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| CITAZIONE (Pearlage….. . @ 2/12/2019, 19:46) ... Ma scusate, qui in Emilia Romagna fare una ripicca vuol dire ostare una cosa, non promuoverla. Ma si sa noi Emiliani siamo strani:vero Samantha? Pearlage Che significa < ostare una cosa?> CITAZIONE (Vtx @ 2/12/2019, 20:23) CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 2/12/2019, 19:31) Le due situazioni sono complementari. Non si può cambiare o cancellare il proprio voto ma nello stesso tempo ogni voto appena dato sarà registrato. Certo, non avevo previsto un'eventualità del genere e questa regola serviva a evitare i voltafaccia che ci sono stati nel promuovere l'utente del Sire. Se vuoi fare una polemica per questo, facciamola ma per me il voto dato rimane in modo da scoraggiare anche eventuali riproposizioni di situazioni simili. Soprattutto dopo la spiegazione di Pearlage che dice di averlo votato perché lo ha gradito e non per ripicca. Si, e guarda caso dopo aver insultato Max nell'altra discussione, per poi sottolineare che lui era superiore e gli aveva votato il racconto. Sempre nell'altra discussione. Comunque la regola 4) parla chiaro: non si può ritirare il proprio voto perché viene registrato. Nessuna polemica. Solo italiano e logica. L'italiano, perché qui proprio non è usato come avverbio ma come aggettivo possessivo "il suo". La logica: se Max, avendo rifiutato il voto, vincesse per un solo voto, potrebbe ritrovarsi nella spiacevole situazione di dover rifiutare il premio dato che non può rifiutare il voto e finire in ballottaggio. Quindi saremmo al paradosso che se uno vuole può ritirare il racconto dalla competizione, può rifiutare il premio, ma non può rifiutare un voto. Il che convieni con me è assurdo. Dunque, facciamo un po' di logica. Ammettiamo che la situazione non è prevista dal regolamento. Giusto? A questo punto con quale criterio si deve scegliere cosa si può o cosa non si può fare? Qui abbiamo due situazioni completamente diverse. Da una parte uno che non vuole partecipare per motivi suoi e dall'altra uno che invece sente di aver avuto un voto non meritato che vuole invalidare. Non sono situazioni complementari ma diverse che hanno bisogno di un giudizio diverso. Chi può esprimere a questo punto questo giudizio? Come organizzatore del concorso, devo assumermi la responsabilità di decidere e la mia decisione è che il voto rimane anche per fare in modo che nel prosieguo del concorso si evitino situazioni del genere. Se un attore vuole rifiutare il premio Oscar può farlo ma non può e non deve impedire che uno dei membri della commissione voti per lui dicendo che quel voto non lo accetta. Se Max vorrà rifiutare il premio, questo passerà al secondo classificato. Però cavolo, è un gioco. Possibile che bisogna sempre trovare il modo di far polemica? CITAZIONE (Pearlage….. . @ 2/12/2019, 19:46) ... Ma scusate, qui in Emilia Romagna fare una ripicca vuol dire ostare una cosa, non promuoverla. Ma si sa noi Emiliani siamo strani:vero Samantha? Pearlage CITAZIONE (Vtx @ 2/12/2019, 20:23) CITAZIONE (Davide Sebastiani @ 2/12/2019, 19:31) Le due situazioni sono complementari. Non si può cambiare o cancellare il proprio voto ma nello stesso tempo ogni voto appena dato sarà registrato. Certo, non avevo previsto un'eventualità del genere e questa regola serviva a evitare i voltafaccia che ci sono stati nel promuovere l'utente del Sire. Se vuoi fare una polemica per questo, facciamola ma per me il voto dato rimane in modo da scoraggiare anche eventuali riproposizioni di situazioni simili. Soprattutto dopo la spiegazione di Pearlage che dice di averlo votato perché lo ha gradito e non per ripicca. Si, e guarda caso dopo aver insultato Max nell'altra discussione, per poi sottolineare che lui era superiore e gli aveva votato il racconto. Sempre nell'altra discussione. Comunque la regola 4) parla chiaro: non si può ritirare il proprio voto perché viene registrato. Nessuna polemica. Solo italiano e logica. L'italiano, perché qui proprio non è usato come avverbio ma come aggettivo possessivo "il suo". La logica: se Max, avendo rifiutato il voto, vincesse per un solo voto, potrebbe ritrovarsi nella spiacevole situazione di dover rifiutare il premio dato che non può rifiutare il voto e finire in ballottaggio. Quindi saremmo al paradosso che se uno vuole può ritirare il racconto dalla competizione, può rifiutare il premio, ma non può rifiutare un voto. Il che convieni con me è assurdo.
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