Perché forzare a mettere qualcosa sulla quale devo pagare le commissioni? Dovrebbero toglierle.
 
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view post Posted on 8/12/2020, 19:40     +1   -1

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CITAZIONE (Gatto_gattone @ 8/12/2020, 18:13) 
L’importante è che il panettiere faccia lo scontrino.
C’è da dire che gli esercenti pagano una commissione sulle transazioni, lo trovo un po’ disincentivante. Perché forzare a mettere qualcosa sulla quale devo pagare le commissioni? Dovrebbero toglierle.

Tolto il fatto che il governo aveva previsto incentivi per l'installazione dei POS e che molto probabilmente puoi detrarne le spese, per piccoli importi le commissioni mi sembra siano state fortemente ridotte. Poi esistono alcune app che per transazioni sotto i 10 euro non fanno pagare commissioni e per importi superiori hanno commissioni molto inferiori alle carte di credito.
Inoltre l'uso della moneta elettronica riduce il rischio di rapine: meno contante in cassa.
 
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view post Posted on 10/12/2020, 16:47     +1   +1   -1

Maestro di Piedi

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Supermercato:
Signora sessantenne alla cassiera.
- voi non avete il programma cashback ?!
- No signora per volontà della proprietà noi non l’abbiamo attivato
- È uno scandalo, non verrò più qui a fare la spesa!

Vedendo il trambusto mi avvicino con il direttore.
- signora buongiorno, sono il proprietario, posso aiutarla in qualche modo ?
- La vostra dipendente mi ha impedito di usare il cashback se lo sapevo non venivo neanche.
- No signora, non dipende dalla cassiera, ma da me. Il criminale sono io. Sono io che ho rifiutato di installarlo. Ma non si preoccupi, le faccio io un buono spesa del 10% sulla sua spesa di oggi.
La signora rimane interdetta
- ma perché non l’ha fatto installare ?!

Perché vede, cara signora, in Italia ci sono, con certezza, almeno sette milioni di coglioni. E la cosa preoccupante è che il numero è destinato a salire...

Circa 7 milioni di italiani hanno scaricato, ad oggi, la app per partecipare al cashback degli scontrini con annessa Lotteria di Stato.

Degli ignoranti, innanzitutto perché credono davvero che questa sia una alzata d’ingegno dei soliti politici mediocri per rilanciare i consumi. Invece serve a tutt’altro...

La signora è incuriosita e perplessa.

Vede, per tutti gli acquisti fatti con bancomat o carta di credito dall’8 al 31 dicembre vi valutano il 10% della spesa come cashback per un totale massimo di 150.00€ . Ve li riaccreditano a febbraio. Non sapete però, che il rimborso massimo è di 15.00€ a transazione. Che voi spendiate quindi 1500.00€ o 150.00€ il rimborso sarà sempre 15.00€. Che nel caso di 1500.00€ non è il 10%. Bensì l’1%. Gli acquisti on-line non valgono, alcune carte di credito non valgono e per accedere al programma dovrete fare minimo 10 acquisti. Il che si traduce che per ottenere i famosi 150.00€ massimi di bonifico, dovrete spendere 1500.00€ in dieci transazioni da 150.00€ l’una. Voglio proprio vedere sette milioni di italiani che spendono 1500.00€ in dieci operazioni per fare regali. Sapete come finirà? Che userete il cashback soprattutto nei supermercati come i miei, e lo dico contro i miei interessi, per fare la spesa. Ingrassando solo le casse delle banche, che per ogni transazione vi preleveranno minimo 2.00€ di commissioni, intascando 20.00€ ad italiano, e le casse dei grandi gruppi di distribuzione organizzata che fatturano diverse centinaia di milioni di euro ogni anno. Altro che negozi di prossimità...

La signora cerca una scappatoia...
: guardi io ero contraria poi mi ha convinto mio marito che è più tecnologico.

Non è finita cara signora: dal 1 gennaio a chi avrà fatto almeno 50 transazioni con bancomat riconosceranno un ulteriore 10%, per un massimo di 300.00€ (compresi i 150.00€ di dicembre). Con 50 transazioni bancomat avrete speso certamente 100.00€. Per farvene rimborsare 50.00 netti. Cioè una media di 0.1 centesimo di euro al giorno. Chi avrà ingrassato di più le banche potrà poi partecipare alla Lotteria degli Scontrini. Vincendo 1500€.

E per finire signora non le dicono che per adeguare le casse al cashback il negozio deve sostenere una spesa non detraibile compresa tra i 100€ ed i 350€. E non solo: io negozio ricevo il pagamento dopo 7 giorni dalla transazione. In quei sette giorni le banche guadagnano con la valuta virtuale e gli interessi al capitale.

