Buongiorno a tutti
sono uno schiavetto del Tigullio che ha finalmente coronato il sogno di incontrare la Dea Samanta, e.. ora so cosa significhi davvero adorare una Dea
Per descrivere Samanta ci vorrebbero parole mai usate, e un nuovo lessico. Forse soltanto la poesia può rendere un'idea di ciò che è Lei.
Fin dal primo momento mi sono perso nei suoi occhi, un pozzo luminoso e profondo in cui affondare dolcemente. Lei è bella, sì, da togliere il fiato! Ma la sua bellezza va oltre il suo viso e il suo corpo.E' la bellezza di una Donna, complessa, intelligente, affascinante, profonda e insieme semplice. Ogni mia paura è svanita al suono della sua voce. E' sufficiente quella per non desiderare altro che compiacerla e meritare un suo sorriso.
Adorabile è dir poco di lei. Lei è unica, è la sola!
Sono già in crisi d'astinenza dal profumo dolcissimo dei suoi piedini, dalla sensazione mista di paura e di attesa gioiosa del prossimo colpo di frusta (le scriverò poi la famosa "filosofia del flogger", Padroncina
) dalle carezze dei suoi schiaffi, affilati e precisi, dalla sua voce, dal senso di sicurezza totale che ho provato vicino a lei, ai suoi piedi. Piedini da favola, un Paradiso in terra a cui voglio tornare ancora e ancora, per sentirmeli addosso, dentro l'anima.
Perché questo sa fare Samanta: entrare nell'anima, con la delicata tenerezza di una Donna a cui rendere omaggio con la devozione di un innamorato. Grazie Samanta... dentro di me