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| Durante la sua infanzia, papà aveva sofferto molto: ecco perché era così portato a dare importanza ai problemi degli altri. Dalla miseria aveva sentito il bruciore addosso e questo si coglie anche nei suoi film: in fondo non e a fatto uno che non fosse tratto dalla vita vera, con personaggi sempre umiliati. Per esempio, questa faccenda dei Caporali: lui diceva che nella vita tutti ne abbiamo uno, magari un capo ufficio, o un marito, insomma qualcuno che si diverte a umiliarci. È spesso è una persona più mediocre di noi, che cerca di stabilire un equilibrio di valori umani mortificando gli altri, proprio come i caporali.
Liliana De Curtis
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