- ma allora mio marito si è lasciato infinocchiare... stasera quando torna a casa gli dico che è stato proprio un cretino!
- signora non si preoccupi, lei prelevi al bancomat e paghi con i contanti. Poi mi mandi qua suo marito che facciamo un buono anche a lui!

Grazie per avermi spiegato tornerò sicuramente a fare la spesa usando il buono.

DIAMOCI UNA SVEGLIATA!!!
Riimpariamo a ragionare con la nostra testa e non come un gregge di pecore!!!
 
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view post Posted on 10/12/2020, 17:26     +1   -1

GPI

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Lo scopo del cashback è incentivare l'uso della moneta elettronica:quindi non devi per forza fare dieci acquisti da 150 euro.

Alcune app come satispay ( che partecipano al cashback) non fanno pagare nessuna commissione all'esercente sotto i 10 euro e 0.20 euro sopra.

Ultimamente anche Pagobancomat ed alcuni circuiti di carte di credito hanno eliminato le commissioni per importi sotto i 10 od i 5 euro.

Il governo ha disposto un 30% di recupero delle spese per POS sotto forma di credito di imposta.

Il vero problema non sono le grosse spese, fatte nei negozi o nei supermercati, che sono già attrezzati, ma proprio le piccole spese tipo il cappuccino od il caffè al bar, che sfuggono al fisco.

Quindi carissimo, un caffè al giorno sono 20 transazioni da un euro l'una, hai già recuperato due caffè gratis.

La parrucchiera tanto cara alla Meloni, che incassa senza fatturare e che è disposta a offrire il 20% di sconto a chi paga in contanti. E perché? Io mi chiederei:ma quanti sconti servono per ammortizzare un pos od altro mezzi per il pagamento elettronico?
Ipotizziamo che la cliente media spenda 50 euro il 20% sono 10 euro. Ora ammesso che un pos costi 500 euro di canone annuo ( ma si possono mettere altre opzioni meno costose ) che poi vengono comunque detratte dalle tasse, dopo 50 clienti lo ha già ammortizzato. Ipotizzando 5 clienti al giorno vuol dire che va in perdita per gli altri 280 giorni lavorativi dell'anno.

E perché non vuole metterlo ma ha più convenienza a prendere il contante ed a farmi sconti? E lo sconto me lo fa lo stesso se mi da la ricevuta fiscale?

Senza contare che esiste dal 2014 l'obbligo di dotarsi di bancomat...ma naturalmente non ci sono sanzioni. E quindi ci sono commercianti che se ne fregano o che, spinti da un velo di ipocrisia, fanno apparire cartelli con scritto "bancomat guasto" che ormai hanno tre dita di polvere e l'inchiostro sbiadito.

Io, se fossi la signora, mi chiederei perché non vogliono accettare il pagamento elettronico ma vogliono il contante a tutti i costi e sono disposti a fare i buoni spesa con lo sconto od addirittura a fare sconti maggiori.

Tra parentesi io all'estero ho sempre pagato con carta di credito anche importi ridicoli e non mi hanno mai fatto storie.

Eh, si. Sono proprio degli imbecilli quelli che preferiscono la comodità della moneta elettronica anziché andare in giro con mazzette di contanti.
O forse anche chi paga in contanti non vuol fare vedere che spende ogni mese di più di quello che ufficialmente dichiara al fisco?
 
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view post Posted on 10/12/2020, 18:45     -1   +1   -1

Maestro di Piedi

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Che fatica a rispondermi ...
Io ho solo messo qui il contenuto di una chat che mi è arrivata su whatsapp.
Comunque non farò il cashback perché non mi va di sbattermi per registrarmi su un’app che si impalla
 
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view post Posted on 10/12/2020, 18:54     +1   +1   -1
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Io ho fatto tutto, si è impallato solo il primo giorno, ora va benissimo. Ho sempre odiato il contante perché è obsoleto, prelevare allo sportello quando ho bancomat, cellulare, orologio, qualunque cosa per pagare. A me non cambia nulla, anzi, sono 150€ che mi tornano indietro, fossero anche 10€, io comunque gli acquisti li devo fare lo stesso, quindi ben venga il rimborso.
Poi il bar dove vado, di solito non faceva scontrini (ammetto che avrei dovuto chiederlo, ma alle 7 di mattina non sono polemico, ho solo sonno) da pochi giorni ha messo satispay proprio per il cashback e pago con quello.
Dalle mia parti si dice: piuttost che nient a le mej piuttost
 
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121 replies since 7/12/2020, 20:08   2190 views
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