Delicato.Autore |
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| Parafrasando l'esempio Ferrari, se uno cercasse di rifilarmi un triciclo arrugginito facendomelo pagare quanto una Ferrari penso che rifiuterei. Al massimo lo accetterei in regalo o accetterei di pagare un prezzo simbolico. Qui stiamo parlando di video orribili che costano un euro al minuto.
Volete farvi pagare? Va bene. Create video professionali! Basta canovacci improvvisati da gente che non sa improvvisare, basta trame inesistenti, basta attori dall'espressività degna del cast di "Twilight" che ridacchiano come dementi per tutto il tempo, basta inquadrature alla sperindio.
E anche dopo aver raggiunto un certo livello non pensate neanche lontanamente di chiedere certe cifre.
È troppo diffcile? Non fatelo! Ma allora siete dei dilettanti, non dei professionisti, e da quando in qua i dilettanti si fanno pagare? Da quando in qua si paga per vedere lo spettacolino dell'oratorio, o il torneo di calcetto del quartiere?
P.S.: Con questo non voglio dire né che non si debbano incoraggiare le case di produzione né che tutte le case di produzione facciano schifo. Per esempio tra i firmatari della lettera vedo anche "Umiliazioni Italiane", uno che quantomeno ci prova a fare cose apprezzabili, ma anche lui mi sembra ben lontano dal potersi permettere certe uscite.
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