Il viale del tramonto

Da Yaoo: Patetico/a: "in genere è un termine usato in modo dispregiativo,
anche se la natura della parola non lo sarebbe.
Generalmente si intende patetico qualcuno cerca di attirare l'attenzione o il favore di altri comportandosi in modo esageratamente accorato, o vittimistico,
esageratamente sensibile verso determinate situazioni,
al punto da non sembrare sincero in queste sue manifestazioni,
oppure in modo tale da sembrare eccessivamente in preda ai propri stati d'animo o sentimenti.

Accattone/a è usato in senso figurato certo, non volendosi riferire a chi vive di accattonaggio, raccolta per strada di cose e materiali scartati o gettati da altri, ma chi nella vita reale si comporta o da avaro o peggio fa riferimento a chi per procurarsi un vantaggio lecito o illecito elemosina l'affetto, l'attenzione e la compiacenza degli altri.
Si sa che nel comune parlare in italiano si usano termini in senso allegorico o figurato e chi cerca guadagni anche leciti, senza vergogna o dignità, proponendoti suoi video datati venti/venticinque anni rimontati in dvd e proposti come recenti se non fossero talmente sputtanati, per me si comporta da accattone/a e patetico/a.
Io non ho mai detto che le donne di una certa età non interessano, anzi chi qui è di casa sa che esiste una moltitudine di uomini che non solo apprezzano, ma preferiscono le mistress più mature non solo per esperienza, ma proprio per ciò che esse rappresentano nella figura di dominatrice/istitutrice e questo non avviene solo in campo bdsm, ma anche in quello vanilla o più squisitamente porno-erotico, dove oltre a interminabili serie "Milf" ne esistono addirittura di "mature".
Ognuno quindi sceglie ciò che vuole, io ho invece detto che ci sono persone, uomini e donne, che sul famoso appunto "viale del tramonto" non si adeguano alla nuova condizione e allora vedi la signora datatissima in minigonna e scollatura che mette in evidenza un decoltè avvizzito, uomini con addomi più che prominenti che vanno in bermuda e canottierine attillate e così come succede per l'abbigliamento, purtroppo succede anche in altre situazioni.
Ed è allora che ho notato che mentre una notissima mistress italiana che opera da anni, ormai non più giovane, non ha proprio tirato i remi in barca perchè è ancora richiesta da un gruppo di amici affezionati, ma non se ne parla più in giro, anche perchè lei stessa non si pubblicizza più, e sta preparando una dignitosa uscita di scena, almeno come prodomme, un'altra invece quasi coetanea fà il perfetto contrario e continua a proporre se stessa, i suoi datati "filmini" e la sua falsa biancheria intima indossata chi sa da chi.
Quindi tutto il discorso era per sottolineare la differenza di stile, di classe tra due prodomme sul "viale del tramonto" tutto qui.

Sinceramente non capisco che viale del tramonto ci debba essere dato che chi e' Mistress lo e` per tutta la vita. Sono pulsioni che si hanno dentro e che non si possono certo cancellare.

Salve,

vi sbircio da tempo ma non sono mai intervenuto. Diciamo che mi piace molto il femdom, ma essendo fidanzato e non andando molto spesso a pagamento i pochi incontri che faccio preferisco farmeli a serate intere con escort/accompagnatrici indi non ho/avrei granché da scrivere nel campo recensioni.

Sono voluto intervenire sia perché mi sono parsi molto belli e veri gli interventi di samantha, che silenziosamente stimo da tempo, sia perché il film di wilder è effettivamente molto bello; non ho invece minimamente colto i riferimenti a mistress in carne ed ossa che sarebbero sottintesi. Bah.

Di mio credo che il film sia un pò l'antitesi del femdom per come lo intende samantha. La protagonista del film ha esercitato il suo fascino per doti quasi del tutto naturali, piuttosto che essere indurita dalla vita ne é stata al contrario molto viziata e finanché al rapporto col suo ultimo "schiavo" alla fine quello che tiene le redini è proprio lo schiavo/Von Stroheim. Ovvero è lui che sa tutto, mentre la protagonista é semplicemente ignara e tenuta all'oscuro. Quello indurito è di nuovo Von Stroheim ed è lui che potrebbe spezzare norma desmond facendole cadere il mondo di finzione che le ha inventato intorno ma fino alla fine non lo fa per pietà/amore. Finisce male certo. Forse il personaggio di william holden la ama in modo più duro, ma qualcuno direbbe che è solo meno sensibile del personaggio di stroheim. Chissà.

