sotto08 |
|
| CITAZIONE (marcoz57 @ 1/5/2020, 14:00) CITAZIONE (LadyB @ 1/5/2020, 13:22) Io non sono contraria a pagare le tasse sull’attività dì prodomming; immagino però che qualche cliente si troverebbe in difficoltà nel giustificare la fattura quando si quadrano i conti (un conto è che vai dal dentista un altro se vai da una mistress). Il prezzo è sempre generato dall’incontro fra domanda e offerta; con la fatturazione si potrebbe andare incontro a due potenziali conseguenze: un aumento del prezzo della prestazione di prodoming per riassorbire le tasse e una richiesta di prestazione in nero da parte del cliente per pagare meno e non dover giustificare la transazione. Sposto la discussione sull'aliquota IVA. A 4% come per ciò che è essenziale, o al 22%, per tutto il resto? Le implicazioni non sono di poco conto fatturare tutela la mistress da un eventuale accertamento induttivo. Ricordo il caso di una prostituta di Milano che si era comprata i palazzi... perse la causa in commissione Tributaria perchè non riusci a provare che li aveva comprati facendo la prostituta |
| | |
