La Cera Calda

No, e' che io mi impressiono solo a vedere una siringa ed un ago, figuriamoci la cera bollente sul glande..........morirei d'infarto.
Magari sono io che non ho le palle o non sono masochista. E' chiaro che fate quello che vi viene richiesto. Nessun sfotto'

Che ci viene richiesto,ma anche non..dipende da quello che si crea durante ..e nel tempo..
Escludo per quanto mi riguarda il "Tutto"..io non pratico tutto ciò che mi viene richiesto,ovviamente ciò che escludo,mi premuro di dirlo prima dell'eventuale incontro.
Come non hai le palle.. passato sotto una affettarice?

Edited by Lady Le Lien - 25/2/2013, 14:49

Scusami, quel che scrivo di seguito non vuol aprire nessuna polemica (e spero che non accada perché mi limito solo ad affermare i miei dati di fatto, non proclamo dictat).
Per quel che mi attiene, non faccio ciò che mi viene richiesto bensì propongo quel che mi piace fare in quel determinato contesto. Ovviamente, non essendo una Crudelia sanguinaria, non impongo incondizionatamente. Ripeto quanto ho già avuto occasione di scrivere, il dominio non deve mai andar a braccetto con la sterile presunzione in chi intende esercitarlo.

Foto molto creative, non so se riuscirei a subire un tale trattamento

Uh! Lien! Abbiam risposto all'unisono.

eheheheheh.. non ho gli occhiali,avevo letto "all'usignolo"

Beh non credo che lo slave arrivi dalla Sacerdotessa e si metta nella sue mani incondizionatamente. Avra' pur il diritto di chiedere il tipodi prestazione e di fissare i limiti. Parimenti la Mistress e' libera di declinare o rinunciare al servizio prestazionale ( di prestazione remunerata pur sempre si tratta).

nessuna polemica ma semplicemnte uno scambio di opinioni sulla interpretazione dei ruoli (meglio diritti) nell'ambito di sedute a matrice professionale. Poi ognuno e' libero di farsi condurre per mano dalla Dea; non e' il mio caso pero': il cosa ed il come lo decido io
( sara' per questo che non me ne va mai bene una ???)

Comunque siete entrambe simpatiche.

Grazie,è la verità.

Se c'è fiducia e consapevolezza, lasciarsi guidare può essere mooolto gratificante!

Klistier, per quella che è la mia esperienza, molto piccola per quanto attiene alla cera, sembra più dolorosa e impressionante di quello che è in realtà; non si tratta di particolare crudeltà da parte delle mistress in questione, ma solo di consapevolezza. Penso che tra la cera e un ago infilato nei capezzoli o nel glande ci sia un abisso....
Ci sono pratiche all'apparenza più "innocue" ma che in realtà sono più faticose, come ad esempio restare in ginocchio per lungo tempo, almeno per il sottoscritto.....

[QUOTE=BelleDameSansMerci,26/2/2013, 20:29 ?t=53206107&st=30#entry375694741]
La mia cera rossa tra le corde rosse

(IMG:https://i.imgur.com/2BVMUwI.jpg)
[/QUOTE
Bellissima foto BelleDameSansMerci complimenti

Molte grazie moroslave.

Vero. Ho provato la cera una sola volta, sui genitali (glande scoperto compreso) e ho sopportato la pratica senza problemi. C'è da dire che esistono cere a diversa temperatura di fusione, poi influisce la distanza da cui la si lascia cadere, se la li lascia scivolare su un'altra superficie prima di impattare sulla pelle ecc.
Per quanto riguarda gli aghi nel glande sono meno dolorosi di quello che si pensi, è più un fatto psicologico, fanno più male ai capezzoli.

A prima vista mi sembrava un sukaranbo personalizzato per soggetto maschile ....