In tutto i paragoni tirati fuori dal film mi sembrano tutti molto in superficialità, sarebbe invece interessante porre, soprattutto alle mistress, la seguente domanda che da molto tempo mi salta la voglia di fare e che il film per certi versi suggerisce anche:


- ma secondo voi uno schiavo ama veramente la sua padrona o -anche nel più totale servilismo- non fa altro che una certa se non dominazione per lo meno utilizzazione dal basso per soddisfare i propri desideri feticisti. è ovvio che in un rapporto pay sia cosi, ma anche in un rapporto reale voi che casomai lo vivete non credete che alla fine é sempre cosi?

Mi ricordo ci pensai anni fa quando a queste cose mi interessavo un pò di più: pensavo per quanto una padrona si sfoghi e goda a frustare il proprio schiavo e quello ubbidisca al fine di farla felice, in tutte quelle frustate e sottomissione non si va infine a lasciar sola la padrona nella propria dominanza. Un pò si riallaccia al discorso di samantha. Esiste l'amore da sub ( e questo potrebbe far prender spunto al film ) o infine è solo un mix di debolezza + volontà di soddisfare le proprie brame feticiste + incapacità dim prosi a costo del rapporto stesso ( e con questo ci si riallaccia al film )


Sarei curioso di sentire un pò di opinioni, preferibilmente femminili.

- ma secondo voi uno schiavo ama veramente la sua padrona o -anche nel più totale servilismo- non fa altro che una certa se non dominazione per lo meno utilizzazione dal basso per soddisfare i propri desideri feticisti. è ovvio che in un rapporto pay sia cosi, ma anche in un rapporto reale voi che casomai lo vivete non credete che alla fine é sempre cosi?

Tempo fa scrissi sul mio facebook una sacrosanta verità capita da pochissimi, come mi aspetto qui.. la gentilezza il piu' delle volte è ipocrisia. E non intendo solo la gentilezza anche i rapporti molte volte sono ipocriti. Ma se due persone VOGLIONO ENTRAMBE fare queste cose ed amano vivere in questi ruoli, è un dare avere di piacere.

Da quando mi sono messa in discussione su questo tipo di aspetti, ho deciso che non sarei piu' stata accomodante bensì piu' sincera.

"Non ho pazienza per alcune cose, non perché sia diventata arrogante, semplicemente perché sono arrivata a un punto della mia vita, in cui non mi piace più perdere tempo con ciò che mi dispiace o ferisce. Non ho pazienza per il cinismo, critiche eccessive e richieste di qualsiasi natura. Ho perso la voglia di compiacere chi non mi aggrada, di amare chi non mi ama e di sorridere a chi non mi sorride. Non dedico più un minuto a chi mente o vuole manipolare. Ho deciso di non con-vivere più con la presunzione, l'ipocrisia, la disonestà e le lodi a buon mercato. Non tollero l'erudizione selettiva e l'arroganza accademica. Non mi adeguo più al provincialismo e ai pettegolezzi. Non sopporto conflitti e confronti. Credo in un mondo di opposti, per questo evito le persone rigide e inflessibili. Nell'amicizia non mi piace la mancanza di lealtà e il tradimento. Non mi accompagno con chi non sappia elogiare o incoraggiare. I sensazionalismi mi annoiano e ho difficoltà ad accettare coloro a cui non piacciono gli animali. Soprattutto, non ho nessuna pazienza per chi non merita la mia pazienza." (Meryl Streep)

Non è facile dire addio a un personaggio, quando è tutto quello che abbiamo.

Certo che da che non interessava nessuno, questo 3D ne sta facendo di strada: vuol dire che, ogni tanto, riesco a suscitare un pò di interesse tra gli utenti e mi fa molto piacere, visto che sono maledettamente narcisista........

Ho pensato parecchio a questa tua affermazione e avrei voluto quasi aprirci una discussione a parte, lo meritava. Ripensandoci però mi ricordavo di aver letto qualcosa in merito, sulle persone ed i loro personaggi, il post del cirque, non mi sembrava il caso di fare un doppione, ottima osservazione comunque

Ha hai hai......mi sa che questa volta il controllo ti è un po' sfuggito di mano, non è il perimo intervento il tuo.......distratta