CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 29/4/2020, 19:17)
@sotto=8
Davide con tutto il rispetto, in materia , posso dire di poter parlare a ragion veduta...Ti pregherei, visto che non ci conosciamo, che non hai idea del mio curriculum professionale, di evitare certi giudizi alla persona, cosi come io evito giudizi alla persona verso qualsiasi altro utente... Credo che come moderatore sia giusto dare il buon esempio.... ( fermo restando che ti puoi sempre celare dietro al distintivo....).
Ciò detto dopo io lo so benissimo quanto sia dura fermarsi per qualche mese, ma l'alternativa è la morte . Possibile che ormai i soldi valgano piu della vita umana... ma dove siamo finiti?????
Questa è la tua risposta. C'è il mio nome e stai quotando un mio discorso. Dunque? Ancora insisti che non hai detto queste cose. O che stavi rispondendo a Pearlage?
Tra l'altro, io avevo criticato quella frase per me scandalosa quando affermavi che si può vivere a pane e acqua. Come se avessero ammazzato qualcuno e dovessero espiare.
Doveroso fare una premessa....io mi stavo confrontando con Pearleage, quando tu sei intervenuto nella discussione quotando una risposta che avevo dato a quest'ultimo, a seguito di una divergenza di opinioni rispetto alla quale, appunto, io invitavo ad essere prudenti nell'uscire... mentre lui si mostrava favorevole ad uscire, anche per andare a trovare i cugini al sud ( situazione non certo necessaria) e difendeva la riapertura anche di attività oggettivamente non essenziali.
Dico questo perchè, dal tuo penultimo intervento sembri favorevole alla prudenza, alle riaperture oculate e graduali e non a un rompete le righe, però poi non si comprende perchè avalli chi invece sostiene idee contrapposte. Ciò premesso, direi che ti sei appigliato a una frase, che hai inteso come scandalosa, ovvero quella del vivere per qualche tempo " a pane e acqua".
Non so dalle tue parti, ma dalle mie in tempi di crisi si dice parafrasando De Filippo " deve passare la nottata" per cui, la frase vivere a pane ed acqua voleva essere un invito a stringere la cinghia.... a tenere duro... non certo un auspicio di sottoporre qualcuno a trattamenti inumani.
Mi spiace, tuttavia, che tu abbia personalizzato... cosa che io cerco di non fare mai, anche quando dissento rispetto al pensiero altrui e soprattutto abbia espresso giudizi senza avere gli elementi per farlo, poichè non ci conosciamo, non sai nulla della mia vita e della mia situazione economica e professionale.
Asserisci: Bello parlare senza sapere di cosa si sta parlando... Come ha detto giustamente Pearlage, lo Stato si prende il 60% del guadagno. Quasi impossibile mettere da parte grosse cifre che permettano di campare e contemporaneamente di coprire le spese correnti. Ma si, parlate pure. Ma che ne sapete qual è la situazione reale di tante piccole aziende. Facile parlare a stomaco pieno. Ma almeno evitate di scrivere di cose che non conoscete o almeno informatevi prima. La situazione non è grave. E' atroce. E si rischia che centinaia di migliaia di persone si ritroveranno senza un lavoro. Padroni e dipendenti. Così almeno per una volta si sta tutti sulla stessa barca. Navigando nella merda.
Ora apro una parentesi che chiudo e non riaprirò piu, sia perchè non amo mettere in piazza i fatti miei, ma soprattutto perchè non amo forme di autocommiserazione ...a causa del coronavirus ho subito dei danni economici gravi, mi vedrò costretto a sacrificare i risparmi di una vita, e probilmente , per un anno circa ( difficile stimare ora) avrò delle entrate piu basse di quelle che mi consentivano una vita dignitosa,ma senza eccessi.
Non credo la mia condizione sia cosi diversa da quella di Pearleage che parla di fare una vita dignitosa, solo che io non sto ogni giorno a lamentarmi, cerco di andare avanti e penso di essere fortunato. Ho amici e conoscenti che sono morti, sono morte persone a loro care e allora mi dico, se pure mi dovessi ritrovare per qualche mese a pane e acqua, ringrazio Dio perchè la vita è una e solo alla morte non vi è rimedio.
Questa guerra dipendenti/imprenditori è risibile... ma certo che siamo nella stessa barca... il sistema economico è uno.... se fallisce l'impresa licenzia dipendenti........... se gira meno ricchezza si fanno meno acquisti, se in generale la gente è piu povera in maniera piu o meno indiretta ci sono delle conseguenze per tutti ( persono per i piu ricchi proprietari di beni immobili i cui inquilini non potranno pagare gli affitti).
Tutto ciò detto cosa vogliamo fare? vogliamo andare a sbattere la testa contro il muro e piangerci addosso???? no .... dobbiamo andare avanti ed essere responsabili, rinunciando a tutti i contatti sociali non indispensabili e riprende a produrre con massima prudenza.
é di oggi la notizia che i contagi in Germania e Spagna sono saliti... sono con il senso di responsabilità di tutti potremo uscirne...