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| Il post è bieco perchè parla con malanimo di una realtà che è applicabile a una minima parte dei locali che ci sono in Italia. Generalizzando si porta semplicemente disinformazione. Nessun risentimento, anzi, solo che non è corretto dare un'immagine distorta di quello che avviene in tutti i locali BDSM in Italia.
Ora si torni a parlare delle esperienze avute nel Sadika Fetish Club.CITAZIONE (RE CENSORE @ 8/2/2015, 12:34) CITAZIONE (paziente @ 26/1/2015, 13:31) Non capisco perchè ritieni bieco il post di Re Censore. Nemmeno io. Dire che guarderei “con malanimo e astio” questi locali mi pare arbitrario. Non sono stato io a parlare di “reclutamenti” e di “crearsi il proprio giro”: l’ha fatto, dopo di me, un utente che dice di essere del settore e che ha confermato i rimborsi spese nei termini che avevo indicato. Certo, non va fatta di ogni erba un fascio, ma ci sono tante caratteristiche comuni e qualcuna invece specifica. Vogliamo dire che ci sono anche locali (certo, non tutti) che nelle ore diurne o di chiusura i gestori affittano a prodomme ancora acerbe e/o prive di dungeon? Se avessi generalizzato questo allora avrei compreso una reazione di un certo tipo, ma ho parlato d’altro e quindi non la capisco. Non mi sembra che ci fosse niente di così negativo in quanto avevo scritto. Se poi, per così poco, c’è chi si risente così tanto, avrà altri motivi suoi.
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